Piana
Da Troyes ad Altopascio: nel 2026 la cittadina del Tau ospiterà l’assemblea annuale dell’Associazione europea delle Vie Francigene
Sarà Altopascio ad ospitare, nel 2026, l'Assemblea annuale dell'Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), l'appuntamento internazionale che ogni anno riunisce enti locali, istituzioni e territori…

Marlia, il Rione S. Caterina organizza dal 26 al 31 maggio la tradizionale festa della primavera
A Marlia si rinnova, anche per questo 2025, il tradizionale appuntamento con la Festa della Primavera organizzato dal Comitato Rionale Santa Caterina con la collaborazione del Comune di…

Il grande calcio giovanile è a Porcari: allo stadio comunale il trofeo internazionale Nuzzo
Sarà lo stadio comunale Daniele Giusfredi di Porcari a ospitare giovedì (22 maggio) alle 18 la cerimonia di apertura dell'11esimo Trofeo internazionale Davide Nuzzo, categoria esordienti 2013 (under…

Obiettivo comune per Villa Basilica contro il degrado nelle Pizzorne: “Se il bilancio è pieno di soldi, vadano sul territorio”
“Eccoci qua a raccontare per l'ennesima volta il degrado e l'incuria in una frazione fondamentale del nostro territorio”: così esordisce il gruppo Obiettivo comune per Villa Basilica, sottolineando…

Ex cantiere di viale Europa a Lammari, la denuncia di Scannerini
"Questo è il terreno che serviva di appoggio per i mezzi che sono stati necessari per i lavori recentemente svolti lungo il viale Europa a Marlia. Siamo…

No all'impianto di riciclo pannolini: il Comune di Porcari organizza un'assemblea pubblica
Il Comune di Porcari chiama i cittadini e le cittadine a raccolta per fare piena luce su una delle vicende che più vede impegnata l'amministrazione: la battaglia contro…

Il Consorzio 1 Toscana Nord si tinge di arcobaleno: inaugurata nella sede di Capannori la panchina realizzata a costo zero direttamente dall'officina interna
Il Consorzio 1 Toscana Nord si tinge di arcobaleno, in occasione della giornata mondiale contro omofobia, lesbofobia, bifobia e transfobia. Stamani (sabato 17 maggio), nel giardino della…

Sicurezza e umanità: così la polizia locale di Porcari conquista l'encomio della Regione
Si è svolta questa mattina (16 maggio) al Teatro Niccolini di Firenze la prima edizione della Giornata regionale della polizia locale, voluta dalla Regione Toscana per valorizzare l'impegno…

Camion a fuoco sulla via Romana a Tassignano
Momenti di paura nel primo pomeriggio sulla Via Romana all'altezza del semaforo per Tassignano. Un camion di grosse dimensioni è andato completamente distrutto dopo aver preso fuoco. Sul posto i…

Triggiani (FdI): "Scuola primaria S. Colombano, genitori preoccupati per il futuro"
Nei giorni scorsi sono stata contattata da alcuni genitori i cui figli frequentano la scuola primaria di S. Colombano affinché mi informassi se sia vero che, nelle prossime…

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Dopo un anno di stop, causa Covid, torna a popolarsi lo scavo archeologico di Badia Pozzeveri. Si tratta di uno dei siti archeologici dedicati alle sepolture più interessanti e importanti d'italia: situato proprio ai piedi dell'antica Abbazia camaldolese della frazione di Altopascio, lo scavo, svolto su concessione ministeriale e organizzato dal Comune di Altopascio e dalla Divisione di Paleopatologia dell'Università di Pisa sotto la direzione scientifica del dottor Antonio Fornaciari, torna a ospitare gli studenti del master di primo livello in antropologia scheletrica, forense e paleopatologia, promosso dalle Università di Bologna, Milano e Pisa. E sabato 14 agosto, oltre agli allievi provenienti da ogni parte d'Italia, questo angolo di Altopascio si popolerà anche di bambini, di famiglie e di cittadini curiosi. Per la serata, infatti, è previsto un doppio evento (inizio ore 21.15), promosso dall'amministrazione comunale: le visite guidate agli scavi, con gli archeologi che condurranno le persone alla scoperta del sito, e l'iniziativa Fame di Storie, banchetto appetitoso per bambini affamati (evento organizzato con la Fondazione Toscana Spettacolo). Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero, ma si ricorda che per prendere parte alle visite guidate è necessario esibire il Green pass. "L'ultima volta che avevamo organizzato lo scavo era il 2019 - spiega il dottor Antonio Fornaciari -. Poi l'anno scorso ci siamo dovuti fermare e quest'anno abbiamo ripreso con grande entusiasmo. Lo scavo si sta concentrando sempre nella zona frontale dell'Abbazia, ma siamo scesi ancora più in profondità rispetto a due anni fa. Questo ci ha consentito di trovare le sepolture dell'XI secolo, precedenti quindi all'Abbazia stessa, probabilmente risalenti all'insediamento di età romanica".
"Questo scavo- commentano il sindaco Sara D'Ambrosio e l'assessore alla cultura e al turismo, Martina Cagliari - rappresenta un patrimonio unico. La nostra volontà è di valorizzare quest'area in modo permanente: lo abbiamo fatto negli anni passati con le iniziative e con l'apertura della foresteria della Francigena, continuiamo a farlo proponendo nuovamente appuntamenti aperti al pubblico. L'obiettivo è valorizzare e far conoscere i resti emersi in tutti questi anni di scavi, anche attraverso pannelli informativi, e arrivare poi, attraverso la partecipazione a bandi e richieste di contributo, alla completa riqualificazione dell'area, con il restauro dell'antica Abbazia. Non è semplice, perché servono molte risorse, ma ci stiamo lavorando".
IL SITO ARCHEOLOGICO. Il sito archeologico ha rivelato negli anni una storia molto complessa: alle tracce di un villaggio altomedievale si succedono nell'XI secolo i resti di un complesso religioso incentrato su una canonica che si trasforma agli inizi del 1100 in una grande abbazia camaldolese. Grazie alla continuità dell'uso cimiteriale dell'area circostante la chiesa di San Pietro, è stato possibile acquisire un campione scheletrico notevolissimo, che senza soluzione di continuità spazia dall'XI al XIX secolo, un caso più unico che raro a livello europeo.
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Nel cielo “le stelle sono milioni di milioni…” e stasera alla Villa Reale di Marlia, nell’ambito della manifestazione d’arte e cultura “Le Rinascenze” si terrà l’atteso appuntamento con l’osservazione degli astri. Nella Notte di S.Lorenzo, la Villa Reale è il punto privilegiato e storico di studio delle stelle, proprio dove ad inizio ottocento fu realizzato il primo Osservatorio Astronomico del Ducato di Lucca. Prima ancora che fosse individuato la località dove farne sorgere uno più attrezzato e che avrebbe preso poi il nome della Specola ma che non entrò mai in servizio, fu proprio da questo prima postazione che furono scoperte diverse stelle nel firmamento celeste. E stasera con l’intervento di Sauro Donati, direttore scientifico dell’Osservatorio Astronomico di Borgo a Mozzano, nel buio del parco della Villa, in un’atmosfera molto suggestiva, a due passi dal laghetto, gli occhi punteranno il cielo in cerca di risposte. Ma oltre al “Salotto culturale della Villa” condotto dal giornalista Paolo Bottari, la manifestazione offrirà tanti momenti di intrattenimento, spettacolo e giochi di colori e luci dalle ore 18 alle ore 24. Un’opportunità unica da non perdere. L’intero programma degli eventi è consultabile sul sito www.lerinascenze.it mentre per le modalità d’ingresso e il green pass rivolgersi direttamente alla Villa Reale, allo 0583/30108. La prenotazione è obbligatoria.