Avete presente la fine che fece, oltre un secolo fa, la famiglia reale nella Russia di Vladimir Ilʹič Lenin? Ve lo diciamo noi: nella notte tra il 16 e il 17 luglio 1918, l'ultimo zar Nicola II, la moglie Alexandra e i loro cinque figli che avevano tra i 10 e i 20 anni vennero giustiziati a Ekaterinburg dai bolscevichi. Avete presente la fine che faremo noi fra qualche decennio o anche prima grazie ai nipotini di Elly Schlein che farebbero entrare cani e porci nel nostro Paese senza arte né parte, ma con tanta voglia e necessità di mettere le mani e anche i piedi su quello che abbiamo e sempre più faticosamente messo da parte nella nostra affannata esistenza? O che, come annunciano ai quattro venti, vorrebbero far avere tutto anche a chi niente fa per avere qualcosa? Bene, provate a far viaggiare più ancora della vostra immaginazione i vostri peggiori incubi e vi avvicinerete parecchio alla verità. La Sinistra maledetta e che noi consideriamo, attualmente, pari ad un cancro che divora un organismo sano portandolo verso una decomposizione e una devastazione incontrollate e incontrollabili, ha ingranato con la nuova segreteria della fluid gender Elly Schlein, ex sardina o sgombro non si sa bene, una marcia che vuole travolgere tutto ciò che si trova davanti all'insegna di una guerra di tutti (loro) contro tutti (noi) con l'obiettivo nemmeno tanto nascosto di favorire i cosiddetti ceti deboli a discapito (sic!) di quelli forti: clandestini, zingari, criminali micro o macro non importa, Lgbtqrsttuvz e tutte le lettere dell'alfabeto. Di fronte a questa visione che per qualcuno sarà anche esagerata, ma che, per noi, è pura realtà sotto gli occhi di ha ancora voglia di non voltarsi dall'altra parte, noi, consapevoli di ciò che stiamo per affermare, così diciamo: Fabio Barsanti forever e chissenefrega se è un fascista del secondo, terzo, quarto o anche quinto millennio. Fabio Barsanti perché o ci rendiamo conto che dobbiamo porre un limite alla degenerazione e in questo Putin non ha ragione - di più! - oppure siamo destinati a far vivere gli ultimi anni della nostra e vostra vita esattamente come i pesci del mare Nostrum che proprio in queste ultime ore si sono trovati di fronte un intruso, una specie aliena nemmeno tanto piacevole, un pesce istrice tropicale sbarcato e ritrovato sulle coste laziali.
Dicono e diranno, adesso, ma lo fanno da tempo, che siamo fascisti, razzisti, maschilisti, omofobi, di tutto e di più. Ebbene sì, lo ammettiamo, per farvi dispetto e alla facciaccia vostra lo siamo profondamente quando ad esserlo, per voi, basta non pensarla allo stesso devastante modo di chi vorrebbe annientare tutto per dare vita, poveri sciocchi, a quell'Uomo, si fa per dire ovviamente, Nuovo che alla stregua di un qualsiasi Blade Runner vorreste veder nascere sulle ceneri di una civiltà che vi ha partorito allevandovi come delle serpi in seno.
Noi non siamo fascisti perché sappiamo per aver letto centinaia di migliaia di pagine, per aver studiato scritto, incontrato e anche pubblicato, a differenza di voi ignoranti come le pecore ancor più che delle capre, che cosa è stato, realmente il fascismo, ma di fronte a quello che voi vorreste realizzare persino il fascismo storico rischia di divenire un ricordo sbiadito. E noi non possiamo permettervelo anche a costo di scendere in piazza. Voi vorreste che tutto fosse permesso e niente proibito e chiunque non è d'accordo diventa un nemico da combattere. Volete costringere la Natura a farsi puttana quando siete voi che vi siete prostituiti alle peggiori nefandezze. No, cari nipotini di Stalin e, adesso, figli della Schlein: non ci stiamo e non ci staremo. Dieci, cento, mille volte meglio Fabio Barsanti che, peraltro, è anche più simpatico e... bello della maggior parte di voi.