"Cosa spinge una persona ad odiarne un'altra senza nemmeno conoscerla? Cosa spinge il tastierista social a scatenare 'shitstorm' di commenti e false recensioni ?" Queste le domande che il movimento provinciale di Forza Italia Giovani lucchese pone a coloro i quali, giorno dopo giorno, si preoccupano di insultare la giovane imprenditrice, nonché influencer cittadina, Marika Iavarone, la bimba della carrozza che con i suoi cavalli Luigi e Mario, porta in giro per la città turisti provenienti da tutto il mondo. Contribuendo a far conoscere le bellezze di Lucca con le sue visite guidate e sui suoi post via social.
"Gli attacchi sono aumentati negli ultimi tempi. Noi giovani azzurri ne sappiamo qualcosa. Siamo abituati a subire la superiorità morale autodichiarata da parte di certa gente, fin dalle scuole. Scendiamo però nei particolari di questi attacchi: si va dal maltrattamento animale, alle offese personali, fino a dubbi sulla stessa sanità mentale della 'bimba della carrozza' e di coloro i quali usufruiscono del servizio. Anzi tutto complimenti per il vostro coraggio: non è da tutti scrivere questa roba da casa da dietro uno schermo. Spesso e volentieri con profili fake. Chapeau direbbe Cassano. In secondo luogo analizziamo i contenuti delle offese: abbiamo preso visione del lavoro che Marika svolge: i cavalli sono tenuti benissimo. Sono curati e ben nutriti. Sono 2; in questo modo possono essere interscambiati nel corso della giornata onde evitare il minimo affaticamento. Quanto al sole, ci teniamo a sottolineare che lo stesso cavallo nel paddock lo cerca. Capiamo però che all'ambientalismo militante interessi solo urlare; da qui invitiamo gli interessati a pensare a loro stessi prima di giudicare la mente di altri. È brutto che una ragazza under 30, che reinventa una attività imprenditoriale venga messa in croce in questo modo. Molti hanno abbandonato le interazioni social per colpa di questa gente. Chi vive di insulti è una minoranza chiassosa di piccoli soggetti che oramai vive on-line protetta dalla tastiera. Non ti curare di loro cara Marika. Più sono considerati, più alimenti il loro ego. Il paese reale è altro. La maggioranza dei lucchesi, grandi e piccoli, vuole bene a te, a Luigi e a Mario".