Che il mondo stia andando, da un pezzo, alla rovescia non lo dice, giustamente, solo il generale Roberto Vannacci. Noi, ad esempio, lo sosteniamo da anni e ogni giorno ne abbiamo la prova. Prendete, ad esempio, quello che sta accadendo in Medio Oriente dove, a difendere gli ebrei e il sacrosanto diritto di Israele a eliminare i terroristi che, in un sol giorno, hanno ammazzato a sangue freddo 1400 persone, ci sono, in prima fila, Germania, Austria, Italia, Giappone, in sostanza gli stessi che, ottanta anni fa, li spedivano o, comunque, niente facevano per evitarlo, nelle camere a gas. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna no, loro sono sempre stati dalla parte della stella di David e, a pensarci bene, se non ci fossero loro, Usa in primis, Israele sarebbe già stata assediata e assalita. Ora, proviamo a pensare se, al posto degli ebrei ci fossimo stati noi italiani: che cosa avremmo fatto dopo una mattanza come quella del 7 ottobre? Ve lo diciamo senza timori di sbagliare. Avremmo porto l'altra guancia e avremmo trovato il modo di accettare l'inaccettabile pur di non scendere in guerra e rischiare di far morire tanti giovani allevati dalle mamme di casa nostra timorose di vederli andare a difendere il proprio paese. Come noi anche l'Occidente, probabilmente, avrebbe fatto la stessa cosa, vista la robusta presenza, ormai, veri e propri stati nello stato, di colonie musulmane in grado di tenere in scacco Governi e Parlamenti. Noi non ci renderemmo conto che saremmo alla fine del nostro percorso, che non esisteremmo più - già non esistiamo adesso - come stato sovrano, ma solo come appendice di organismi sovranazionali senza anima e senza alcun valore che non sia quello economico. Israele, al contrario, non cede, non molla. E' consapevole che è, per lei, questione di vita o di morte.
Del resto, che colpa ne ha Israele se Hamas nasconde e si nasconde nella striscia di Gaza, in mezzo a ospedali, case, uffici, mercati, negozi? Ovvio che le bombe chirurgiche non esistono e non sono mai esistite. Quando cadono, chi c'è, c'è. Purtroppo. E allora Israele dovrebbe cedere al ricatto dei terroristi e rinunciare a cercare di eliminarli una volta per tutte solo perché utilizzano in maniera sporca la vita dei palestinesi? Non dovrebbe sparare, non dovrebbe invadere, non dovrebbe bombardare, non dovrebbe colpire coloro i quali hanno fatto a pezzi oltre un migliaio di ebrei in quello che è stato il più vergognoso caso di pogrom del nuovo millennio?
Israele ha il dovere, ancor più che il diritto, diremmo anche l'obbligo di fare piazza pulita di chi, un giorno, potrebbe tornare a fare quello che ha fatto. Noi, a dirla tutta, proveremmo sin da subito, a mozzare la testa del serpente, ossia attaccheremo l'Iran perché è ovvio che dietro Hamas e Hezbollah ci sono gli iraniani che ammazzano ragazze perché non indossano il velo, che mandano a morte chi osa pensare diversamente da loro, e tutti lo sanno, ma fanno finta di niente. Arriva un momento in cui non si può pensare soltanto ad evitare lo scontro, ma si deve fare di tutto per provocarlo e togliere di mezzo i criminali. Perché se non sarà fatto oggi, saranno loro a farlo prima o poi. In guerra ogni esitazione si sconta. A caro prezzo.
Fatta questa lunga, ma doverosa premessa, veniamo alla manifestazione Lucca Comics and Games. Alcuni artisti, a cominciare da un certo Zerocalcare il cui nome, perdonateci l'ignoranza, ci ricorda più un prodotto per l'igiene del bagno che altro, hanno annunciato di non voler prendere parte all'evento perché l'ambasciata di Israele in tempi non sospetti ha concesso il gratuito patrocinio.
E chi sarà mai questo Zerocalcare per permettersi di boicottare una manifestazione come quella che da anni viene messa in scena, per unire e non dividere, a Lucca? Che sia un altro esponente di quella generazione verniciata di rosso spinto che appoggia, da sempre, il mondo arabo contro l'Occidente cattivo e colonialista, è evidente. Lui non ci sarà dal 1 al 5 novembre? Altri lo imiteranno? E 'sti cazzi o, meglio ancora se non saremo tacciati di apologia di reato: chissenefrega. Anzi: un bel dannunziano me ne frego!
Gli assenti hanno sempre torto. Vorrà dire che, da ora in avanti, prediligeremo... Viakal.