Da cittadino, nonché rappresentante eletto in consiglio comunale, ho seguito con interesse l’evento del 10 agosto sulle mura di Lucca, dal titolo Pucciniano, evocativo del fenomeno astrale legato alla notte di S.Lorenzo.
Accantonando i rendiconti trionfalistici sulle migliaia di partecipanti , che, da tradizione, fanno il pari con i riconteggi al ribasso della Questura, devo ammettere che la serata è stata un buon successo ed il format ha saputo rinvigorire potenzialità che la città in altri tempi aveva già ampiamente sperimentato.
Chi organizza e porta a termine un evento ha tutta la ragione di esprimere la propria soddisfazione per il successo della iniziativa. Se tutto si limitasse alla promozione delle iniziative della nuova Amministrazione potremmo dire che si rientra nella normale diffusione della propaganda politico/amministrativa.
Essendo la pubblicità comparativa non prevista neanche per le campagne pubblicitarie di prodotti di consumo, rispondere ad affermazioni volutamente fuorvianti diventa obbligo di chiarimento politico.
A pochi giorni dalla nomina della giunta, ci rendiamo conto però che alcuni assessori sono già commissariati dai capi partito, nonché a loro volta colleghi Assessori.
E’ il caso dell’assessore Barsanti che con la sua supremazia politica, impedisce che alla città arrivi la voce spontanea della afona assessora alla cultura Mia Pisano, relegata al ruolo di “Assessora di..”.
Non si capisce infatti come l’Assessore Barsanti, pluri- delegato allo scibile amministrativo sia sempre protagonista anche nelle promozioni culturali; delega sfuggitagli per diretto affidamento ma recuperata alla causa, probabilmente con la nomina di un suo Avatar di rappresentanza.
In ogni caso mia intenzione è quello di rispondere al trionfalismo di discontinuità dell’assessore Barsanti e dell’assessore Santini, per ricordare che: “ .. nel grigio tunnel nel quale lucca è stata imprigionata..” c’è stata anche l’occasione di anticipare, programmare e realizzare un evento che ha tutta la sensazione di essere stato copiato pari-pari dai nuovi gestori cittadini.
Il riferimento è il progetto “Le mura in musica” realizzato il 27 agosto 2014, che riscuotendo grande successo di pubblico, portò sei pianisti lucchesi ad esibirsi su altrettanti Baluardi delle mura cittadine con composizioni di repertorio operistico classico ed altre composizioni scritte per l’occasione.
Il Sindaco Pardini può sicuramente dichiararsi soddisfatto per questa prima performance dei suoi assessori, magari per le prossime iniziative di “discontinuità”, raccomandiamo perchè vigili su un format di più autonoma inventiva progettuale, a partire dal nome dell’iniziativa, da tempo in uso nella città di Fano (PU).