Bufera in casa Lega. Il commissario comunale di Lucca, Capannori e Villa Basilica si è dimesso dalla carica in aperta polemica con i vertici regionali e provinciali del partito che hanno avallato l'operazione Mario Pardini decidendo di puntare, con Fratelli d'Italia e Forza Italia, sul candidato a sindaco di Lucca 2032 che è stato costantemente osteggiato sin dall'inizio.
Perché, quindi, ora, la Lega si è ritrovata a doversi rimangiare quel che aveva sempre sostenuto? Semplice, perché si è trovata con il cerino in mano, esattamente come anche il centrodestra che non sapeva più che pesci prendere. A Elisa Montemagni sono andate tutte male: prima Luca Leone, quindi Remo Santini, poi Umberto Quiriconi. Ormai non c'era più un cane disposto a immolarsi sull'altare dei sacrifici. Così, obtorto collo, è stato deciso di fare un passo indietro, cospargersi, almeno simbolicamente e tacitamente, il capo di cenere e decidere di appoggiare Pardini: inutile definire il tipo di figura rimediata.
Di fronte a tutto questo Bartolomei ha detto di no e ha rassegnato le dimissioni.
Giorgione salvaci tu!