Continuano gli appuntamenti culturali con la rassegna "Questioni di... stili" giunta alla sua 15^edizione e curata dal musicologo Renzo Cresti. Dopo i successi del mese di aprile e agosto gli eventi, inseriti nel "Vivi Lucca 2022", tornano questo fine settimana alla casermetta Santa Croce. Si parte domani, venerdì 7 ottobre, alle ore 18 con un omaggio al basso Franco Calabrese, considerato uno dei maggiori protagonisti del teatro lirico italiano dagli anni '50 agli '80 e noto per aver lavorato insieme a personalità di spessore come Maria Callas, Renata Tebaldi, Luciano Pavarotti, Giuseppe Di Stefano, e anche con i più importanti registi tra cui Giorgio Strehler, Luchino Visconti , Eduardo De Filippo e Franco Zeffirelli, tanto per citare alcuni nomi. Saranno presenti al primo appuntamento gli allievi di Calabrese, ovvero il baritono Giancarlo Ceccarini e il basso Graziano Polidori insieme ad Alessandro Ceccarini.
"La dolcezza ancor dolce mi suona, Dante e la musica contemporanea italian" e "La divina commedia in prosa", rispettivamente di Antonio Bellandi, nel primo caso, e di Demetrio Bianchi, nel secondo, saranno i libri presentati, invece, sabato 8 alle ore 21. A introdurre la serata sarà il musicologo Renzo Cresti mentre "L'Ensemble del presente Brunier" accompagnerà le presentazioni nel corso dell'evento.
Domenica 9 ottobre è il turno del "Duo Gilardi- Laganà"composto da Francesco Gilardi al violino e da Cristina Laganà al pianoforte. Il duo eseguirà musiche che vanno da Bruzzese a Mozart, da Piazzolla a Rebora, a Talmelli.
Tra gli ospiti attesi Andrea Talmelli, presidente della società italiana di musica contemporanea (Simc), una delle associazioni più antiche del nostro Paese che, il prossimo anno, compirà 100 anni.
"In questi 12 anni abbiamo dato spazio ad artisti nazionali e internazionali - ha spiegato il presidente del laboratorio Brunier, Maria Bruno - che hanno eseguito tutti i generi musicali; dal pezzo classico a quello di jazz fino al contemporaneo e molto altro. Ringrazio l'amministrazione comunale di Lucca perché ci ha sempre sostenuti, dato un contributo significativo e trovato nelle nostre attività professionalità e apertura verso la cittadinanza e i giovani".
Gli eventi, a ingresso libero, organizzati dall'associazione artistica culturale laboratorio Brunier, sono resi possibili grazie al contributo del comune di Lucca (presente l'assessore alla cultura Mia Pisano), e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.