Una tragedia. Non ci sono parole. Un uomo di 62 anni, Leo Martinelli, di Nave, ha perso la vita oggi pomeriggio a seguito di una caduta da una scala all'oratorio San Matteo.
L'incidente è accaduto intorno alle 15. Da una prima ricostruzione, pare che la vittima stesse effettuando delle riparazioni alla copertura di un pergolato in un locale parrocchiale della chiesa e che abbia perso l'equilibrio una volta giunto in cima alla scala, per poi cadere all'indietro e battere violentemente la testa in una fioriera.
Immediata la chiamata al 118 da parte dei paesani che si trovavano con lui. Giunti sul posto in codice rosso, sia l'auto-medica del Campo di Marte che l'ambulanza della Misericordia di Lucca. Vista la gravità della situazione, è stato richiesto l'immediato intervento da parte dell'elicottero Pegaso, atterrato dopo circa 15 minuti in un campo agricolo nelle vicinanze.
Immediate le manovre di rianimazione da parte dei sanitari effettuate sul ferito. Purtroppo però, dopo diverse decine di minuti, i medici presenti hanno dovuto dichiarare l'avvenuto decesso. Giunte sul posto anche alcune pattuglie della polizia.
L'uomo avrebbe compiuto gli anni proprio domani. Monsignor Paolo Giulietti ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima: "Ho appreso con estremo dolore la notizia dell'incidente mortale occorso al Sig. Leo Martinelli nell'oratorio di Nave. Manifesto il mio cordoglio ai familiari, colpiti dalla perdita improvvisa di una persona cara e generosa. Sono vicino anche alla comunità parrocchiale, per la quale il Sig. Martinelli si prestava a numerosi servizi, e al caro don Claudio Ticcioni. In attesa che si chiarisca la dinamica dei fatti, invito tutti alla preghiera, perché non prevalgano disperazione e sfiducia: Leo è morto portando nel cuore il desiderio di operare il bene, di servire i fratelli, soprattutto i piccoli dell'oratorio; lo crediamo nell'abbraccio del Padre. Invito le centinaia di animatori e volontari dei nostri oratori a ricordarlo domani nella Messa. A tutti ripeto l'esortazione di San Paolo: Non lasciamoci scoraggiare nel fare il bene".
Foto di Ciprian Gheorghita