Hangar Manzoni, in autunno ospiterà, pubblico e ottantasei artisti che vedono le loro opere raccolte in otto libri curati dalla scrittrice Silvia Landi, oltre a due mostre collettive dedicate ad Alessandro Manzoni e al tema della donna. Giacomo Mozzi ritorna quindi a Lecco con la fotografia che scattò nel 2019 della passeggiata di Pescarenico ed inserita nell'ottavo volume speciale del progetto INCONTEMPORANEA 2025 LECCO a cura di Silvia Landi.
Il fotografo e giornalista rappresenterà la Toscana tra le figure del mondo della cultura italiana alla VII edizione della kermesse firmata dalla curatrice Silvia Landi, che quest'anno si svolge a Lecco.
Hangar Manzoni Lecco, dal 2 al 5 ottobre 2025, vedrà la partecipazione in questi giorni del fotografo e giornalista; per lui è un ritorno a Lecco, dove era già stato ospite della stessa Landi nel 2019 e dove aveva prodotto delle istantanee.
Silvia Landi, ha dichiarato: "Ho presentato al pubblico l'elenco degli artisti inseriti nel progetto e sono orgogliosa di annunciare la partecipazione di Giacomo Mozzi alla manifestazione. All'interno dell'edizione speciale ho voluto inserire Mozzi sia per il suo legame tra la città di Lecco e la Toscana, sia per la sua spiccata sensibilità nel rappresentare i luoghi in un determinato momento e contesto. Per me è un onore ospitare gli artisti nella città dei Promessi Sposi confermando un importante rapporto tra me e gli artisti che in questi anni ho visto crescere nel contemporaneo ed è un onore inserire la loro partecipazione in questo tomo speciale".
Il formato del libro, ottavo nella lista presentata presso Hangar Manzoni e dal titolo INCONTEMPORANEA 2025 LECCO, è tipico dei documenti rilegati, con copertina di pelle per la tiratura limitata e numerata, mentre un secondo formato standard dei libri in commercio è disponibile in vendita per il pubblico.
Silvia Landi così descrive l'opera " Pescarenico" di Giacomo Mozzi che rappresenta la passeggiata che attraversa piazza Era a Lecco." Una visione con accentuati toni autunnali nelle foglie di quella siepe in primo piano, un po' malinconica, che presagisce l'arrivo della stagione invernale, ma non della fine delle attività turistiche del luogo.
Andando avanti nella composizione fotografica, possiamo notare il vialetto bagnato dall'acqua che stava scendendo copiosa dal cielo, come testimoniano alcune goccioline presenti sull'obiettivo.
Sul lato destro della foto osserviamo degli alberi ormai spogli, ma che in primavera con la loro folta chioma faranno ombra alla panchina che ospiterà battaglie all'ultimo rilancio di vecchietti nel loro gioco con le carte.
All'estrema destra si intravede un'imbarcazione tipica da pesca chiamata Lucia, caratterizzata da cerchi in legno uniti da un travetto longitudinale. Questa particolare struttura sostiene una tenda per proteggere i pescatori durante le loro uscite in acqua che un tempo duravano più giorni.
Tutto quello che ho appena descritto non esiste più, ma in questo consiste il ruolo del fotografo, ovvero, imprimere nella memoria un paesaggio prima che si modifichi, in base alle azioni dell'uomo. "
INCONTEMPORANEA 2025, presso Hangar Manzoni, Via dei Pescatori, 38 – Lecco, da giovedì 2 ottobre a domenica 5 ottobre, dalle ore 13.30 alle 16.30, ingresso libero con prenotazione obbligatoria sino a esaurimento posti (prenotare con e-mail