Il Comitato Altrestrade, da sempre in prima linea per proporre una visione alternative agli assi viari, denuncia l'ennesimo caso di ingresso all'interno di proprietà privata senza autorizzazione da parte dei tecnici incaricati da Anas, richiamando l'attenzione ed il sostegno del neo-sindaco.
"Questa settimana tecnici incaricati da Anas si sono presentati nuovamente sui terreni di S. Pietro a Vico con una piccola trivella, per eseguire ulteriori saggi nelle proprietà private - denuncia il comitato -. Anche stavolta è stato chiesto loro di esibire i titoli e le autorizzazioni ma nulla è cambiato rispetto a fine maggio, nessuna traccia di autorizzazioni e concessioni amministrative."
"Quello che rimane agli atti è il silenzio inaccettabile della Prefettura di Lucca, più volte sollecitata a fare chiarezza sul punto, con ultima richiesta urgente inviata a mezzo pec lo scorso 15 aprile, rimasta lettera morta."
"Lascia interdetti anche la posizione del comune di Capannori - continua - che, nonostante la presunta contrarietà al progetto non ha mosso un dito per chiedere chiarimenti rispetto alle istanze provenienti dalla cittadinanza. L'ultima richiesta risale infatti al 29 aprile, rimasta anch'essa senza risposta."
"Lucca nel frattempo ha cambiato amministrazione ed il neo sindaco ha preso impegni precisi di fronte agli abitanti della zona est - afferma Altrestrade, rivolgendosi a Mario Pardini -. Ci auguriamo che intervenga presto per chiarire la questione, invitando ANAS a produrre tutte le autorizzazioni richieste per legge, che sono state negate alla cittadinanza nonostante le numerose richieste di accesso agli atti".
"Noi, dal lato nostro, continueremo la campagna di approfondimento e non ci fermeremo finché tutte le autorizzazioni saranno esibite - concludono -. Le istituzioni interpellate, se veramente hanno a cuore le sorti della Piana, dovrebbero fare altrettanto."