"In una determina dello scorso 5 dicembre – scrive l'ex consigliere comunale in una nota - si approva, a seguito di selezione pubblica, la graduatoria finale con la nomina del vincitore per un posto a tempo indeterminato di specialista amministrativo contabile, eventualmente incrementabile. Ciò significa che il numero dei posti potrebbe aumentare, con il conseguente scorrimento degli idonei. Come tassativo per la legge sulla trasparenza, una tale decisione impone l'obbligo di pubblicare specifici dati sulla procedura di reclutamento del personale. In una recente disposizione dell'Autorità Nazionale Anti Corruzione, si sottolinea infatti l'obbligo di pubblicazione delle graduatorie finali, pure se aggiornate con l'eventuale scorrimento degli idonei. La graduatoria infatti, si definisce come <elenco per stabilire l'ordine di successione secondo merito, diritto ed altro di più persone che hanno partecipato ad un concorso, una selezione e/o cercano un impiego>."
"Quella approvata nella determina in questione – prosegue la nota - viene addirittura indicata quale <graduatoria finale di merito> tipica del mondo scolastico ove è rappresentata, giustamente, come una lista di nominativi di insegnanti, inseriti ordinatamente secondo il punteggio ottenuto con la selezione. A Capannori invece, si è inventato un nuovo sistema per far sembrare d'aver detto ma senza dire: la graduatoria di cui sopra non contiene i nominativi dei partecipanti bensì il numero di protocollo della loro domanda di partecipazione all'avvenuta procedura di reclutamento".
"L'unico nome e cognome che viene espresso a parte, è quello della vincitrice. Gli altri idonei non si sa chi siano. E se qualcuno di loro – chiude Rontani - volesse inserire tale risultato di graduatoria nel proprio curriculum, cosa dovrebbe inserir? Così si prende in giro la gente che vuol sapere e non si rispetta nemmeno la legge sulla privacy, visto che nome e cognome non sono in tal caso un dato sensibile ma un dato personale indispensabile all'identificazione dei soggetti in riferimento. Cosa o chi si vuol nascondere in questo modo? Sarebbe utile conoscere, in proposito, il parere espresso da Anac, molta attenta ad indagare e chiarire certi dubbi".