Cultura
Si presenta il libro di Umberto Sereni dedicato a Piero Del Frate
Si presenta mercoledì 4 giugno nell’Auditorium San Micheletto (ore 17.30), il volume “Alla Ricerca dell’Eden. Arte e cultura nelle terre di Lucchesia fra Otto e Novecento”, in…

La basilica di San Paolino entra nel progetto Ri – conoscere le Mura: visite gratuite da giugno a settembre
Prosegue il percorso di valorizzazione delle Mura di Lucca con un nuovo, significativo passo: la basilica dei Santi Paolino e Donato da venerdì 13 giugno entra ufficialmente a…

La scuola primaria Martini e il progetto Iosonoambiente in 5 lingue
E' stato presentato il 29 maggio il progetto #iosonoambiente realizzato dalla scuola primaria F. Martini (istituto comprensivo Giacomo Puccini di Lucca). Il progetto è legato al bando specifico…

Il giardino di Palazzo Pfanner torna a splendere dopo due anni di lavori: sabato 7 giugno l’inaugurazione con visite guidate gratuite
Niente è cambiato della bellezza inimitabile e del fascino del giardino di palazzo Pfanner, ma molto è stato innovato a livello tecnologico, permettendo di renderlo più efficiente, più…

Al Teatro "I. Nieri" di Ponte a Moriano lo spettacolo "Le allegre comari" da William Shakespeare
Nuovo appuntamento sabato 31 maggio (ore 21) con la rassegna legata al Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano: ad…

La rivoluzione "verde" di Elisa, a Lucca. Botanici, agricoltori e giardinieri nell'Europa napoleonica
Iniziano gli eventi di approfondimento della mostra dedicata alle innovazioni "verdi" portate in città e nel territorio da Elisa Bonaparte Baciocchi, principessa di Lucca

Arte e moda: un dialogo senza tempo
Questa mostra prende vita in uno spazio unico, che è esso stesso un'opera d’arte: la sala affrescata del prestigioso Palazzo Bernardini a Lucca

Si chiude con un omaggio all’eredità poetica di Eugenio Montale l’edizione 2025 di Canone In Verso
Si chiude con un omaggio all’eredità poetica di Eugenio Montale l’edizione 2025 di Canone In Verso, la rassegna promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che, da…

L’ultimo romanzo di Stefano Tofani: La bestia che cercate
Ironico inventore di verosimili scenari provinciali ben calati nella contemporaneità e loro disincantato affabulatore, lo scrittore toscano Stefano Tofani torna sui luoghi che hanno ispirato le sue prime…

Beatrice Venezi al Giglio presenta il suo ultimo libro “Puccini contro tutti”
A Lucca per dirigere “Giselle around Le Villi”, il Maestro Beatrice Venezi presenterà (sabato 17 maggio alle 17, al Teatro San Girolamo)…

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Un punto sugli studi più recenti e sulla rete dei rapporti nazionali e internazionali di Enrico Pea. È quanto è emerso dal partecipato convegno di due giorni "Enrico Pea: amici, corrispondenti, lettori", che si è tenuto a Villa Bottini mercoledì 11 e giovedì 12 ottobre 2023, organizzato dall'Associazione culturale "Amici di Enrico Pea".
Nove gli interventi di lettori e critici, guidati da Marcello Ciccuto, già docente ordinario di Letteratura italiana all'Università di Pisa, al quale sono state affidate anche le conclusioni, dopo i saluti istituzionali dell'assessore alla cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano.
"Questo convegno è stato importante per fare il punto sugli studi più recenti, che negli ultimi anni sono aumentati di numero ed ampiezza, di e intorno alla figura di Enrico Pea – ha detto Ciccuto -. Evidenze dei rapporti con alcuni tra i più importanti intellettuali e letterati del Novecento a livello internazionale, come Montale, Ungaretti, Puccini e Pound, si trovano nei testi dell'autore seravezzino come negli epistolari che sono stati recentemente approfonditi in sede scientifica. Questo convegno è stato inoltre un passo importante per una serie di iniziative che saranno organizzate intorno alla figura di Pea nei prossimi anni".
È la presidente dell'associazione culturale "Amici di Enrico Pea" e pronipote di Pea, Giovanna Bellora, a dare anticipazioni sulla prima importante mostra biobibliografica su Enrico Pea e sul panorama artistico culturale di riferimento, in cui saranno visibili materiali biografici, bibliografici, fotografici e pittorici. "Una mostra che racconta 50 anni di cultura della Lucchesia e della Versilia – ha detto -, con chiari riferimenti alla cultura nazionale e internazionale dell'epoca. Un progetto in cantiere da tempo, già approvato dalla Provincia di Lucca che insieme all'associazione Amici di Enrico Pea e ed altri enti della provincia promuoverà e sosterrà l'iniziativa. Si è, al momento, ipotizzato il periodo da novembre 2024 a gennaio 2025".
"La due giorni di studi – ha dichiarato in conclusione – ha messo in luce la vivacità e l'alto livello degli studi che sono ripresi sulla figura poliedrica di Enrico Pea, dando ulteriore slancio alle attività che si stanno realizzando per valorizzare la sua opera. Fondamentale il sostegno degli enti e in particolare del Comune di Lucca".
Il convegno è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Lucca e il sostegno nell'ambito del calendario di "Vivi Lucca", il patrocinio della Provincia di Lucca, della Fondazione Ricci di Barga, della fondazione Paolo Cresci di Lucca e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
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Giorgio Lazzarini presidente del teatro del Giglio replica in maniera decisa alle affermazioni del maestro Alberto Veronesi:
"Nessuna frangia anti-pucciniana al Teatro del Giglio. È sotto gli occhi di tutti come il Teatro del Giglio, il sottoscritto, il direttore e tutti i suoi dipendenti, si siano adoperati in maniera efficiente, esemplare, e con dedizione, per tutte le iniziative del Comitato presieduto dal Maestro Veronesi, le cui parole in questa occasione sono quantomeno ingenerose. A partire dal bellissimo concerto in piazza Napoleone diretto dal Maestro Beatrice Venezi, e ancora oggi, noi tutti siamo concentrati ad affrontare al meglio le attività del Comitato, e così faremo anche per tutto il 2024 e oltre. Ricordo che attualmente siamo fortemente impegnati nell’organizzazione di due eventi importantissimi: Gianni Schicchi diretto da Ivan Fisher e il concerto dei Wiener Philharmoniker. Quanto al posizionamento del banner dedicato alle Celebrazioni Pucciniane sul lato ovest del Teatro del Giglio - urgente per avere l’emblema ben visibile in occasione del concerto della Filarmonica della Scala - dissi fin dall’inizio che, per alcune problematiche, era provvisorio, e che poi avrebbe avuto una diversa collocazione. Il Teatro si sta già adoperando per apporre sul frontespizio due vele del Centenario di dimensioni possibilmente doppie in altezza rispetto a quelle che solitamente vengono affisse ai lati dei portoni (sono in corso alcune verifiche). Ho sempre ribadito poi, in ogni circostanza, che il Giglio è il teatro della città natale di Giacomo Puccini e che, come tale, ogni programmazione terrà conto della vocazione che gli è connaturata. Nessuna fronda anti-pucciniana quindi, e dispiace che il Presidente del Comitato abbia potuto accusare il Teatro di ostacolare in qualche modo il nome del grande compositore nostro concittadino o l’attività del Comitato. È proprio da questa gestione e con questa Amministrazione che il Giglio sta portando avanti con impegno e successo casomai la “riconciliazione” della città con il grande Maestro. Ritengo chiusa la questione, sulla quale mi auguro di non dover più tornare sopra.»