Il consigliere del gruppo misto Bruno Zappia è tornato a parlare dell’annosa questione rifiuti, che da anni vede il comune della piana di Lucca tra i primi in Italia per peso effettivo di scarto prodotto.
Per Zappia ci sono troppi interrogativi e nebbie attorno alla faccenda, tra ex amministratori sanzionati e grosse perdite di denaro.
Il consigliere spera che il sindaco Menesini possa recuperare le somme elargite agli enti assegnatari della raccolta e dello smaltimento, facendo chiarezza sui limiti che il sistema di stoccaggio rifiuti sta avendo su tutto il territorio comunale.
“Capannori: tanti rifiuti. Le attività commerciali – spiega Zappia – sono aumentate, dal 2019, quasi del 50 per cento. L'amministrazione ci dica se il signor Ciacci, ex presidente di Ascit e dimissionario a seguito di pesante sanzione Anac, ha restituito quanto percepito per anni indebitamente. Il Sindaco si attivi con urgenza per il recupero di tutte le somme elargire in favore di Cermec da parte di Ascit. La gestione dei rifiuti a Capannori porta aumento sia nelle tariffe che dei rifiuti. Seguendo i dati da Ispra (organismo ministeriale che certifica le pesate dei rifiuti), Capannori è il comune che produce più rifiuti in Toscana e tra i maggiori d'Italia. Rifiuti zero o rifiuti a gogo?”