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Al via la 'Festa della birra': quattro giorni di cibo e musica a Paganico
Conto alla rovescia per la terza edizione de 'La festa della birra', ideata dall'Ottavo Nano pub e patrocinata dal Comune di Capannori: la manifestazione si terrà giovedì 21, venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 agosto, nello spazio sagra di Paganico

Altopascio si prepara per l'Open Sport 2025: una giornata di sport, comunità ed esibizioni
L'appuntamento è sabato 6 settembre, dalle 16 alle 23, nel piazzale e nel parco Aldo Moro e nel parco delle Mura castellane

Scuole, rigenerazione urbana, spazi pubblici: proseguono i lavori in tutto il territorio comunale
Proseguono con ritmo costante i lavori sui grandi cantieri attivi di Altopascio, con interventi strategici su scuole, spazi pubblici e progetti di rigenerazione urbana

Al via il censimento di tutti gli alberi sul suolo pubblico
Conoscere lo stato di salute di ogni singolo albero presente sul suolo pubblico del comune di Capannori, compresi quelli all'interno di biblioteche, scuole…

Grande finale per 'Le Rinascenze' a Villa Reale
E’ stata una chiusura con il bòtto. Due giorni di sold out e tremila visitatori alla due giorni de “Le Rinascenze” a Villa Reale a Marlia. La manifestazione…

Nuove scoperte nell'Archivio "Grönberg di Villa Reale di Marlia
L'associazione "Napoleone ed Elisa" parla su Amica di agosto dei nuovi progetti dedicati a Mimì Pecci Blunt. Al lavoro su un progetto dedicato a Mimì, Elisa e la moda

Antenne al confine, parla il Comune: "Castelfranco non ha rispettato né i procedimenti né le normali regole di convivenza tra vicini. Ci risparmi il vittimismo"
"Tempi rispettati e motivazioni solide: la nostra unica linea guida è la tutela del territorio e dei cittadini". Così Daniel Toci, vicesindaco del Comune di Altopascio, interviene per chiarire…

Ponte di Canapino: a inizio settembre apre il cantiere
Al via a inizio settembre i lavori di ristrutturazione e sistemazione del ponte sul rio della Baggine, affluente del Rio Ampollora, in località…

Donna si ferisce con una motosega alla Mobilpesca Surgelati di Altopascio
Paura poco dopo le 11 per un infortunio sul lavoro alla ditta Mobilpesca Surgelati di Via della Sibolla ad Altopascio. Una donna di circa 50 anni si è…

Quattro nuove telecamere sulle strade capannoresi: a Segromigno in Piano, Camigliano, Guamo e Castelvecchio
L'assessore alla sicurezza urbana Davide Del Carlo: "Un modo per garantire la sicurezza stradale e contribuire alla lotta alla microcriminalità"

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Torna prepotentemente alla ribalta la questione dei contributi che vengono concessi dall'amministrazione comunale di Altopascio. Dopo la polemica, mai sopita, della distribuzione di buoni pasto per una ingente cifra a ridosso della giornata del voto, che sarebbe vietata dalle normative vigenti, per la quale fu anche presentata una interrogazione mai discussa, arriva ora una richiesta per una ampia ricognizione riguardo i contributi per festeggiamenti e altre attività sul territorio.
Nel mirino della opposizione altopascese, che ha studiato a fondo i dati, incrociandoli con altri elementi oggettivi, sono in particolare i finanziamenti di alcune iniziative legate al Centro Commerciale Naturale di Altopascio e quello di Spianate.
Le documentazioni visionate, infatti, fanno emergere delle discrepanze relativamente alla titolarità dirigenziale e sulla corresponsione di contributi che potrebbe anche configurare delle situazioni piuttosto opache.
"Saremo più chiari con il passare dei giorni e dopo la presentazione della interrogazione - spiegano Valerio Biagini, Maurizio Marchetti, Francesco Fagni, Simone Marconi, Fabio Orlandi e Luca Bianchi - ma crediamo esista un modo di erogazione di questi contributi che per il momento ci limitiamo a definire inopportuno, anche se le carte di cui siamo già in possesso ci permetterebbero di usare altri aggettivi.
Così come fecero a poche ore dalle elezioni del settembre 2021, distribuendo buoni pasto per 140mila euro a circa 420 famiglie e certamente condizionando l'esito del voto, il modus operandi non è cambiato e si assiste alla contribuzione a pioggia per certe categorie di persone. Un modo certamente medioevale di gestire il denaro pubblico che ora vogliamo interrompere. Su questo tema ne vedremo delle belle, intanto a giorni presenteremo il primo passo di questo iter, ovvero una interrogazione ufficiale".
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Il 29 marzo scorso si è tenuto un altro sopralluogo su un cantiere forestale, organizzato nell'ambito del Progetto Integrato di Filiera "Energia dal territorio al 100 per cento". All'incontro, tra gli altri, hanno partecipato Giovanni Bertilacchi, socio fondatore del Consorzio Forestale di Villa Basilica ed ex Assessore all'Ambiente del Comune di Villa Basilica, Giovanni Ciniero, Presidente del Consorzio Forestale, e Valentina Mercanti, Consigliere Regionale e Presidente dell'Assemblea regionale del Partito Democratico. A Botticino, nel comune di Villa Basilica, il Consorzio Forestale ha realizzato un taglio su circa 5 ettari di conifere, affette dal parassita Mazzococco, soggette a rischio di incendio e causa di numerosi smottamenti, sostituendole con rimboschimenti di castagno e cerro.
Bertilacchi: "Il nostro Consorzio Forestale svolge funzioni pubbliche. L'atteggiamento dell'amministrazione comunale è incomprensibile". Spiega Bertilacchi: "Si tratta di un intervento di ripristino ambientale e riconversione forestale di notevole importanza, un'esperienza unica nel territorio di Villa Basilica; è la concreta dimostrazione che un ente di diritto privato come il Consorzio Forestale può svolgere interventi concreti e fattivi, che hanno un valore di interesse pubblico. È dal 2017 che lavoriamo su questo progetto, abbiamo coinvolto numerosi proprietari, associati al Consorzio, con un notevole dispendio di tempo ed energie, e alla fine ce l'abbiamo fatta: oltre 20 proprietari uniti e 3 imprese agricolo-forestali coinvolte, a cui si aggiungono quelle per i lavori simili svolti a Pescia, Capannori, Lucca e Pescaglia. Il progetto è stato finanziato al 100% da Regione Toscana, anche se le risorse umane e il tempo che abbiamo dovuto impiegare e che ancora ci vedrà impegnati nei prossimi anni, vanno ben oltre i costi coperti dalla Regione. Fare questi progetti porta con sé anche tanti oneri, come il piano colturale che nei prossimi anni dovremo seguire per mantenere il rimboschimento". Prosegue Bertilacchi con una nota politica, in aperto dissenso verso l'amministrazione comunale di Villa Basilica: "Quando leggo che gli amministratori locali accusano il Consorzio Forestale di non svolgere attività per i soci proprietari o di non occuparsi di ambiente, mi chiedo con quale coraggio possono sostenere certe cose. Sono anni che lavoriamo su progetti di ripristino ambientale, che intercettiamo fondi per recuperare strade o sentieri forestali di uso pubblico, che portiamo lavoro e opportunità sul territorio e ai nostri associati, e tra poco realizzeremo un piano dei tagli sui boschi in nostra gestione e avvieremo un nuovo progetto di agricoltura sociale, dal titolo "il bosco che cura". A volte, mi sembra che nel nostro piccolo si faccia più noi per il territorio e i cittadini di Villa Basilica che quanto faccia questa amministrazione comunale, che da ormai diversi anni sembra più attenta al potere che ai reali bisogni delle persone. Anche sulla caldaia di Pariana, l'atteggiamento del Comune è inqualificabile: si permettono di vantarsi di non aumentare le tariffe agli utenti, mentre il Consorzio Forestale deve sostenere un aumento delle bollette energetiche del 300%. In questi casi si dice... Mi faccio bello sulle spalle e il lavoro degli altri, dimenticando che gli altri in questo caso sono i proprietari dei boschi e le ditte di Villa Basilica che compongono il Consorzio Forestale". Infine, conclude Bertilacchi: "Si aggiunga il fatto che il Comune ha negato la possibilità al Consorzio Forestale di investire a proprie spese sul potenziamento della caldaia comunale, preferendo spendere oggi i soldi dei contribuenti per fare gli stessi investimenti che nel 2021 ci siamo offerti di fare noi".
Mercanti: "E' arrivato il momento di dare una nuova priorità ai territori collinari e montani". Interviene la Consigliera Regionale Valentina Mercanti "La questione dei boschi e della gestione delle aree collinari e montane non può più occupare uno spazio secondario nella nostra agenda politica e amministrativa. Basti pensare che comuni non montani come Lucca e Capannori hanno importanti e ampie aree territoriali coperte da boschi e in uno stato di sostanziale abbandono. Oggi si parla tanto di inquinamento dell'aria, di importanza di piantare alberi; tutto giusto e ci trova perfettamente d'accordo ma è altrettanto vero che poco si parla dei nostri boschi, che assicurano servizi ecosistemici di grande importanza per l'intero territorio, compresa la cattura e stoccaggio di Co2. L'esperienza del Consorzio Forestale di Villa Basilica può essere uno dei nostri punti di riferimento per le funzioni di interesse pubblico che svolge, in quanto prendendosi cura del territorio montano e boschivo, in gran parte abbandonato, garantisce interventi contro il dissesto idrogeologico e la diminuzione del rischio incendio. È un'esperienza che potrebbe trovare molte possibilità di replica in altri luoghi, anche in altre forme, come ad esempio nella "comunità del bosco", molto incentivata da Regione Toscana. In ogni caso, si tratta di privati che si uniscono in modo volontario per svolgere funzioni e interventi di gestione programmata del territorio. A differenza di altre esperienze, qui dobbiamo apprezzare lo sforzo di assumersi la responsabilità di condurre i boschi, in maniera fattiva, con tutti gli oneri che porta con sé". "Il nostro compito è facilitare e incentivare l'intera Piana di Lucca a fare sistema per la tutela e valorizzazione delle nostre aree collinari e boschive" conclude Valentina Mercanti "La recente delibera regionale che estende alle aree montane dei Comuni di Lucca e Capannori l'area di competenza dei GAL del PSR costituisce un'occasione unica per perseguire questo nostro obiettivo"