claudio
   Anno XI 
Sabato 17 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Piana
22 Dicembre 2024

Visite: 596

Dal monitoraggio sull’abusivismo edilizio pubblicato sull’albo pretorio del comune di Altopascio a seguito di riscontri della polizia giudiziaria e trasmesso al procuratore della repubblica di Lucca, è emerso che il permesso di costruzione rilasciato dal comune di Altopascio per il discusso magazzino industriale nella zona del lago di Sibolla è in contrasto con il piano urbanistico dello stesso comune. 
“La notizia è per noi motivo di conforto, dato che siamo convinti da sempre che la zona di intervento sia priva di capacità edificatoria, e lo abbiamo affermato più volte insieme agli amici di Altopascio Verde Socialista- dichiara Luca Fidia Pardini, co-portavoce di Europa Verde-Verdi per la provincia di Lucca- E ciò anche in forza dei principi del piano paesaggistico regionale, che con norme specifiche e sovraordinate rispetto a ogni diversa previsione del piano comunale pone sotto tutela l’area circostante la riserva naturale del lago”. 
“Al di là di quelle che saranno le decisioni della magistratura, la nostra valutazione sotto il profilo politico è netta e chiara. Nel piano paesaggistico regionale si evidenzia che la riserva del lago di Sibolla riveste un posto di primo piano a livello nazionale, e in particolare nel panorama generale delle zone umide della Toscana. L’ulteriore espansione industriale con una volumetria di ben 200mila metri cubi circa all’interno del bacino di ricarica del lago si contrappone alla salvaguardia della biodiversità di questo delicatissimo ambiente naturale, e rappresenta un pericolo per la sua stessa sopravvivenza- prosegue lo stesso- La scelta stile anni ‘60 di continuare a concedere permessi a costruire anche in contesti delicati come quello della vicinanza a una riserva naturale risulta assolutamente incoerente con i principi fondanti delle forze politiche che si richiamano alla tutela ambientale, ecologica e paesaggistica del territorio. Il modello in cui rientra tale scelta è quello del business as usual, un sistema valoriale in cui non c’è rispetto per il principio di sostenibilità nel suo più largo significato, etico e morale”. 
“Se invece, come spesso viene annunciato, si volesse operare davvero nell’ambito della transizione ecologica, ad Altopascio come in tutta la provincia di Lucca (in cui dal 2006 al 2022 c’è stato un aumento di consumo di suolo di 277 ettari, equivalenti ad una superficie di quasi 400 campi da calcio), bisogna bloccare l'impermeabilizzazione del suolo in modo assolutamente intransigente, e anzi invertire il processo per avere più verde, aria pulita e spazi liberi e meno accumulo di calore, degrado e rischi di frane e alluvioni”, termina il portavoce. 

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Sarà  aperta al pubblico dal 22 al 31 maggio nella chiesa romanica di San Cristoforo in Via Fillungo…

"Volare senza Limiti è ai rulli di partenza. Mancano  infatti poche ore all inaugurazione della  manifestazione…

Spazio disponibilie

Scenderanno in piazza Napoleone domani (sabato 17 maggio), a partire dalle 14, i collettivi Rossa Primavera, Santa Froci3…

Spazio disponibilie

L’Azienda Teatro del Giglio A.T.G. – Teatro di Tradizione, a seguito di Delibera dell’Amministratore Unico n. 130 del…

Un altro fine settimana all'insegna dell'Arte e della Creatività: sabato 17 e domenica 18 maggio nuovo evento del…

Spazio disponibilie

Si chiude domani, venerdì 16 maggio, la stagione teatrale primaverile Chiaro di luna all'Auditorium Vincenzo Da Massa Carrara…

L'Azienda USL Toscana nord ovest informa che il prossimo 26 maggio entrerà in servizio come medico…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie