Economia e lavoro
Assemblea annuale Cna Lucca: il passaggio dal passato al futuro al centro del dibattito
Sarà il passaggio dei saperi dal passato al futuro il tema principale della assemblea annuale della Cna che certificherà, in parallelo all’argomento dell’evento, il cambio di testimone dall’attuale…

Imprese tra incertezze e nuove strategie: Lucca, Massa-Carrara e Pisa alla prova del 2025
Calo della domanda, caro energia e instabilità globale: le imprese affrontano un anno complesso. Segnali di reazione su efficienza gestionale, digitale, formazione e sostenibilità

Storia di Gabriele e Matteo, due ragazzi che hanno realizzato i propri sogni
Nel 2021 due ragazzi di Lucca, Gabriele e Matteo, decidono di lasciare un lavoro sicuro per aprire una loro società. Spinti dalla voglia di realizzarsi e, orgogliosamente fieri…

Teatro del Giglio, lavoratori sul piede di guerra: scattano tre giorni di sciopero
L’assemblea dei lavoratori e lavoratrici del Teatro del Giglio del 3 giugno scorso, ascoltata la relazione della Rsu su quanto emerso nell’ultimo incontro avuto con la direzione, ha…

Vertenza Valmet, il numero degli esuberi scende a 19: trattativa serrata fra azienda e Rsu
Si è svolto mercoledì mattina nella sede della Valmet Tissue Converging di Mugnano il secondo incontro legato alla richiesta di riduzione personale voluta dalla proprietà. La riunione fra…

Il Rapporto Economia della Camera di Commercio: dopo un 2024 contrastato, il 2025 si apre all'insegna della cautela
Si è tenuta oggi a Pisa, nell'auditorium "Rino…

23 le cartiere e certotecniche italiane premiate per Obiettivo Zero
Sono ventitre le cartiere e cartotecniche italiane premiate alla Fondazione Giuseppe Lazzareschi di Porcari (LU) per la 21° edizione del progetto Obiettivo Zero, iniziativa in materia di sicurezza…

Valmet, l’azienda tira a dritto: al via la procedura per 34 esuberi nello stabilimento di Mugnano
Gli esuberi alla Valmet Converting di Mugnano? Non 22, come apparso inizialmente, ma 34. A renderlo noto sono Fiom Cgil Lucca, Cisl Toscana Nord e Uilm Uil Toscana…

Una stella al merito del lavoro per Alfredo Giusti
Ssono state consegnate le importanti onorificenze delle stelle al merito del lavoro nell’esclusiva cornice di Palazzo Vecchio a Firenze. Oltre 60 premiati presenti all'evento che ogni anno vede…

Presidio in Piazza Napoleone per protestare contro la mancata applicazione della legge 199/2016
Lunedì 26 maggio alle ore 10:00 la Flai Cgil Lucca scenderà in manifestazione in Piazza Napoleone, nell'ambito della mobilitazione nazionale della categoria sindacale dei lavoratori del settore agroalimentare, per…

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Un taglio di almeno 600 lavoratori della scuola solo sul nostro territorio, rispetto allo scorso anno. Più di 2 mila lavoratori precari, di cui ben 1500 insegnanti di sostegno.
Sono solo alcuni dei dati emersi nel corso dell’assemblea “Buona scuola a tutti!”, organizzata dagli amministratori di “Sinistra con” assieme al FLC Cgil, nella sede del sindacato a Sant’Anna.
L’appuntamento appunto era promosso dai consiglieri comunali di Lucca e Capannori Marco Bachi, Daniele Bianucci e Chiara Bini e dall’assessore di Capannori Francesco Cecchetti. A relazionare sullo stato del mondo scolastico nella nostra realtà sono stati i molti interventi dei presenti e il contributo del segretario della Cgil scuola Antonio Mercuri.
“Ad impressionare è constatare come il tema del futuro della scuola sia completamente scomparso dal dibattito della campagna elettorale per le politiche, appena conclusa - sottolineano gli organizzatori - Eppure, l’educazione delle nuove generazioni è l’argomento probabilmente più strategico dal quale ripartire, per costruire un percorso capace di essere alternativa a chi oggi si appresta a governare il Paese. Da qui, la nostra iniziativa. Abbiamo chiamato l’incontro “buona scuola a tutti!”, perché si configura come un augurio per l’anno scolastico appena partito. In realtà il titolo, purtroppo, oggi è qualcosa di simile ad una provocazione: perché, dati alla mano, pure sul nostro territorio, dobbiamo drammaticamente fare i conti con tagli a docenti, personale e didattica. E il nostro vuole essere un contributo per costruire una mobilitazione, capace di far tornare finalmente l’educazione al centro dell’attenzione e tra le priorità sia del nostro territorio, sia di tutto il Paese”.
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"Tecnology and production of paper and cardboard" - tradotto in italiano significa tecnologia e produzione della carta e del cartone - è il nuovo corso di laurea magistrale 2022/2023 promosso dal dipartimento di ingegneria dell'università di Pisa finanziato da dalla Fondazione Cassa di Risparmio, Assocarta, Sofidel, Celtex, Fosber, Ds Smith e Oradoc.
Il corso nasce dalle esigenze e necessità di mercato che richiede il settore produttivo cartario e della meccanica, per cui l'obiettivo è quello di formare ingegneri specializzati nel settore con un occhio attento ai temi dell'energia, dell'industria 4.0 e della sostenibilità. Dopo il precedente anno accademico svolto da remoto, torna in presenza nelle aule del complesso di San Micheletto. Le lezioni sono in inglese - perchè vi è una richiesta di 300 iscrizioni da paesi extraeuropei - mirano alla formazione e ricerca di alto livello e soprattutto il percorso di studio offre sbocchi lavorativi. I corsi sono affidati a docenti con esperienzanel mondo industriale ma il focus principale è lo studio e la ricerca sui processi. Ma anche sui materiali, sulle tecnologie per i nuovi modelli di industria 4.0 e sull'economia circolare. Gli accordi stipulati per la gestione e organizzazione invece sono stati fatti tra Fondazione CassadiRisparmio di Lucca e Fondazione Lucchese per l'alta formazione e la ricerca.
"Questa laurea magistrale costituisce uno dei tasselli fondamentali per l'offerta formativa - ha spiegato Paolo Maria Mancarella, magnifico rettore Unipi - che sviluppa e rinnova la didattica. L'università di Pisa punta sul cambia sempre più all'avanguardia e rivolge lo sguardo verso le nuove necessità del lavoro e della ricerca con corsi interdisciplinari, internazionali e contatti con atenei e istituzioni europei". Questo significa fornire al distretto cartario di Lucca un polo di ricerca univesitario in modo da rendere l'innovazione ancora più veloce all'interno dell'intera filiera. Una filiera che, come ha sottolineato il vicepresidente della Confindustria Toscana Nord, è considerata un settore, o meglio "un polo a livello mondiale" che produce carta per uso igienico-sanitario, per il packaging e una particolare attenzione alla meccanica della carta.
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