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Scritto da aldo grandi
Ce n'è anche per Cecco a cena
09 Gennaio 2023

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Avevamo dimenticato la Grecia. Avevamo messo da parte, in un angolino della nostra mente e della nostra memoria ciò che era accaduto alcuni anni fa grazie all'intervento solidale dell'Unione Europea e degli altri organismi sovranazionali. Forse, perché nutrivamo il timore, inconscio, ma consapevole, che sarebbe potuto toccare anche a noi. Certo, per questa ragione, ma anche perché sono, ormai, anni, che diciamo e scriviamo le stesse cose contro l'Unione Europea che ha un unico compito: distruggere le identità nazionali dei singoli stati, ridurre la stragrande maggioranza della popolazione in miseria e attirare dagli altri emisferi milioni di disgraziati che potranno da un lato fornire manovalanza a basso costo e annientare ogni residuo di tradizione-senso di appartenenza-cultura ossia, identità nazionale e coscienza di sé. Siamo stati costretti ad un brusco risveglio da un video in cui ci siamo imbattuti ieri sera e opera di Lambrenedetto, un simpatico e tosto viaggiatore che anche durante il Covid ci ha riempito il vuoto causato dai maledetti bastardi del mainstream, coloro che appartengono alla stessa razza, mai in estinzione, di coloro che vogliono ridurre in schiavitù e alla mercè i popoli.

Eccolo il video che non ci fatto dormire in pace come, generalmente, avviene. Guardatelo con attenzione: è del 6 gennaio 2023, niente invenzioni né fake-news, è la pura e semplice realtà che non leggerete mai su Repubblica né sui quotidiani gestiti dai radical chic della Sinistra che razzola bene, ma sempre con il culo degli altri e nemmeno la Destra, che sembra voler cambiare le cose, ma, in realtà, non ce la fa ed è costretta, vedi la meloni, a subire i diktat e le visite dei vertici di quell'Unione Europea che niente ha a che vedere con la solidarietà, ma è soltanto una élite di mostri provenienti dai soliti centri di potere che hanno come scopo la distruzione di ogni anelito di libertà in nome di una presunta liberalizzazione-globalizzazione che non ha alcunché di umano.

Eravamo stati in Grecia e ad Atene, ma mai ce la saremmo potuta immaginare ridotta così, ad una sorta di toilette a cielo aperto dove centinaia di individui senza futuro e senza nemmeno presente bivaccano in mezzo ai loro escrementi nella più totale delle miserie e in preda ad una africanizzazione che nemmeno nei più lontani incubi sarebbe stato possibile immaginare. E tutto questo perché i politicanti da strapazzo ovvero classe digerente, non sono stati capaci, alla fine, di fare il salto nel vuoto che avrebbe restituito dignità e voglia di vivere e lottare ad un popolo ormai privo di tutto e, in particolare, di dignità e speranza: abbandonare l'Unione Europea e tornare alla dracma. 

Hanno fatto di tutto, i bastardi della Troika, Germania nazista in testa, per distruggere un Paese che, sicuramente, aveva vissuto al di sopra dei propri mezzi, ma che non meritava di finire a chiedere l'elemosina per le strade. Non c'è più niente di greco ad Atene, solo i nuovi poveri provenienti dai paesi del quinto e sesto mondo che cercano di raccattare e spartirsi le briciole che nemmeno esistono più.

Dopo aver visto questo video dovrebbe essere ben chiaro cosa significa perdere la sovranità per uno Stato e per un popolo che si fida ciecamente e inevitabilmente, dei propri governanti. Meglio una tazza di latte e del pane piuttosto che il benessere a prezzo della vita stessa. Sono i mercati che decidono le nostre esistenze, poche persone sedute ai quattro punti cardinali che giocano con i vostri destini come fossero palline di un flipper. Banchieri e politici a loro asserviti che per denaro distruggono, devastano e, in sostanza, uccidono senza pietà chi non riesce ad adeguarsi ai loro proclami e alle loro misure. Finanza ed economia virtuale al posto di economia reale, un gigantesco bluff che ogni tanto vacilla e provoca tsunami umanitari per poi tornare subito a far finta di aiutare i propri figli per, poi, alla volta successiva, divorarli di nuovo.

Guardate questo video. Altro che Netflix e le puttanate che ci costringono a guardare, altro che quotidiani spazzatura e Tv strizzacervelli con giornalisti e servi del potere pagati a un tanto - e che tanto - al chilo pur di annebbiare i vostri cervelli. O usciamo dall'Unione Europea e riacquistiamo anche se a caro prezzo la nostra identità, oppure non avremo futuro né libertà se non, appunto, quella di accendere la televisione o di scegliere come morire.

Chi pensava che il governo Meloni avrebbe fatto sfracelli, bene, si sbagliava. Anche i fratelli d'Italia contano quanto il due di coppe a briscola quando regna bastoni e, adesso, in Europa e nel mondo regnano e imperano i bastoni, ma quelli duri, quelli che picchiano inesorabili sempre sulle stesse schiene: bastoni sulle mani e carote nel culo, questa è, del resto, la regola di sempre e se la Sinistra lo ha compreso e ne va fiera, la Destra finge di non capirlo, ma ci è dentro fino al collo.

E poi hanno il coraggio di perdere tempo con l'antifascismo e la guerra in Ucraina. Ipocriti. Gli Stati non hanno futuro perché non sono più in grado di badare a se stessi. La Grecia è tutta in questo video, costretti a vendere il patrimonio pubblico per poter sopravvivere. Partenone ai tedeschi, a quando il Colosseo agli americani?

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