Sabato 9 novembre Umberto Tenucci, uno degli storici commercianti di Lucca, senza dubbio il più conosciuto, ha aperto il suo nuovo negozio in via del Battistero, a pochi passi da piazza San Giusto. L'attività di Tenucci e del suo negozio, noti da sempre per la loro eccellenza e qualità, ha aperto le porte della sua nuova sede situata in Via del Battistero n.13. Si tratta di una tappa importante per l'azienda, che continua la sua avventura spostandosi solamente di qualche centinaio di metri, da Via Fillungo a Via del Battistero.
Con uno spazio moderno, progettato per offrire ai clienti un ambiente confortevole e accogliente, il nuovo negozio punta a garantire una shopping experience di alto livello, rispecchiando i valori e l'estetica del marchio Tenucci. Il titolare esprime grande entusiasmo e soddisfazione nella nuova apertura; “Ho avuto questa occasione di trovare questo locale in via del Battistero, una strada importante, la strada degli antiquari che si i sposa bene col gusto che abbiamo con l'arredamento e ci siamo incanalati in questa nuova avventura”.
“Da quest'anno con questo negozio puntiamo molto alla sartoria, abbiamo anche già una vasta scelta di indumenti pronti, però abbiamo l’ intenzione di sviluppare maggiormente la sartoria con capi su misura dal capospalla alla giacca, ai pantaloni e anche la camiceria che facevamo già da prima e che abbiamo voluto incrementare con i particolari chiesti eventualmente dal cliente che può scegliere tra una quantità di tessuti enorm” conclude Umberto Tenucci.
Oltre all'abbigliamento classico che è un brand di Umberto Tenucci, sono gli arredi a conquistare l'occhio del visitatore e del potenziale cliente. Una sorta di viaggio all'interno di uno stile che si rispecchia in autentici pezzi di storia come, ad esempio, la cartellonistica di un tempo, accessori sparsi un po' qui e un po' là ma mai a caso, della serie quando la classe non è acqua. Un grande, grandissimo in bocca al lupo dalla Gazzetta di Lucca e dal suo direttore (ir)responsabile a Umberto Tenucci.
Foto Ciprian Gheorghita
