Oggi 6 giugno è stata commemorata, in occasione del 172° anniversario dalla sua fondazione, la festa del Corpo di polizia municipale: la cerimonia, apertasi solennemente con l'Inno d'Italia, si è tenuta nella splendida cornice del Real Collegio, uno tra i complessi monumentali più grandi e prestigiosi della città, che vanta una storia di oltre 200 anni durante i quali ha ospitato, tra le altre cose, anche l'Università di Lucca.
"Dall'anno della sua fondazione, nel 1851, addirittura prima dell'Unità d'Italia, sono tanti gli eventi storici cui la polizia ha assistito, mostrando grande capacità di adattamento e notevole spirito di sacrificio- ha esordito Giovanni Minniti, vicesindaco e assessore alla sicurezza, che ha peraltro portato i saluti del sindaco Mario Pardini- Ultimo l'emergenza sanitaria da Covid-19; e dobbiamo ricordare che proprio la fine dell'emergenza sanitaria ha portato nel 2022 al ripristino di molti eventi e manifestazioni che da sempre hanno caratterizzato la città di Lucca, come il Summer Festival, il Lucca Comics & Games, la fiera del settembre lucchese e la processione di Santa Croce, che portano in città tantissime persone e vedono il costante e proficuo intervento della polizia".
Per quanto riguarda le attività ordinarie a cui si sono dedicati (e si dedicano) i vari nuclei e uffici in cui è organizzato il Comando di polizia municipale, il vicesindaco si è detto sicuro nel tracciare un bilancio positivo dell'anno appena trascorso, coincidente con il primo anno d'insediamento della nuova amministrazione: positiva l'attività della Centrale operativa, che si occupa della quasi totalità delle richieste e delle segnalazioni pervenute dalla cittadinanza, oltre a gestire, tra le altre cose, le telecamere fisse di video-sorveglianza. Lo stesso si può dire del Nucleo viabilità e pronto intervento: nella sua attività, che consta essenzialmente nella prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ha svolto nell'ultimo anno un numero considerevole di controlli circa l'uso delle cinture di sicurezza, dei telefoni cellulari durante la guida, il rispetto dei limiti di velocità, il mancato rispetto delle scadenze delle revisioni e della copertura assicurativa. Nel complesso, nell'anno 2022 sono state elevate 94.829 sanzioni per violazioni alle norme del Codice della strada.
Dopo la verbalizzazione su strada, i verbali sono destinati all'Ufficio violazioni che, coadiuvato dalla società partecipata Lucca Riscossioni e Servizi s.r.l., segue l'intero procedimento sanzionatorio; a riguardo della loro attività, è notevole menzionare che nel corso del 2022 si riscontra una percentuale del 74,76 per cento dei ricordi vinti al Giudice di pace: una percentuale assolutamente soddisfaciente, che dimostra l'attenzione sempre maggiore rivolta ad una corretta stesura dei verbali, nonché la responsabilità dell'Ufficio contenzioso, che segue le udienze.
Costantemente, il Nucleo viabilità e pronto intervento è stato impegnato anche a rilevare i sinistri stradali avvenuti sul territorio comunale, con il supporto del Nucleo infortunistica stradale: è stato osservato che il numero annuo di incidenti stradali verificatisi nella provincia di Lucca ha visto una sensibile diminuzione, anche per l'attività di sensibilizzazione svolta dagli agenti.
Da ricordare anche l'attività del Nucleo polizia di prossimità: questa ha preso avvio recentemente, dal mese di novembre dell'anno 2019, a seguito dell'adesione del comune di Lucca al progetto della regione Toscana. In questo periodo ed entro questo progetto sono stati istituiti dei punti di ascolto volti alla promozione della partecipazione dei cittadini, così da intessere con loro un rapporto armonioso di collaborazione e fiducia; sono stati inoltre istituiti i gruppi di Controllo del vicinato, associazioni di cittadini con cui la polizia intesse una rete così da controllare meglio il territorio.
Notevole rilievo ha anche tutta l'attività svolta dal Nucleo sicurezza urbana, che ha portato avanti i controlli in materia di sicurezza e contrasto al degrado e all'incolumità pubblica ed ha preso parte a varie attività d'indagine di Polizia giudiziaria insieme alle altre forze dell'ordine, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, in materie molto delicate come il traffico di sostanze stupefacenti; in quest'ultimo ambito, ci sono state otto attività di contrasto. Ancora, degne di menzione come le altre sono le attività svolte dal Nucleo di polizia ambientale, che nel corso del 2022 ha controllato 1.417 esposti ambientali, corrispondenti all'89,29 per cento sul totale degli esposti pervenuti. Inoltre, il potenziamento di tre ulteriori foto-trappole di ultima generazione ha reso possibile un incremento del controllo sul territorio, soprattutto per attuare l'attività dissuasiva relativa all'abbandono indiscriminato dei rifiuti nelle aree segnalate dalla cittadinanza.
Ancora, il Nucleo di polizia commerciale svolge controlli e verifiche, tra le altre cose, sulle attività di somministrazione degli alimenti e bevande a circoli privati, sulle attività commerciali e artigianali, sulle attività di noleggio dei veicoli e del servizio taxi e sulla pubblicità in generale, rilascia dei pareri per le occupazioni temporanee di suolo pubblico e in materia di pubblicità e registra le presenze ad assegnazione dei posteggi nei mercati, nei posteggi fuori mercato e nelle fiere: nel corso dell'anno 2022 ha effettuato 893 controlli, per una percentuale di controlli sugli esercizi commerciali in sede fissa rispetto alle segnalazioni pervenute del 100 per cento, a sottolineare il grande impegno profuso in quest'ambito.
Obiettivi importanti anche quelli raggiunti dal Nucleo di polizia edilizia e dal Nucleo di polizia giudiziaria: il primo effettua rilievi di opere abusive e ha gestito nel 2022 148 attività di anti-abusivismo edilizio, mentre il secondo svolge indagini sia in autonomia che delegate dall'Autorità giudiziaria e ha gestito, nello scorso anno, 141 notizie di reato ad esso comunicate e pratiche inerenti il codice Rosa/Rosso. Infine, il Nucleo informazioni si è occupato dell'attività di notificazione degli atti relativamente alle ordinanze prefettizie con ritiro patenti e agli atti giudiziari, oltre ad aver consegnato 129 carte di identità a domicilio nei tempi previsti, e l'Ufficio servizi e l'Ufficio segreteria hanno efficacemente gestito il personale a disposizione e risposto alle necessità di approvvigionamento della logistica e delle dotazioni necessarie e alle eventuali esigenze formative e di aggiornamento del personale.
Oltre a tutto ciò, nel 2022 la polizia municipale di Lucca si è anche occupata di instaurare un rapporto durevole con la cittadinanza attraverso le due pagine facebook e instagram, che hanno registrato un notevole incremento di utenze: in questo modo è stato possibile diffondere una sempre maggiore informazione relativa al lavoro svolto riportando statistiche e report intuitivi, nonché indicare i servizi a disposizione dei cittadini.
"Sento di dover dare un sentito e caloroso ringraziamento agli uomini e alle donne della polizia municipale che, con profonda dedizione e spirito d'appartenenza al corpo, svolgono il loro lavoro con impegno e professionalità- ha concluso il suo intervento Minniti- Do inoltre un pensiero ai colleghi pensionati, grazie alla cui esperienza il Corpo ha raggiunto un alto livello di professionalità e contribuisce a migliorare l'immagine e annalzare i valori profondi della polizia municipale di Lucca".
Passato, presente e futuro del corpo di polizia municipale: questo ha voluto sottolineare, nel suo intervento, il comandante Maurizio Prina. "All'inizio c'erano solo sei unità, che avevano sede nella caserma in via Cesare Battisti, e si occupavano di ben poche cose: il rispetto dell'ordine, della pulizia e del decoro urbano delle strade- ha esordito il comandante- Pian piano, con l'aumento delle competenze è aumentato anche l'organico; dopo la pausa della Seconda Guerra Mondiale, nel 1948 sotto l'allora comandante Battistini furono raggiunte le sessanta unità". Dopo aver ricordato la strumentazione in dotazione agli agenti di polizia, che è altrettanto parte del loro lavoro, il dottor Prina ha voluto dedicarsi all'etica per la polizia locale, basata su alcuni valori che ha definito capisaldi della loro attività: tra questi fondamentale è il rispetto, ma altri spiccano tra cui onestà, lealtà e correttezza. Questi valori prendono una forma concreta nel Codice europeo di etica per la polizia, che non dà norme precise, bensì semplici linee guida a cui improntare la propria attività: strutturato in 63 articoli, chiarisce tra le altre cose gli scopi della polizia e il ruolo che deve avere nella giustizia penale.
"Qual è il nostro domani?", si è infine chiesto il comandante. Non lo sappiamo, ha risposto; allo stesso tempo, tuttavia, ha dimostrato di riporre grande fiducia nella proposta di legge n. 600 depositata il 18 novembre alla Camera dei deputati: la legge stabilisce, tra le altre cose, i compiti della polizia municipale, suddivide i vari ruoli appartenenti al corpo in maniera più equa, garantisce la possibilità di accesso alle banche dati e, per quanto riguarda il trattamento economico, previdenziale e assistenziale, prevede che sia lo stesso spettante agli appartenenti alla polizia di Stato e organi equiparati. "Si tratta di un progetto di legge davvero bello, e sarebbe un bel salto di qualità rispetto a ciò che attualmente facciamo: per questo, mi auspico che passi- ha concluso Prina- Per il resto, mi appello ai giovani, ai nuovi agenti, a quelli già in servizio e quelli che entreranno presto, perché tengano bene a mente i valori di cui ho parlato".