La Polizia di Lucca ha sequestrato tre centri massaggi, denunciando le titolari di nazionalità cinese per sfruttamento della prostituzione. Secondo gli elementi raccolti sembra che in questi luoghi venissero proposte ed effettuate, durante le sedute, prestazioni sessuali in cambio di denaro, sotto la direzione di tre donne di 47, 48 e 61 anni. All’interno dei locali operavano giovani cinesi, alcune anche lavoratrici in nero, una delle quali risultata anche irregolare in quanto priva del permesso di soggiorno.
Determinanti ai fini della ricostruzione dell’attività criminosa le dichiarazioni dei clienti, molti di loro giovani, da cui è emerso come le titolari si occupassero di ricevere i clienti, concordare il prezzo della prestazione e incassare la somma pattuita. La Squadra Mobile, dopo aver effettuato le indagini, ha dato esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Lucca, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti dei tre centri con sedi a Lucca, Capannori e Porcari.