Nasce Educ/azione, un’iniziativa promossa dal comune di Lucca per cercare di aumentare la partecipazione dei giovani alla vita pubblica cittadina e, Next generation Lucca ( laboratorio di idee promosso da Azione Lucca Under 30) interviene sull’argomento: “C’era proprio bisogno di una bella campagna elettorale affinché il Comune di Lucca e l’attuale maggioranza levasse dalla naftalina il tema dei giovani“.
“Ora mi chiedo “ - afferma Pietro Paradossi, responsabile under 30 di Azione – “se dopo dieci anni di amministrazione siamo ancora alle campagne d’ascolto, per capire le esigenze, siamo a cavallo”
“Condurre oggi un censimento della popolazione giovanile lucchese” - aggiunge Paradossi – “è un’ammissione di responsabilità e di immobilismo da parte della giunta comunale”.
“L’idea di “cercare i ragazzi sul territorio” poi, come se fossero una specie rara di animali da salvaguardare e osservare – continua Pietro Paradossi – mostra una concezione mistificata e distorta del tema”. Infine, non senza una punta di sarcasmo Azione chiosa “Pensare che le aspettative delle giovani generazioni siano così diverse da quelle degli altri cittadini da doverli addirittura intervistare “cercandoli dove si nascondono” alla stregua di un antropologo che va ad osservare l’ultima tribù del Borneo, dimostra oggi un mancato impegno, un’assenza di progettualità negli ultimi anni e un superficiale approccio al tema”