Il leader di Italia Viva Lucca, Alberto Baccini, analizza la situazione delle amministrative lucchesi, la cui data potrebbe slittare a causa della concomitanza con i referendum previsti in primavera e dati i molti progetti legati al Pnrr su cui sono ancora impegnate le amministrazioni.
"La notizia che molto probabilmente le elezioni amministrative di primavera slitteranno a settembre è da considerarsi molto positiva" afferma Baccini in una nota.
"Due le motivazioni - spiega Baccini - la prima molto sentita dai sindaci dei comuni interessati per consentire di predisporre e portare a termine i progetti finanziati del Pnrr e rispettare gli impegni presi con l’Europa e con i loro cittadini."
"Il presidente dell’ANCI, De Caro, sembra sponsorizzare questo spostamento a favore dei comuni impegnati sul Pnrr, cosa che al sindaco Tambellini sembra non interessare per lo scarso impegno su questi progetti, del comune di Lucca" attacca il leader di Italia Viva.
"La seconda motivazione è attesa per il 15 febbraio, dalla decisione della Corte Costituzionale, sui Referendum: Lega-Radicali (e Renzi) sulla giustizia, sulla eutanasia 'attiva', sulla cannabis legale."
"Nel caso molto probabile di ammissione - conclude Baccini - questi referendum si terranno, per tempi tecnici, a fine primavera e molto difficilmente, per prassi consolidata, non potranno essere abbinati alle elezioni amministrative, che dovranno essere posposte, data la prevalenza politico istituzionale dei referendum."