Perché Massimiliano Bindocci ha incontrato Alberto Veronesi nella sua sede elettorale in via di Poggio? Il motivo è il seguente: consegnare ai candidati sindaci di opposizione le proposte programmatiche elaborate dal M5S in questi cinque anni di consiliatura riassumibili in dieci punti.
Tra essi dunque: partecipazione e trasparenza, qualità dell'aria e del vivere, politiche della salute, nuovo piano sociale e del lavoro, viabilità, revisione del Ps/Po, acqua pubblica, messa a norma scuole di pertinenza comunale , garante vittime reati e aumento organico corpo della polizia municipale. Questo è in sintesi il materiale raccolto da Bindocci stesso che in questi anni di governo cittadino si è rivelato - come si è definito - "un consigliere d'opposizione incisivo".
Non si tratta di un accordo perché Massimiliano Bindocci - come ha affermato - non sostiene Alberto Veronesi e non si candida nemmeno alle elezioni comunali del 12 giugno dato che il M5S ha bocciato, o meglio respinto, la propria candidatura. Insomma, il motivo dell'incontro di questa sera è stato uno solo, ovvero la consegna del materiale raccolto per non "disperdere il lavoro fatto in questi anni".