Domani (24 gennaio) si celebra la Giornata internazionale dell’educazione, istituita dalle Nazioni Unite nel 2018, per onorare il ruolo dell’istruzione nel formare l’individuo e una società più sostenibile. La città di Lucca è stata riconosciuta quale Learning city Unesco nel 2020 e attualmente l’amministrazione sta lavorando alla creazione di una cabina di regia per coordinare e fare rete rispetto ai servizi per l’orientamento, sulle opportunità formative e culturali esistenti in città. “A tal fine - spiega l’assessore all’istruzione del comune di Lucca Simona Testaferrata - “stiamo lavorando all’apertura di uno sportello di orientamento, che dovrà contemplare diversi target di utenti, dai giovani che escono da percorsi formativi a quelli che non hanno ancora compiuto una scelta formativa o professionale, dagli adulti che vogliono intraprendere nuovi percorsi professionali, agli adulti vicini alla pensione o neo pensionati, ai quali offrire opportunità di partecipazione alle reti sociali attive nel territorio”.
In particolare l’assessore Testaferrata evidenzia come, in ambito scolastico, con il perdurare degli effetti negativi dell’emergenza Covid-19, si stia assistendo ad una pesante dispersione mentre il passaggio tra la secondaria di primo grado con la secondaria di secondo rimane un momento delicato, soprattutto per i più fragili. “Ecco quindi che diventa fondamentale attivare percorsi di orientamento che siamo in grado di fornire un panorama dell’offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado e al contempo di costruire progetti strutturati per valorizzare le competenze, le risorse e le aspettative dei ragazzi, anche con il supporto dei genitori, nei confronti delle caratteristiche, delle ambizioni personali e dell’identità dei propri figli. A questo proposito – conclude Testaferrata -, a novembre prossimo, organizzeremo due giornate dedicate alla presentazione di tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio, dove ciascuno porterà il proprio contributo. Si tratta di un percorso denso, importante e complesso, che vede impegnata l’amministrazione comunale insieme a tanti altri soggetti del territorio e non, come ad esempio l’Università degli Studi di Firenze, con l’obbiettivo comune di promuovere l’istruzione e la formazione fra tutti i cittadini, a partire dai giovani delle scuole”.