Non gli bastava, evidentemente, aver trovato un regolare lavoro presso una cooperativa che gestisce le pulizia all'interno del supermercato Esselunga di Porcari. Arrotondavano, infatti, lo stipendio rubando articoli all'interno della struttura. Se non fosse stato per l'addetto alla sicurezza che ha visionato le videocamere, nessuno si sarebbe accorto di nulla. I tre sono finiti in manette grazie all'intervento dei carabinieri.
L'episodio è avvenuto nella notte tra il 2 ed il 3 novembre a Porcari. I militari della sezione radiomobile della compagnia carabinieri di Lucca e della stazione di San Concordio, hanno arrestato tre cittadini di origine marocchina, un 54enne, un 43enne ed un 36enne, tutti regolari nel territorio nazionale e residenti a Prato, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso.
Intorno alle 1.30 circa, infatti, i militari sono intervenuti su disposizione della centrale operativa presso il Supermercato Esselunga di Porcari in via Puccini, in quanto l’addetto alla sicurezza che stava visionando le telecamere aveva notato atteggiamenti sospetti da parte di tre addetti della ditta che ha in gestione le pulizie dell’attività.
Giunti sul posto, i carabinieri hanno fermato i tre uomini mentre uscivano dal supermercato e li hanno sottoposti a perquisizione personale estesa poi anche ai veicoli, attività che consentiva di recuperare 70 articoli asportati all’interno dell’esercizio commerciale, per un valore complessivo di oltre 700 euro. Dopo il riconoscimento, la merce è stata restituita a personale Esselunga, mentre i tre arrestati sono stati trattenuti negli uffici del comando provinciale di Lucca in attesa dell’udienza di convalida.
E ora, mi raccomando, dategli anche il reddito di cittadinanza...