Già di per se stesso una cena firmata champagne Bollinger è una garanzia. Se, poi, aggiungiamo la cucina di qualità della Stella di Stefano Buralli e Joseph Dimasi, allora il quadro è completo in tutte le sue tinte. Così, ieri sera, è andato in scena l'ennesimo appuntamento enogastronomico organizzato in via Pisana dove l'estate è iniziata davvero alla grande. Clima temperato e anche qualche folata di vento per accogliere i commensali della cena fissata per le 21. E' una iniziativa rivolta alla nostra clientela - spiega Dimasi, pasticcere da sempre, ma anche imprenditore e attento agli sviluppi dei gusti - che stiamo portando avanti da alcuni mesi con l'intento di lanciare il locale non solo e non tanto come bar-pasticceria o lunch, ma anche aperitivo e cene di alto livello con degustazione di champagne di qualità.
Siamo soci da cinque anni - aggiunge Stefano Buralli affiancato da sua moglie Alessia - Io cercavo una persona che avesse voglia di crescere e condividere, lui, alla fine, ha vinto alcune esitazioni ad aprire a Lucca un'attività come questa e, così, alla fine, ci siamo ritrovati e filiamo perfettamente. Queste serate sono occasioni realmente uniche e ad un costo assolutamente accettabile proprio perché vogliamo far conoscere la Stella anche sotto altri punti di vista che non siano quelli della classica colazione o del pranzo.
Un menu sfizioso e accattivante, con tre sfizi di sfoglia ad aprire le danze: salmone norvegese mousse di filadelfia e soncino, da leccarsi i baffi; funghetti e ricotta di bufala, strepitoso e delicato; pomodorini confit e stracciatella affumicata. Tre colpi al cuore che rendono subito l'idea di dove e come si sarebbe andati a parare.
Quanto allo champagne, ha perfettamente ragione Serena Sutcliffe, master of wine, a capo del dipartimento internazionale del vino di Sotheby's: "Bollinger non è semplicemente uno champagne, è un'istituzione". E, infatti, ce ne accorgiamo subito, meraviglia delle meraviglie.
Tanti volti conosciuti ai tavoli della Stella, tutti venuti per godersi serata e tutto il resto.
Il carpaccio di tonno rosso con cipolla di Tropea insalatina maionese al basilico maionese alla paprica è un capolavoro. Seguiranno un risotto delizie di mare davvero appetitoso e profumato e una frittura di gamberi di fondale, quelli piccoli piccoli. E, a chiusura, un dessert Champamisù che è delicato al top e non stucca. Anche qui siamo ad un ottimo livello di cucina.
Piacevole anche la musica in sottofondo e dal vivo con un gruppo formato da cinque elementi.