Giuseppe Andracchio Cavaliere al merito della repubblica Italiana: onorificenza ampiamente meritata a nostro avviso. Nel 78° anniversario della celebrazione dell’unità nazionale Lucca ha voluto celebrare anche un’unità di pensiero da parte di tutti quelli che hanno la fortuna di conoscere l’amico Giuseppe Andracchio. Quello di approvare il conferimento, dopo un lunga carriera a servizio dell’amministrazione comunale di Lucca come tecnico geometra, l’alta onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica italiana. Una bella sorpresa quella comunicata da Giuseppe durante la “reunion della classe 5^ geometri A del 1978” svoltasi venerdì scorso. Difatti tanti di noi non erano al corrente del conferimento. Dopo appena 46 primavere (da quel diploma) l’amico Giuseppe è diventato Cavaliere. Onorificenza che premia la sua lunga carriera condotta con grande professionalità ma anche e soprattutto con altrettanto grande umanità. Con la voglia sempre dimostrata di voler risolvere i problemi quando era possibile e non voler creare false aspettative o illusioni quando certi interventi palesemente non si potevano fare. L’onorificenza è stata consegnata al termine di una lunga manifestazione iniziata il 2 giugno alle 8,40, prima con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti di Piazza XX Settembre per proseguire poi presso il cortile del Liceo Scientifico “Vallisneri” che ha ospitato la cerimonia militare curata dall’Arma dei Carabinieri con l’alzabandiera sulle note dell’inno nazionale. Dopo la lettura del messaggio del Capo dello Stato la consegna dell’ambita onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica italiana al nostro amico e compagno di studi Giuseppe Andracchio. Tanta ne ha fatta di strada da quel lontano ’78, tante le difficoltà ed i problemi di tutta una vita, ma tanta è stata anche la voglia di risolverli e questo riconoscimento ne è la riprova tangibile. Buona pensione e buona vita carissimo amico Giuseppe. Speriamo che questo modo di operare nella “cosa pubblica” serva da insegnamento a chi prenderà il tuo posto e alle generazioni future.
