Sabato pomeriggio, alle ore 16,30 si torna a parlare della Cantoni, l’ex stabilimento tessile, il più grande della lucchesia e a lungo leader dei filati cucirini in Italia che dal 2008 ha chiuso i battenti dopo aver dato lavoro a migliaia di persone nella sua secolare vita. Nel parco della Villa Reale a Marlia e nell’ambito della manifestazione d’arte “Le rinascenze”, in uno spazio allestito per gli incontri culturali, si parlerà della storia più vecchia e anche di quella più recente della Cantoni, dal titolo: “La ciminiera che non fuma più”. L’incontro, organizzato dal giornalista e storico Paolo Bottari, tra l’altro autore del libro sui primi 50 anni di vita della Cantoni, vedrà la partecipazione dei protagonisti dell’ultimo trentennio di vita dell’azienda: l’ex direttore dello stabilimento dell’Acquacalda, Piero Serafini, l’ex direttore dell’Associazione Industriali di Lucca, Vittorio Armani e l’ex segretario provinciale della Cisl, Antonio Rossetti. Si parlerà delle vicende che dagli anni settanta hanno portato l’azienda dagli oltre duemila operai impiegati, ad una progressiva e drastica riduzione del personale, attraverso vicende che hanno condizionato l’economia provinciale e lo stesso mondo del lavoro. Sarà una prima interessante tappa per conoscere più da vicino i motivi che hanno portato alla chiusura. Tutt’attorno, sia il sabato che la domenica, ci saranno eventi e spettacoli culturali e artistici, in tutto il parco, tesi a valorizzare ogni angolo. L’intero programma della due giorni è consultabile sul sito www.lerinascenze.it. Alla domenica pomeriggio, sempre nel salotto culturale, si parlerà della storia e dell’arte di Marlia e della Brancoleria insieme agli storici Gabriele Mandoli e al prof. Alessio Pisani.
Conferenza sulla storia della Cantoni a Villa Reale
Scritto da Redazione
Piana
16 Giugno 2021
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