Matteo Petrini, capogruppo di Fratelli d'Italia a Capannori, porta alla luce i numerosi problemi di via del Rogio, strada capannorese dove ancora sembra essere assente un'adeguata segnaletica, illuminazione e guard rail, nonostante la sua importanza strategica per la viabilità del Comune. Nonostante le tante istituzioni interpellate da Petrini, nessuna sembra avere risposte per i problemi strutturali del tratto stradale.
"Durante l'ultimo consiglio comunale - esordisce Matteo Petrini, capogruppo di Fratelli d'Italia a Capannori - ho posto all'attenzione di assessore e sindaco la situazione di via del Rogio. Dove, da tempo, mancano illuminazione, segnaletica stradale e guard rail. Una strada importante che, in futuro e in ottica assi viari, diverrà ancor più importante e ancor più trafficata soprattutto dai mezzi pesanti."
"Di fronte a questa prospettiva però - continua Petrini - la strada non è mai stata oggetto di seri e definitivi interventi. Le asfaltature programmate negli anni, infatti, sono sempre durate poco. Nel 2016 venne addirittura effettuato un saggio su 2 km di strada. In base a ciò fu programmata l'asfaltatura ma, dopo un anno, sulla strada si creò una bella voragine."
"Ho chiesto allora all'assessore Del Carlo cosa intendessero fare a tal proposito. Se, ad esempio, non ritenessero utile prevedere una sistemazione del manto stradale (compreso del sottofondo). Ho domandato anche a che punto è il passaggio di competenza alla Regione, chiesto nel 2019 dall'amministrazione Menesini. La risposta? Una non risposta."
"Si programma infatti, a quanto pare, una nuova asfaltatura. Ma che tipo di asfaltatura? Si va a ripristinare solo il manto (e quindi tra un anno siamo punto e a capo) o anche il sottofondo? Nessuna risposta. A che punto è il passaggio di competenza alla regione? - conclude Petrini. Anche qui, nessuna risposta. A distanza di tre anni, Comune e Regione non sono riusciti ad arrivare al dunque."
"Il sindaco, da me interpellato, non ha voluto prendere parola. Una vicenda nebulosa e una programmazione inesistente – denuncia Petrini -. Per questo, tramite il consigliere regionale Vittorio Fantozzi, intendiamo effettuare un accesso agli atti al fine di verificare se l'iter avviato è prossimo a una risoluzione o se, come sembra, si tratta del solito fumo gettato negli occhi dei cittadini."