L'evento
La Versiliana chiude la 46ª edizione del Festival: 76.000 presenze e un bilancio in crescita
26.000 spettatori per gli spettacoli del festival, 6 sold-out nel grande teatro, 22.500 al Caffè, 9 mila allo spazio bambini

Domenica la tradizionale fiera del Nove
Torna domenica (7 settembre) la Fiera del Nove, detta anche dei Becchi, dalle ore 9.00 alle 20.00 nell'area medicea

Boutique Musetti, inaugurato il nuovo negozio: “Il commercio di Lucca si sta evolvendo: Borgo Giannotti è il nostro futuro”
Borgo Giannotti caput mundi: la zona che sempre più si sta distinguendo come il nuovo centro commerciale di Lucca si arricchisce di un’altra perla con la straordinaria apertura di Boutique Musetti, nuova forma di quell’istituzione che per decenni è stato Musetti abbigliamento

Art Fiction, i dipinti di Giuseppe Veneziano al Lucca Film Festival 2025
Il Lucca Film Festival prosegue anche nella sua ventunesima edizione, 20-28 settembre 2025, ad ampliare il suo sguardo alle relazioni fra cinema e arti visive, dando continuità ad un ambizioso progetto iniziato nel 2012 con la mostra di fotografie, litografie e disegni del regista-artista David Lynch, recentemente scomparso

A Nettuno la commemorazione del Cavaliere paracadutista Santo Pelliccia
Il 30 agosto si è svolta a Nettuno la 6ª Commemorazione in ricordo del Cavaliere Paracadutista Santo Pelliccia, Leone della Folgore a El Alamein. Santo Pelliccia è sempre…

Torna il Premio nazionale di narrativa “Vite intrecciate da un colpo"
Torna il Premio nazionale di narrativa "Vite intrecciate da un colpo", promosso dall'associazione Ognivolta Aps con il patrocinio del Comune…

Gaia Pardini, studentessa di Pescia, la nuova Miss Toscana 2025 incoronata a Capoliveri
Gaia Pardini, 23 anni di Pescia (Pistoia) è la nuova Miss Toscana 2025. Ha vinto la finalissima che si è svolta per la prima volta nella storia del concorso all’Isola d’Elba e precisamente nell’incantevole centro storico di Capoliveri

Lucca, una notte con i tesori della Misericordia
Sabato 30 agosto la chiesa di San Salvatore, nota anche come “della Misericordia”, diventerà scrigno d’arte e di memoria collettiva

AB Yachts al Cannes Yachting Festival e al Monaco Yacht Show 2025
AB Yachts, brand di Next Yacht Group e da oltre trent'anni emblema di potenza, adrenalina e innovazione, inaugura la stagione dei saloni nautici internazionali con la partecipazione ai prestigiosi Cannes Yachting Festival, in programma dal 9 al 14 settembre, e Monaco Yacht Show, dal 24 al 27 settembre

Lina Botero, Nilda Comas e il sindaco di Palafrugell per Pietrasanta Capitale dell'arte contemporanea
A poco più di due settimane dalla scadenza (metà settembre) fissata per la definizione delle finaliste del concorso per Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027, Pietrasanta raccoglie nuove attestazioni di…

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- L'evento
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Con il sipario calato sugli ultimi appuntamenti del 46° Festival La Versiliana, la Fondazione guidata da Paola Rovellini - alla sua prima esperienza come presidente dell’istituzione - consegna alla città di Pietrasanta, alla Versilia e al pubblico un bilancio lusinghiero e gratificante: 76.000 presenze complessive negli spazi della Versiliana, un numero importante che conferma ancora una volta la manifestazione come uno degli appuntamenti culturali estivi più amati e prestigiosi della Toscana e del panorama nazionale.
Nonostante questa estate sia stata caratterizzata da un calo delle presenze turistiche - e non solo in diverse località della Versilia - e dal calo generale registrato in tutta Italia per la vendita dei biglietti per spettacoli, anche a causa di un clima molto incerto, il Festival della Versiliana si fregia quindi di non aver subìto contrazioni ma, al contrario, di aver migliorato la media di pubblico per spettacolo, registrando ben sei sold out a teatro e un costante livello di partecipazione in tutte le sue sezioni, dagli spettacoli agli incontri del Caffè, dalla Versiliana dei Piccoli alla grande mostra d’arte contemporanea. Un risultato che testimonia la capacità del festival di attrarre e fidelizzare il pubblico, rafforzando il suo ruolo di motore culturale e sociale del territorio.
La lunga estate culturale della Versiliana si è aperta il 1° giugno con la nuova e spettacolare manifestazione dedicata agli scacchi, evento di livello internazionale su un tema mai prima d’ora affrontato dalla Versiliana, che ha portato in dote grande visibilità.
“La Versiliana - commenta la presidente della Fondazione Versiliana Paola Rovellini - in questo anno, è cresciuta molto: abbiamo investito in nuovi progetti e nella riqualificazione degli spazi, dai camerini degli artisti ai servizi igienici del pubblico, dalla Green House oggi fruibile anche fuori stagione, fino all’illuminazione dello spazio bambini, per rendere ogni ambiente più accogliente e funzionale. A questo si aggiunge la creazione della nuova Green Lounge, elegante salotto contemporaneo pensato per accogliere ospiti, artisti e giornalisti: un luogo di incontro e di relazione che rappresenta bene la nuova identità della Fondazione. Tutti progetti avviati nel corso di questa edizione e che porteranno benefici significativi nei prossimi anni: nell’apprezzamento di artisti che tra mille possono scegliere i palcoscenici in cui presentarsi, nei mecenati che vorranno affiancare le nostre attività, nell’organizzazione stessa delle attività, anche fuori stagione, della Versiliana.
Il sindaco Alberto Stefano Giovannetti è stato al nostro fianco con costanza in ogni fase: la sua visione prima e il suo supporto poi sono stati essenziali per dare continuità e forza a questo progetto e per accompagnare la Fondazione nelle sue sfide quotidiane. Accanto a lui, un plauso va a tutto il Consiglio di Gestione e a tutto il team che ha lavorato con dedizione e competenza, a partire da Marco Marchesi per il cartellone teatrale, Alessandro Sallusti per il Caffè, Umberta Gnutti Beretta per l’arte contemporanea ed Elia Guidi per la Versiliana dei Piccoli. Ognuno ha saputo interpretare al meglio lo spirito della Fondazione e del suo Festival, arricchendo con idee e qualità i rispettivi settori.
La crescita di questa edizione è la prova di un lavoro corale, sostenuto con convinzione dall’Amministrazione e dal sindaco, che ci ha permesso di rafforzare il ruolo della Versiliana come presidio culturale e sociale capace di custodire una tradizione storica e, al tempo stesso, guardare al futuro. Adesso lo sforzo sarà rivolto a consolidare questo percorso con un coinvolgimento sempre più ampio di sponsor e mecenati, per garantire alla prossima edizione nuove risorse, nuove energie e nuove opportunità di crescita anche fuori stagione”
“Voglio che giungano alla Fondazione, in ogni sua componente, i miei ringraziamenti più sinceri: alla presidenza, al consiglio di gestione, a tutto il personale, per l'ottima stagione che hanno offerto alla comunità della Versilia, turistica e non. Insieme alla presidente Rovellini – dichiara il Sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti - abbiamo intrapreso una strada volta allo sviluppo continuo della Versiliana, dal punto di vista strutturale e programmatico, per arrivare a una sua presenza stabile e di qualità nel palinsesto annuale della Versilia. Il Comune sta facendo e continuerà a fare la sua parte, con le progettazioni per il nuovo punto di ristorazione e la struttura collaterale alla Villa ma restiamo aperti a valutare ogni nuovo, eventuale contributo, economico e di idee, da parte di soggetti pubblici o privati che vogliano affiancare l'amministrazione e la Fondazione stessa in questo progetto di forte crescita, per l'intero territorio.”
Il teatro: 26 serate, 25.996 spettatori e 6 sold out
Il cuore pulsante del Festival è stato il cartellone del teatro e della musica, confezionato da Marco Marchesi, che ha incasellato 23 spettacoli capaci di richiamare 25.996 spettatori complessivi, con ben sei sold out (La Zanzara, Stefano Nazzi, Stefano De Martino, le due serate con Andrea Pucci e Tony Hadley). Se da un lato il cartellone 2025 ha proposto un numero inferiore di serate (26 contro le 48 della passata edizione), dall’altro ha fatto segnare una media di pubblico significativamente più alta (1.000 spettatori per serata, contro i circa 700 del 2024) ed un tasso di riempimento del teatro pari al a 63,00%.
“Sono numeri – spiega il direttore artistico Marco Marchesi - che confermano come la selezione delle proposte abbia intercettato con maggior precisione i gusti del pubblico. Abbiamo scelto di ridurre il numero di serate per concentrarci su un cartellone più compatto, capace di offrire qualità e varietà, e i risultati ci hanno premiato con una media di presenze mai così alta e sei sold out che testimoniano l’affetto e la fiducia del pubblico.”
Dall’inaugurazione il 16 luglio con Alberi di Giovanni Storti e Stefano Mancuso, alla prima nazionale della Zanzara Show di Cruciani e Parenzo, passando per i Dire Straits Legacy, Tony Hadley, Marco Masini, Stefano De Martino, Patty Pravo, Nek, Serena Rossi e tanti altri, la Versiliana ha confermato la propria vocazione multidisciplinare e popolare, capace di intercettare pubblici diversi e generazioni differenti, con risultati che hanno premiato la qualità e la varietà della programmazione, e che testimoniano la tenuta e il fascino del grande palco immerso nella pineta, capace di coniugare comicità, musica, teatro e divulgazione.
Tra le novità più apprezzate va ricordato anche “Sottovoce”, esperimento narrativo che ha visto Diego Abatantuono protagonista in un dialogo intimo e ironico con il duo comico Ale & Franz, accolto con grande calore dal pubblico.
Accanto agli appuntamenti di musica e comicità, hanno riscosso grande successo anche gli spettacoli di divulgazione e riflessione: partendo proprio dall’inaugurazione con lo spettacolo Alberi di Mancuso e Storti passando da Stefano Nazzi con Indagini Live, fino al filosofo Umberto Galimberti a conclusione della stagione il 29 agosto, che hanno richiamato un pubblico numeroso e attento, confermando il ruolo della Versiliana come spazio in cui lo spettacolo incontra il pensiero.
A completare il quadro, la rassegna di ricerca ospitata nel Chiostro di Sant’Agostino con il ciclo “Trilogy” firmato da Greta Arditi – tre serate dedicate ai grandi temi dell’esistenza (Amore, Tempo, Morte) – che hanno offerto al pubblico un’esperienza immersiva tra danza, musica e parola in una cornice unica.
Il Caffè: il salotto dell’estate
Se c’è uno spazio che quest’anno ha confermato la sua vocazione di salotto dell’estate italiana, quello è senza dubbio il Caffè della Versiliana. Coordinato per la prima volta da Alessandro Sallusti, il programma ha proposto quasi sessanta appuntamenti quotidiani a partire dal 5 luglio e fino a fine agosto che hanno registrato una partecipazione costante e appassionata, con lo spazio sempre gremito e un’atmosfera da “tutto esaurito” in ogni incontro, che ha richiamato complessivamente 22.500 persone.
“Vedere ogni giorno lo spazio gremito e percepire l’attenzione, la curiosità e il calore del pubblico è motivo di grande soddisfazione - afferma Alessandro Sallusti. Sono orgoglioso di aver contribuito a rendere questo luogo un vero salotto dell’estate italiana, capace di ospitare un confronto vivace e appassionato tra politica, cultura e società.”
Sul palco si sono alternati gli esponenti del Governo tra cui il Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, il Viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, i big della politica italiana, Matteo Salvini, Roberto Vannacci, Carlo Calenda, Matteo Renzi, Pierluigi Bersani, oltre al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che hanno contribuito alla imponente eco mediatica del Festival.
Non sono mancati i protagonisti del mondo dell’informazione e della cultura: da Gennaro Sangiuliano a Mario Giordano, da Antonio Padellaro a Dario Fabbri, fino al fotografo Massimo Vitali e al filosofo Marcello Veneziani. Grande attenzione anche agli incontri più leggeri e di costume, che hanno visto protagonisti volti dello spettacolo come Chiara Francini, Claudio Bisio e Sandra Bonzi, l’attrice Nicoletta Romanoff, il cantautore Pupo con il campione del mondo Giancarlo Antognoni, Red Canzian, Mara Maionchi e il marito Alberto Salerno.
Fondamentale anche il sostegno della Regione Toscana e di Toscana Promozione Turistica, partner strategici che hanno contribuito ad arricchire il programma con appuntamenti dedicati alla valorizzazione delle eccellenze del territorio e che confermano la Versiliana come un progetto culturale di forte impatto anche in chiave di promozione turistica.
Il successo di questa sezione dimostra come il Caffè continui a essere un luogo privilegiato di confronto, capace di intrecciare l’attualità politica e sociale con la cultura e l’intrattenimento, offrendo ogni giorno al pubblico un’occasione di incontro diretta e informale con i protagonisti del nostro tempo.
Inoltre, il Caffè ha ampliato ulteriormente la sua platea grazie alle trasmissioni televisive: gli incontri sono stati seguiti in diretta su Noi TV e rilanciati dal circuito di emittenti locali, con Umbria TV in Umbria e TV Parma in Emilia-Romagna, portando così il dibattito della Versiliana oltre i confini regionali e confermandone il respiro nazionale.
La Versiliana dei Piccoli: novità, inclusione e il debutto del Festival del Libro
Grande successo anche per la Versiliana dei Piccoli, che sotto il coordinamento di Elia Guidi quest’anno ha saputo rinnovarsi con spettacoli, laboratori e attività pensate per famiglie e bambini, trasformando la pineta in un vero e proprio villaggio dell’immaginazione.
“Abbiamo voluto offrire ai bambini e alle famiglie non solo spettacoli- commenta Elia Guidi - ma esperienze inclusive e formative: il Rifugio Sensoriale e il Festival del Libro sono il seme di un percorso che continueremo a far crescere.”
Particolarmente apprezzati gli spettacoli prodotti dalla Fondazione Aida, che hanno confermato l’eccellenza della loro proposta teatrale per l’infanzia, capaci di unire qualità artistica e coinvolgimento del giovane pubblico.
Tra le novità di questa edizione si sono distinte le proiezioni cinematografiche all’aperto, che hanno conquistato bambini e famiglie con i grandi classici dell’animazione, e soprattutto il nuovo Rifugio Sensoriale, spazio di inclusione e accoglienza pensato per i bambini con bisogni educativi speciali. Un ambiente protetto e immersivo, che ha permesso a molti piccoli spettatori e alle loro famiglie di vivere appieno l’esperienza del festival, rappresentando un vero fiore all’occhiello in termini di attenzione e sensibilità sociale.
Il Festival del Libro per ragazzi, alla sua prima edizione, ha rappresentato un ulteriore tassello di arricchimento culturale: una novità apprezzata dal pubblico che ha portato a Marina di Pietrasanta autori come Elisabetta Dami, “mamma” di Geronimo Stilton, Luigi Garlando, Camilla Mancini, Mattia Villardita, Simone Dini Gandini e altri protagonisti della narrativa per l’infanzia.
La Versiliana dei Piccoli ha così completato un’edizione ricca e innovativa, confermandosi non solo come spazio ludico e teatrale, ma anche come luogo di formazione, inclusione e crescita condivisa, capace di parlare con linguaggi diversi alle nuove generazioni e alle loro famiglie.
L’arte contemporanea diventa protagonista
Con la grande mostra “Io Contengo Moltitudini” di Marinella Senatore e undici giovani artisti internazionali, la Versiliana ha compiuto un salto qualitativo, aprendo una nuova stagione per la sezione arte contemporanea, voluta da Paola Rovellini e curata da Umberta Gnutti Beretta.
“Molteplici sono state le testimonianze di apprezzamento per questo progetto espositivo – spiega Umberta Gnutti Beretta – e tra queste, con particolare orgoglio, quelle del Ministro Alessandro Giuli, che ha riconosciuto il crescente movimento di interesse che si sta concentrando intorno alla Versiliana. Vedere la villa e i suoi spazi trasformati in un luogo di incontro e condivisione è stato per me il risultato più gratificante: significa che l’arte non è rimasta confinata nelle sale, ma è entrata a far parte del vissuto quotidiano del Festival.”
L’esposizione ha trasformato la villa e i suoi spazi in un crocevia di linguaggi e visioni, rafforzando la candidatura di Pietrasanta a Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027.
26.000 spettatori per gli spettacoli del festival, 6 sold out nel grande teatro, 22.500 al Caffè, 9 mila allo spazio bambini
Marina di Pietrasanta (LU) 06.09.2025 _ Con il sipario calato sugli ultimi appuntamenti del 46° Festival La Versiliana, la Fondazione guidata da Paola Rovellini - alla sua prima esperienza come presidente dell’istituzione - consegna alla città di Pietrasanta, alla Versilia e al pubblico un bilancio lusinghiero e gratificante: 76.000 presenze complessive negli spazi della Versiliana, un numero importante che conferma ancora una volta la manifestazione come uno degli appuntamenti culturali estivi più amati e prestigiosi della Toscana e del panorama nazionale.
Nonostante questa estate sia stata caratterizzata da un calo delle presenze turistiche - e non solo in diverse località della Versilia - e dal calo generale registrato in tutta Italia per la vendita dei biglietti per spettacoli, anche a causa di un clima molto incerto, il Festival della Versiliana si fregia quindi di non aver subìto contrazioni ma, al contrario, di aver migliorato la media di pubblico per spettacolo, registrando ben sei sold out a teatro e un costante livello di partecipazione in tutte le sue sezioni, dagli spettacoli agli incontri del Caffè, dalla Versiliana dei Piccoli alla grande mostra d’arte contemporanea. Un risultato che testimonia la capacità del festival di attrarre e fidelizzare il pubblico, rafforzando il suo ruolo di motore culturale e sociale del territorio.
La lunga estate culturale della Versiliana si è aperta il 1° giugno con la nuova e spettacolare manifestazione dedicata agli scacchi, evento di livello internazionale su un tema mai prima d’ora affrontato dalla Versiliana, che ha portato in dote grande visibilità.
“La Versiliana - commenta la presidente della Fondazione Versiliana Paola Rovellini - in questo anno, è cresciuta molto: abbiamo investito in nuovi progetti e nella riqualificazione degli spazi, dai camerini degli artisti ai servizi igienici del pubblico, dalla Green House oggi fruibile anche fuori stagione, fino all’illuminazione dello spazio bambini, per rendere ogni ambiente più accogliente e funzionale. A questo si aggiunge la creazione della nuova Green Lounge, elegante salotto contemporaneo pensato per accogliere ospiti, artisti e giornalisti: un luogo di incontro e di relazione che rappresenta bene la nuova identità della Fondazione. Tutti progetti avviati nel corso di questa edizione e che porteranno benefici significativi nei prossimi anni: nell’apprezzamento di artisti che tra mille possono scegliere i palcoscenici in cui presentarsi, nei mecenati che vorranno affiancare le nostre attività, nell’organizzazione stessa delle attività, anche fuori stagione, della Versiliana.
Il sindaco Alberto Stefano Giovannetti è stato al nostro fianco con costanza in ogni fase: la sua visione prima e il suo supporto poi sono stati essenziali per dare continuità e forza a questo progetto e per accompagnare la Fondazione nelle sue sfide quotidiane. Accanto a lui, un plauso va a tutto il Consiglio di Gestione e a tutto il team che ha lavorato con dedizione e competenza, a partire da Marco Marchesi per il cartellone teatrale, Alessandro Sallusti per il Caffè, Umberta Gnutti Beretta per l’arte contemporanea ed Elia Guidi per la Versiliana dei Piccoli. Ognuno ha saputo interpretare al meglio lo spirito della Fondazione e del suo Festival, arricchendo con idee e qualità i rispettivi settori.
La crescita di questa edizione è la prova di un lavoro corale, sostenuto con convinzione dall’Amministrazione e dal sindaco, che ci ha permesso di rafforzare il ruolo della Versiliana come presidio culturale e sociale capace di custodire una tradizione storica e, al tempo stesso, guardare al futuro. Adesso lo sforzo sarà rivolto a consolidare questo percorso con un coinvolgimento sempre più ampio di sponsor e mecenati, per garantire alla prossima edizione nuove risorse, nuove energie e nuove opportunità di crescita anche fuori stagione”
“Voglio che giungano alla Fondazione, in ogni sua componente, i miei ringraziamenti più sinceri: alla presidenza, al consiglio di gestione, a tutto il personale, per l'ottima stagione che hanno offerto alla comunità della Versilia, turistica e non. Insieme alla presidente Rovellini – dichiara il Sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti - abbiamo intrapreso una strada volta allo sviluppo continuo della Versiliana, dal punto di vista strutturale e programmatico, per arrivare a una sua presenza stabile e di qualità nel palinsesto annuale della Versilia. Il Comune sta facendo e continuerà a fare la sua parte, con le progettazioni per il nuovo punto di ristorazione e la struttura collaterale alla Villa ma restiamo aperti a valutare ogni nuovo, eventuale contributo, economico e di idee, da parte di soggetti pubblici o privati che vogliano affiancare l'amministrazione e la Fondazione stessa in questo progetto di forte crescita, per l'intero territorio.”
Il teatro: 26 serate, 25.996 spettatori e 6 sold out
Il cuore pulsante del Festival è stato il cartellone del teatro e della musica, confezionato da Marco Marchesi, che ha incasellato 23 spettacoli capaci di richiamare 25.996 spettatori complessivi, con ben sei sold out (La Zanzara, Stefano Nazzi, Stefano De Martino, le due serate con Andrea Pucci e Tony Hadley). Se da un lato il cartellone 2025 ha proposto un numero inferiore di serate (26 contro le 48 della passata edizione), dall’altro ha fatto segnare una media di pubblico significativamente più alta (1.000 spettatori per serata, contro i circa 700 del 2024) ed un tasso di riempimento del teatro pari al a 63,00%.
“Sono numeri – spiega il direttore artistico Marco Marchesi - che confermano come la selezione delle proposte abbia intercettato con maggior precisione i gusti del pubblico. Abbiamo scelto di ridurre il numero di serate per concentrarci su un cartellone più compatto, capace di offrire qualità e varietà, e i risultati ci hanno premiato con una media di presenze mai così alta e sei sold out che testimoniano l’affetto e la fiducia del pubblico.”
Dall’inaugurazione il 16 luglio con Alberi di Giovanni Storti e Stefano Mancuso, alla prima nazionale della Zanzara Show di Cruciani e Parenzo, passando per i Dire Straits Legacy, Tony Hadley, Marco Masini, Stefano De Martino, Patty Pravo, Nek, Serena Rossi e tanti altri, la Versiliana ha confermato la propria vocazione multidisciplinare e popolare, capace di intercettare pubblici diversi e generazioni differenti, con risultati che hanno premiato la qualità e la varietà della programmazione, e che testimoniano la tenuta e il fascino del grande palco immerso nella pineta, capace di coniugare comicità, musica, teatro e divulgazione.
Tra le novità più apprezzate va ricordato anche “Sottovoce”, esperimento narrativo che ha visto Diego Abatantuono protagonista in un dialogo intimo e ironico con il duo comico Ale & Franz, accolto con grande calore dal pubblico.
Accanto agli appuntamenti di musica e comicità, hanno riscosso grande successo anche gli spettacoli di divulgazione e riflessione: partendo proprio dall’inaugurazione con lo spettacolo Alberi di Mancuso e Storti passando da Stefano Nazzi con Indagini Live, fino al filosofo Umberto Galimberti a conclusione della stagione il 29 agosto, che hanno richiamato un pubblico numeroso e attento, confermando il ruolo della Versiliana come spazio in cui lo spettacolo incontra il pensiero.
A completare il quadro, la rassegna di ricerca ospitata nel Chiostro di Sant’Agostino con il ciclo “Trilogy” firmato da Greta Arditi – tre serate dedicate ai grandi temi dell’esistenza (Amore, Tempo, Morte) – che hanno offerto al pubblico un’esperienza immersiva tra danza, musica e parola in una cornice unica.
Il Caffè: il salotto dell’estate
Se c’è uno spazio che quest’anno ha confermato la sua vocazione di salotto dell’estate italiana, quello è senza dubbio il Caffè della Versiliana. Coordinato per la prima volta da Alessandro Sallusti, il programma ha proposto quasi sessanta appuntamenti quotidiani a partire dal 5 luglio e fino a fine agosto che hanno registrato una partecipazione costante e appassionata, con lo spazio sempre gremito e un’atmosfera da “tutto esaurito” in ogni incontro, che ha richiamato complessivamente 22.500 persone.
“Vedere ogni giorno lo spazio gremito e percepire l’attenzione, la curiosità e il calore del pubblico è motivo di grande soddisfazione - afferma Alessandro Sallusti. Sono orgoglioso di aver contribuito a rendere questo luogo un vero salotto dell’estate italiana, capace di ospitare un confronto vivace e appassionato tra politica, cultura e società.”
Sul palco si sono alternati gli esponenti del Governo tra cui il Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, il Viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, i big della politica italiana, Matteo Salvini, Roberto Vannacci, Carlo Calenda, Matteo Renzi, Pierluigi Bersani, oltre al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che hanno contribuito alla imponente eco mediatica del Festival.
Non sono mancati i protagonisti del mondo dell’informazione e della cultura: da Gennaro Sangiuliano a Mario Giordano, da Antonio Padellaro a Dario Fabbri, fino al fotografo Massimo Vitali e al filosofo Marcello Veneziani. Grande attenzione anche agli incontri più leggeri e di costume, che hanno visto protagonisti volti dello spettacolo come Chiara Francini, Claudio Bisio e Sandra Bonzi, l’attrice Nicoletta Romanoff, il cantautore Pupo con il campione del mondo Giancarlo Antognoni, Red Canzian, Mara Maionchi e il marito Alberto Salerno.
Fondamentale anche il sostegno della Regione Toscana e di Toscana Promozione Turistica, partner strategici che hanno contribuito ad arricchire il programma con appuntamenti dedicati alla valorizzazione delle eccellenze del territorio e che confermano la Versiliana come un progetto culturale di forte impatto anche in chiave di promozione turistica.
Il successo di questa sezione dimostra come il Caffè continui a essere un luogo privilegiato di confronto, capace di intrecciare l’attualità politica e sociale con la cultura e l’intrattenimento, offrendo ogni giorno al pubblico un’occasione di incontro diretta e informale con i protagonisti del nostro tempo.
Inoltre, il Caffè ha ampliato ulteriormente la sua platea grazie alle trasmissioni televisive: gli incontri sono stati seguiti in diretta su Noi TV e rilanciati dal circuito di emittenti locali, con Umbria TV in Umbria e TV Parma in Emilia-Romagna, portando così il dibattito della Versiliana oltre i confini regionali e confermandone il respiro nazionale.
La Versiliana dei Piccoli: novità, inclusione e il debutto del Festival del Libro
Grande successo anche per la Versiliana dei Piccoli, che sotto il coordinamento di Elia Guidi quest’anno ha saputo rinnovarsi con spettacoli, laboratori e attività pensate per famiglie e bambini, trasformando la pineta in un vero e proprio villaggio dell’immaginazione.
“Abbiamo voluto offrire ai bambini e alle famiglie non solo spettacoli- commenta Elia Guidi - ma esperienze inclusive e formative: il Rifugio Sensoriale e il Festival del Libro sono il seme di un percorso che continueremo a far crescere.”
Particolarmente apprezzati gli spettacoli prodotti dalla Fondazione Aida, che hanno confermato l’eccellenza della loro proposta teatrale per l’infanzia, capaci di unire qualità artistica e coinvolgimento del giovane pubblico.
Tra le novità di questa edizione si sono distinte le proiezioni cinematografiche all’aperto, che hanno conquistato bambini e famiglie con i grandi classici dell’animazione, e soprattutto il nuovo Rifugio Sensoriale, spazio di inclusione e accoglienza pensato per i bambini con bisogni educativi speciali. Un ambiente protetto e immersivo, che ha permesso a molti piccoli spettatori e alle loro famiglie di vivere appieno l’esperienza del festival, rappresentando un vero fiore all’occhiello in termini di attenzione e sensibilità sociale.
Il Festival del Libro per ragazzi, alla sua prima edizione, ha rappresentato un ulteriore tassello di arricchimento culturale: una novità apprezzata dal pubblico che ha portato a Marina di Pietrasanta autori come Elisabetta Dami, “mamma” di Geronimo Stilton, Luigi Garlando, Camilla Mancini, Mattia Villardita, Simone Dini Gandini e altri protagonisti della narrativa per l’infanzia.
La Versiliana dei Piccoli ha così completato un’edizione ricca e innovativa, confermandosi non solo come spazio ludico e teatrale, ma anche come luogo di formazione, inclusione e crescita condivisa, capace di parlare con linguaggi diversi alle nuove generazioni e alle loro famiglie.
L’arte contemporanea diventa protagonista
Con la grande mostra “Io Contengo Moltitudini” di Marinella Senatore e undici giovani artisti internazionali, la Versiliana ha compiuto un salto qualitativo, aprendo una nuova stagione per la sezione arte contemporanea, voluta da Paola Rovellini e curata da Umberta Gnutti Beretta.
“Molteplici sono state le testimonianze di apprezzamento per questo progetto espositivo – spiega Umberta Gnutti Beretta – e tra queste, con particolare orgoglio, quelle del Ministro Alessandro Giuli, che ha riconosciuto il crescente movimento di interesse che si sta concentrando intorno alla Versiliana. Vedere la villa e i suoi spazi trasformati in un luogo di incontro e condivisione è stato per me il risultato più gratificante: significa che l’arte non è rimasta confinata nelle sale, ma è entrata a far parte del vissuto quotidiano del Festival.”
L’esposizione ha trasformato la villa e i suoi spazi in un crocevia di linguaggi e visioni, rafforzando la candidatura di Pietrasanta a Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027.
- Scritto da Redazione
- L'evento
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Torna domenica (7 settembre) la Fiera del Nove, detta anche dei Becchi, dalle ore 9.00 alle 20.00 nell'area medicea. Una tradizione che parte da molto lontano dato che a Seravezza si davano appuntamento, nel mese di settembre, allevatori e mercanti di bestiame, per acquistare e vendere capi. La fiera con gli anni si è poi sviluppata ed è diventata un evento per tutti.
Si tratta di un appuntamento molto atteso che faceva capo inizialmente alla Comunità Montana e quindi all'Unione dei Comuni. È nel giugno del 2024 che, con la rinuncia di questo ente, il Comune è tornato titolare dell'evento affidandolo alla Pro Loco che, di fatto, si era già occupata in passato dell'organizzazione. Un riordino del settore che ha portato quest'anno a una attribuzione ufficiale e in via sperimentale che potrà poi divenire definitiva con il nuovo regolamento in fase di definizione.
Ricco il programma che vede la presenza di animali ma anche esposizione e degustazione di prodotti tipici locali.
Alle ore 10 e alle 16, dimostrazioni di agility dog e treibball dog a cura dell'associazione Frendly dog ASD, dalle 12.30 apertura dello stand gastronomico e dalle 15 panzanelle e bibite a cura della Pro Loco. Per l'intera giornata, didattica e informazione con rapaci di varie razze, a cura dell'associazione Falconieri della Fortezza. Alle ore 17.30 un laboratorio di lettura delle impronte degli animali, con bambini, genitori e quattro zampe, a cura delle associazioni Rifugio di via degli Olmi, Francesco Ticci e Nati per leggere. Alle ore 18 la premiazione del becco più bello.
Da sottolineare il tocco artistico della locandina di questa edizione, con un'immagine appositamente realizzata dal pittore Gian Paolo Giovannetti.
L'ingresso alla fiera è libero e dalle 16 alle 20 sarà attivo il servizio navetta gratuito, con partenza dal parcheggio del terminal della stazione ferroviaria di Querceta.
Per informazioni: tel. 0584 757325, email