Realizzare un “Politecnico della Musica e delle Arti” nell’ex Manifattura Sud per favorire cultura, sviluppo e confronto attraverso il lavoro congiunto di numerose realtà culturali ed economiche del territorio.
Questa la proposta di "PoliMeA - Lucca", gruppo nato da una collaborazione tra organizzazioni operanti negli ambiti della musica, delle arti, dell'audiovideo e dello spettacolo presentato già il 24 settembre a Palazzo Pfanner dall'Associazione Culturale "Progetto Lucca".
La collaborazione nasce dalla spinta di Music Innovation Hub Impresa Sociale e dalla rete di imprese Moosa, integrando poi le migliori forze culturali ed economiche della città, per costruire un centro polifunzionale ed inclusivo all'interno del sito della Manifattura Sud, dove la tradizione e le realtà artistiche locali possano essere rilanciate e valorizzate all'interno di una nuova offerta educativa e di promozione, sia culturale che economica.
"I partecipanti al Patto PoliMeA- Lucca sono soggetti complementari e anche molto diversi tra loro per dimensioni e competenze, ma che avvertono la responsabilità di contribuire ad un nuovo modello di rigenerazione culturale della propria città" dichiara Andrea Rapaccini Presidente di Music Innovation Hub - Impresa sociale, in qualità di portavoce del Patto.
Nonostante nasca come rete informale di un gruppo di operatori pronti a creare una nuova realtà per Lucca e per la Manifattura, "PoliMeA - Lucca" si è già detta pronta a trasformarsi in una vera e propria impresa culturale nel caso di aggiudicazione del bando comunale, andando quindi a rappresentare il soggetto-gestore della porzione della Manifattura Sud ancora proprietà del comune.
Questo progetto, infatti, non richiede alcun tipo di passaggio di proprietà da parte del comune, in coerenza con un approccio di tutela dei beni di interesse generale, in questo caso la Manifattura Sud rimarrebbe, appunto, bene comune e come tale ancora di gestione pubblica. Il comune sarebbe tenuto unicamente ad attivare una concessione di valorizzazione per un periodo di tempo molto lungo, con l'acquisizione dei diritti di superficie da parte dell'investitore immobiliare, così da dare tempo e modo al gruppo di aziende di operare sull'immobile e renderlo idoneo alle attività.
Gli obbiettivi che "PoliMeA - Lucca" si è data per questo progetto sono ambiziosi ma decisamente importanti, come: rafforzare la filiera culturale lucchese, sviluppando la collaborazione fra gli operatori per proporsi come uno dei principali ecosistemi musicali in Europa; creare nuova occupazione nell’industria culturale lucchese, sviluppando nuove professionalità; rappresentare un ulteriore polo di attrazione turistica e di indotto economico per la città, rappresentando anche un nuovo elemento di catalizzazione e di supporto alle celebrazioni pucciniane e favorire la partecipazione della cittadinanza per consegnare uno spazio accessibile e godibile anche di notte.
Per adesso, dunque, i soggetti fondatori del patto che stanno lavorando sul progetto del "Politecnico" della Musica e delle Arti sono: Istituto Musicale Boccherini, Jam Accademy, 9Muse, EMS Produzioni, MPLCommunication, Olio su Tavola, Franklin’33, Gabesco, Multiverso. In più, oltre le molte realtà musicali, per rendere la struttura e le possibilità accessibili a più giovani possibile si è unito anche Ostello Bello ed Ultraspazio, il primo con l'obbiettivo di realizzare uno studentato musicale innovativo ed il secondo per favorire il co-working a livello internazionale nel territorio lucchese, collaborando con realtà già presenti sul territorio.
In linea con la trasparenza che contraddistingue il gruppo di aziende da diversi mesi, le linee guida del progetto sono completamente accessibili sul sito www.polimea.it dove tra l'altro le aziende coinvolte saranno pronte a ricevere feedback, commenti e domande in merito al futuro di un pezzo così importante del centro storico lucchese.
Dovremo attendere la fine dell'estate, dunque, perché il gruppo "PoliMeA - Lucca", ultimato il confronto con la città e le sue componenti, presenti formalmente il progetto alla nuova amministrazione insieme ad un investitore immobiliare interessato a sostenerlo.