Un messaggio inviato, presumibilmente per errore, alla chat del consiglio comunale di cui fanno parte i 32 eletti nell’assise lucchese, dal consigliere Stefano Pierini, capogruppo di Lucca 2032, la lista del sindaco Pardini.
Un messaggio dai contenuti quantomeno singolari per non dire peggio, che la Gazzetta di Lucca è in grado di pubblicare in esclusiva. E che, soprattutto, rischia di terremotare dalle fondamenta la maggioranza che governa la città, soprattutto se - come si vocifera - la manina che diffuso lo screenshot incriminato non è colorata di rosso-fucsia, ma di un altro colore più tendente al nero, il colore preferito dai Fratelli Coltelli d’Italia che, almeno a Lucca, sono spaccati in due.
Sia come sia, ecco i fatti.
La sera del 24 di dicembre alle ore 21.18 il consigliere Stefano Pierini di Lucca 2032 invia nella chat dell’interoconsiglio comunale, fino a quel momento animata solo dai consueti auguri di Natale, il seguente messaggio:
Ciao cerca di rimarcargli importanza che sia lui stesso e non GDG o Bulgarella o altri a parlare con Iren. Lui ha l’autorevolezza che la carica di sindaco gli dà di poter parlare con il socio di minoranza e chiedere di risolvere il problema Susini?
Per chi non lo sapesse Caterina Susini è la direttrice tecnica di Sistema Ambiente, assunta con un concorso pubblico da dirigente nel 2018, in vista del pensionamento dello storico direttore generale, Roberto Paolini.
Ebbene, a cosa allude il Consigliere Pierini quando parla espressamente di “risolvere il problema Susini”? E a chi pensava di di rivolgersi quando ha scritto quel messaggio, maldestramente messo nelle mani di 32 consiglieri prima che il Presidente Torrini (troppo tardi!) lo cancellasse?
Ma soprattutto: cosa c’entrano Giorgio Del Ghingaro sindaco di Viareggio e il presidente della Lucchese Andrea Bulgarella con le sorti di Sistema Ambiente?
Se un collegamento tra il primo e la direttrice di Sistema Ambiente può essere rinvenuto nel fatto che l’ingegner Susini risiede a Viareggio e ha lavorato in Versilia sempre nel settore dell’igiene urbana, del tutto misterioso - e inquietante - è il collegamento che Pierini fa tra Sistema Ambiente, la sua direttrice tecnica e Bulgarella.
Perché Pierini raccomanda al suo misterioso ipotetico interlocutore che il sindaco non lasci in mano a King George e a Bulgarella la trattativa con Iren per risolvere un problema - di cui nessuno sa nulla - con un dirigente di un’azienda pubblica di proprietà del comune di Lucca?
Ma stiamo scherzando? Vuol dire che a cose normali il sindaco Pardini è talmente impegnato a tagliare nastri o presenziare alle feste o fare rappresentanza che c’è il rischio che questioni amministrative di questo livello di delicatezza siano appaltate ad altri interlocutori che - per quanto autorevoli - nulla c’entrano né con le sorti di Sistema Ambiente, né con quelle di nessun altra azienda partecipata?
Dobbiamo forse dar seguito alle voci che il vero timone del Comune di Lucca non sarebbe nelle mani del sindaco?
Cosa c’è dietro a questa storia?
Cosa intendeva dire davvero il consigliere Pierini che farebbe meglio a chiarire o a dimettersi?
E il sindaco Pardini? Manderà ancora due stringate e righe di comunicato stampa risentito perché ogni tanto in questa città c’è un giornalista che rompe le palle e sa fare il suo lavoro? Oppure una buona volta metterà la faccia anche sulla cose sgradevoli anziché sulle inaugurazioni e le lucine?
E il resto della maggioranza che a favore di telecamere fa mostra di essere unita, ma poi non disdegna di lanciarsi siluri come questo dietro le quinte, cosa ha da dire?
Dobbiamo pensare che il “problema Susini” potrebbe essere risolto dal sindaco di un altro Comune o dal presidente di una società di calcio prima ancora che si sappia di che diavolo di problema si tratti?