Nella stessa giornata di ieri, poco dopo la mezzanotte è giunta una richiesta di aiuto per un’aggressione avvenuta in un condominio nel quartiere San Vito.
La vittima, un italiano di 30 anni con numerosi precedenti di polizia, al rientro dal lavoro era stato aggredito prima verbalmente e poi, a seguito di uno scambio di offese, con un coltello tipo “machete” con il quale è stato colpito al braccio.
L’aggressore, un italiano di 67 anni, anch’egli con numerosi precedenti di polizia, gli si era scagliato contro senza un apparente motivo, aiutato poi da un altro inquilino del palazzo, un italiano di 60 anni, che giunto sul posto dell’aggressione aveva contribuito nel colpire la vittima con il bastone usato per deambulare.
La stessa vittima si era poi scagliata contro il vetro della porta di casa del suo aggressore procurandosi altre ferite alle mani.
Gli operatori giunti sul posto sono riusciti a ricostruire i fatti a cui avevano assistito alcuni condomini e a seguito di perquisizione hanno ritrovato l’arma precedentemente usata dal 67enne, sottoponendola a sequestro.
La vittima è stata condotta in ospedale e dimessa con 15 giorni di prognosi.
Per i due autori dell’aggressione è scattata la denuncia per lesioni aggravate in concorso.