Si è svolto nei giorni scorsi (sabato 27 maggio) nell'auditorium del centro sanitario di Capannori un importante evento formativo di confronto tra le Terapie intensive dell’Azienda USL Toscana nord ovest, giunto alla seconda edizione dopo quella che si era tenuta lo scorso anno all’ospedale “Versilia”.
Si tratta di un corso che ha come sua connotazione principale l’integrazione e la partecipazione, anche alla docenza, delle varie figure professionali che intervengono in questo particolare setting di cure.
In questo secondo appuntamento, organizzato grazie alla collaborazione delle unità operative di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale “Versilia” e dell’ospedale “San Luca”, dirette rispettivamente da Ettore Melai e da Cesare Fabrizio Benanti, l’attenzione dei partecipanti si è focalizzata su argomenti di grande rilevanza come quello dell’umanizzazione delle cure in Terapia intensiva e dei percorsi riabilitativi post-critici. Da qui il coinvolgimento nell’iniziativa di psicologi, fisiatri e fisioterapisti.
Sono stati affrontati anche argomenti di natura più tecnica, tipici delle cure assicurate in area critica, come il monitoraggio emodinamico, le terapie di sostituzione renale e le ultime novità in tema di ulcere da pressione.
E’ stato ribadito il carattere partecipativo e itinerante del corso, che quindi il prossimo anno si svolgerà in altra sede aziendale ancora da