Se qualcuno, anche alla luce di quanto era stato artatamente diffuso prima del ballottaggio, si augurava che la storia d'amore tra la città di Lucca e Mimmo D'Alessandro, promoter da 23 anni del Summer Festival, manifestazione che è servita a far conoscere in tutto il mondo la città di Lucca, fosse giunta al capolinea, beh, si sbagliava di grosso. Certo, Francesco Raspini aveva pubblicato un post il giovedì precedente in cui si vede D'Alessandro sorridente abbracciato a Raspini, ma un vincitore sa essere magnanimo e comprendere quando e dove è giusto comprendere. Molti sostenitori del neo sindaco non hanno gradito, ma crediamo sia necessario andare al di là dell'emotività e mettersi in testa una volta per tutte che Lucca e il Summer Festival sono una... endiadi a prescindere da chi siede a palazzo dei Bradipi.
E' stato molto intelligente e anche tempestivo l'organizzatore di eventi campano che ha inviato, a vittoria maturata, un messaggio di congratulazioni a Mario Pardini e quest'ultimo ha superato se stesso chiamandolo il giorno successivo per ribadirgli che il Summer Festival è una eccellenza lucchese e che la nuova amministrazione comunale farà di tutto per promuovere il Summer Festival e contribuire alla sua realizzazione evitando eventuali pastoie burocratiche. Del resto e come ha sottolineato il sindaco nella sua conversazione con D'Alessandro, si tratterà di continuare a fare quello che già Pardini faceva da presidente di Lucca Crea proprio a favore della rassegna musicale più famosa d'Italia.
Questo è chiaramente un messaggio che deve tranquillizzare tutti, commercianti in primis, ma anche coloro che amano la buona musica e che vedono nel Summer Festival una botta di vita della quale questa città ha assoluto bisogno.
Nella foto: il post di Francesco Raspini che tante polemiche aveva suscitato.