Piana
Lammari. Grande successo della festa Insieme per un Sorriso tra sport, inclusione e amicizia
Si è svolta, domenica scorsa 22 giugno, al campo sportivo di Lammari, la giornata di festa "Insieme per un Sorriso", organizzata dall'associazione Odv Il Sorriso di Stefano. Un…

Presentati i nuovi apparecchi elettromedicali acquistati dal Rotary e donati alla Misericordia di Capannori
Un importante sostegno all’attività della Misericordia di Capannori, è arrivato dal Rotary Club Montecarlo e Piana di Lucca. Presso la sede dell’Associazione in via Romana sono stati presentati…

"Impianto di Salanetti: Fornaciari e Menchetti smettano di nascondersi"
"Impianto di Salanetti: Fornaciari e Menchetti smettano di nascondersi", Barbara Pisani: solo falsità per screditare chi da oltre 1 anno e mezzo lavora contro l’impianto

Salanetti, parla il Comune di Porcari: "Serietà, non proclami: si perde o si vince tutti insieme"
Replica alle accuse della consigliera Pisani: "In conferenza dei servizi c'eravamo noi a rappresentare i cittadini. Chi fa polemica continua la campagna elettorale"

Dai lupi alle erbe spontanee, il Festival del Bosco racconta le risorse della natura
Dal naturopata Marco Pardini al trekking con Andrea Lanfri, dalle passeggiate etnobotaniche alle immersioni in foresta fino al musical con personaggi Disney

Al Centro Helda un seminario sulla trasparenza retributiva e la parità salariale
Un pomeriggio di confronto tra esperti e aziende per comprendere come affrontare uno dei cambiamenti normativi più rilevanti degli ultimi anni in materia…

Va a fuoco un capanno e le fiamme si estendono a una casa: momenti di paura a Guamo
Momenti di paura poco dopo le 8 di questa mattina in località alla Corte a Guamo a causa di un incendio di vaste proporzioni divampato nei pressi delle…

Il Festival del Bosco si apre con l'arte di Bruno Munari e Hugo Race
Domenica 15 giugno inizia il Festival a Pieve e Sant'Andrea di Compito. La prima giornata sarà dedicata a Bruno Munari: mostre di scultura, incontri pubblici, libri e laboratori munariani. Poi tante attività all'aperto, cibo locale e, in chiusura, il concerto dell'australiano Hugo Race. Il Festival prosegue il 22 e 29 giugno

Nuovo video sulla battaglia di Altopascio
Continua il servizio che, come Lucca Curiosa, offriamo ai lucchesi e ai cittadini del mondo. Recentemente con i video sull’accensione del modello del primo motore a scoppio dei…

Nuova veste per La Dogana: il locale di Altopascio riapre i battenti dopo due giorni di restyling
La Dogana è stata lontana dai suoi clienti per appena due giorni, ma già non vedeva l’ora di riunirsi con loro: dopo essere stati chiusi per due intense giornate di ristrutturazione il 10 e l’11 giugno, i locali di Altopascio in piazza Gramsci hanno riaperto giovedì 12 in una veste rinnovata e fresca

- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 95
“Basta vedere le foto stesse dei corsi d’acqua della Piana, dove ieri si sono registrate le rotture che hanno provocato fuoriuscite di acqua, per verificare che in quei rii la manutenzione ordinaria da parte del Consorzio è stata effettuata regolarmente: gli alvei sono puliti e sfalciati, nei modi e nei tempi previsti dal piano di manutenzione dell’Ente. Tutto questo, nonostante le oggettive difficoltà registrate nei mesi del lock-down per il Covid: durante i quali tecnici e lavoratori consortili hanno fatto i salti mortali, per non interrompere l’attività. E’ per questo che sorprende, e rammarica, la palese scarsa conoscenza del territorio con cui alcuni amministratori attaccano oggi i dipendenti del Consorzio, imputandoli di inefficienze e ritardi, tali addirittura da provocare i problemi idraulici riscontrati; sorprende, perché ci saremmo aspettati che questi amministratori, anche in virtù degli importanti incarichi ricoperti, sapessero qual è l’impegno degli Enti per il territorio; e evitassero così attacchi, che appaiono più come atteggiamenti strumentali e da scaricabarile”.
Così, una nota del Consorzio 1 Toscana Nord, risponde alle parole, apparse sulla stampa, della consigliera della Regione Toscana Elisa Montemagni e di altri amministratori della Lega Nord.
“L’attacco di questi amministratori ai tecnici e agli operai del Consorzio lascia senza parole, perché è del tutto ingiustificato: tanto più a fronte dell’impegno da loro dimostrato, durante i mesi del lock-down, quando l’attività della struttura consortile nonostante tutto non si è mai stoppata – prosegue la replica del Consorzio – Ma questi amministratori girano mai sui territori che rappresentano? Se non lo fanno, come temiamo, basta si vadano a vedere le foto delle rotture arginali di ieri: e vedranno alvei regolarmente puliti e manotenuti, come il nostro programma dei lavori prevede. Questi amministratori conoscono le conseguenze dei cambiamenti climatici? Lo sanno ciò che ormai provocano, anche sul nostro territorio, le bombe d’acqua, magari alternate a significativi periodi di siccità? Noi crediamo che sfide ormai così importanti, e non più rimandabili, richiedano il contributo positivo, e non strumentale, di tutti: per cercare soluzioni ancora più efficaci ed evolute. E’ un fatto che tra i rii entrati in crisi dalla bomba d’acqua di ieri, non troviamo la Fossa Nuova: dove negli ultimi anni il Consorzio ha avuto la possibilità di investire, in interventi strutturali di adeguamento idraulico, più di tre milioni di euro, stanziati proprio da chi (in primis l’Unione europea) ha la possibilità di farlo. Stessa cosa per altri corsi d’acqua, come Rio Casale e Rio Castruccio: dove le risorse intercettate sono state simili. A breve, dall’Unione europea, arriveranno, proprio come misura di sostegno alla ripartenza post-Covid, importanti risorse per il territorio. Ecco, anche a questi amministratori, come a tutti gli altri, lanciamo una proposta: invece di affrettarsi in facili scaricabarile, possono adoperarsi perché tra quelle risorse ne venga individuata una parte, proprio per mettere in sicurezza i canali che, durante l’evento alluvionale di ieri, hanno dimostrato di nuovo di avere problemi strutturali? Questi amministratori della Lega sono d’accordo ad utilizzare tali risorse europee? O hanno questioni ideologiche contrarie? E, nel caso, dove pensano alternativamente di trovare i soldi necessari?”.
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 98
Prenderanno il via entro l'estate i lavori per la realizzazione di due corsie ciclabili su Via delle Ville a San Colombano e su Via Nuova a Segromigno in Monte e che collegheranno la chiesa di San Colombano con via Stradone di Camigliano. Le due corsie riservate alle biciclette, larghe circa un metro e mezzo, saranno realizzate sul lato destro di ciascuna corsia della carreggiata, quindi in entrambi i sensi di marcia, e verranno dovutamente indicate da un'apposita segnaletica.
“Con questo nuovo percorso ciclabile andremo a collegare con una mobilità sostenibile le frazioni di San Colombano, Segromigno in Monte e Camigliano, favorendo in particolare lo spostamento sulle due ruote tra le frazioni interessate e i vicini plessi scolastici. – spiega l'assessore alla mobilità Giordano Del Chiaro-. Abbiamo prontamente colto l'opportunità data dal Decreto Rilancio di poter realizzare in modo più veloce e snello attraverso modifiche alla segnaletica stradale corsie dedicate al transito delle biciclette. Una nuova possibilità molto utile per sviluppare ulteriormente in tempi brevi la già consistente rete ciclopedonale presente sul nostro territorio in modo da collegare più frazioni e i vari luoghi attrattivi delle nostre zone. L'intervento – prosegue Del Chiaro - sarà anche l'occasione per una riqualificazione estetica e funzionale di viabilità importanti e centrali come via delle Ville e via Nuova e richiederà la collaborazione sia dei ciclisti che degli automobilisti per promuovere un modo più sostenibile di spostarsi sul territorio.Nei prossimi giorni appena compiuta la proposta progettuale avvieremo un percorso di confronto e condivisione con i cittadini e le associazioni della zona per raccogliere pareri e suggerimenti. Per la nostra amministrazione la promozione di una mobilità sostenibile è una vera priorità come dimostrano i numerosi chilometri di piste ciclopedonali già realizzati sul territorio, perché crediamo importante poter dare ai cittadini la possibilità di modificare il modo di spostarsi e quindi il proprio stile di vita a favore del proprio benessere e dell'ambiente. Una possibilità che ritengo sia ancora più apprezzata in questo momento. Dopo il periodo di lockdown che ci ha costretti a non uscire di casa per molto tempo abbiamo infatti riscoperto e reimparato ad apprezzare una mobilità che consente più di altre di muoverci in sicurezza e stare a contatto con il territorio”.
Il nuovo percorso ciclabile che unirà via delle Ville, a partire dalla Chiesa di San Colombano con l'intersezione con via Stradone di Camigliano sara lungo circa 2 chilometri.