Economia e lavoro
La scuola oggi tra burocrazia, ridondanza formativa, necessità di cambiamento e la sfida dell'intelligenza artificiale
Tre giorni per andare al cuore del funzionamento delle organizzazioni scolastiche, discutere esperienze, valutare criticità e proporre un cambiamento, per induzione, all'insegna della cosiddetta leadership…
La scuola oggi tra burocrazia, ridondanza formativa, necessità di cambiamento e la sfida dell'intelligenza artificiale
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Contributi: Coldiretti Lucca, 18,8 milioni per favorire la diversificazione e la resilienza delle imprese agricole
18,8 milioni sul tavolo dell'agricoltura per favorire la multifunzionalità delle imprese agricole della provincia di Lucca. I contributi serviranno ad aiutare agli imprenditori della Garfagnana così come…
Il Gruppo Giannecchini presenta il nuovo calendario 2025
Il Gruppo Giannecchini presenta il calendario aziendale 2025, un progetto che, giunto alla sua quinta edizione, unisce creatività e narrazione per rappresentare il legame tra le persone e l'identità delle aziende del gruppo
Ultimi posti per il corso B-SYS: entra nel futuro della nautica con Fondazione ISYL
Una formazione dedicata per diventare tecnico impiantista per l’efficientamento, l’installazione e la manutenzione dei sistemi elettrici ed elettronici di bordo
Saldi invernali con stile e sostenibilità
Con l'arrivo del nuovo anno, si apre ufficialmente la stagione dei saldi invernali e - a Lucca e provincia - una realtà storica si conferma punto di riferimento per chi cerca occasioni speciali nell'acquisto di calzature, abbigliamento e accessori di qualità
Industrie Cartarie Tronchetti: firmata la convenzione tra Comune e Ict per l'ampliamento del sito di Piano di Coreglia
Ampliamento del sito di Piano di Coreglia delle Industrie Cartarie Tronchetti: firmata la convenzione tra Comune e ICT. Così, dopo l'approvazione del piano di ampliamento in consiglio…
Lavoro: a dicembre calo della domanda di personale a Lucca e Pisa, cresce a Massa-Carrara
Rispetto allo scorso anno, cala ovunque la domanda di lavoro nel turismo e il manifatturiero segna una flessione a Lucca e Pisa. Crescono invece i servizi alle persone e alle imprese
A tu per tu con Roberto Capobianco presidente nazionale di Conflavoro
Intervista a Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro e della sede territoriale di Lucca. Da molti anni al vertice dell'associazione così come attento conoscitore del territorio, Capobianco affronta…
Approvati la programmazione triennale e il bilancio di previsione 2025
Il Senato accademico e il Consiglio di amministrazione della Scuola IMT hanno approvato, nelle sedute del 17 e 18 dicembre, la programmazione triennale 2025-2027 e il bilancio di previsione 2025 della Scuola
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In 30 hanno fatto visita all'ex ospedale psichiatrico di Maggiano questa mattina. Sono tutti dipendenti delle 10 aziende del comparto metalmeccanico lucchese aderenti al progetto "LU.ME. Lucca Metalmeccanica" (A.Celli Paper, A.Celli Nonwovens, Fabio Perini, Fapim, Fosber, Gambini, KME Italy, Rotork Fluid Systems, Sampi e Toscotec.), che ha il supporto di Confindustria Toscana Nord.
In collaborazione con la Fondazione Mario Tobino, l'agenzia di comunicazione Fascetti Associati ha proposto questa iniziativa al comitato di LU.ME., che si è attivato per organizzare la visita in favore dei dipendenti. Il progetto vede infatti le aziende riunite allo stesso tavolo allo scopo di realizzare iniziative in favore del territorio, dalla conoscenza alle esigenze pratiche, ridistribuendo risorse e lavorando per le persone.
La visita (nelle foto) ha avuto tanto successo da suddividere i presenti in due gruppi, per poter accedere al percorso all'interno dell'edificio.
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Legambiente Lucca, Italia Nostra Lucca e Rete dei Comitati per la difesa del territorio intervengono sul delicato tema della ristrutturazione della ex manifattura tabacchi a seguito della conferenza stampa di presentazione di Fondazione Carilucca e Coima:
L’ex Manifattura Tabacchi, bene pubblico sottoposto a vincolo diretto della Soprintendenza, è l’ultimo contenitore urbano che, per posizione e consistenza, è in grado di garantire l’accessibilità e la rivitalizzazione del centro storico. Già questa premessa avrebbe dovuto concentrare gli sforzi dell’Amministrazione comunale nell’approvare il Piano Strutturale. Invece in esso vengono previste solo generiche disposizioni attuative degli interventi nei settori strategici della città antica, unitamente ad un modesto potenziamento dei parcheggi.
Il 26 novembre 2019 viene proposta in Consiglio comunale l’adozione della variante semplificata al regolamento urbanistico per la ex Manifattura, votata in tutta fretta il 27 novembre 2019, l’ultimo giorno disponibile in rapporto alla possibile adozione della stessa rispetto alle norme transitorie che ne regolano l’applicazione. Come hanno anche rilevato alcuni consiglieri, che ritenevano non aver avuto i necessari approfondimenti nella competente commissione, perchè tanta fretta?
Nel mese di dicembre avevamo segnalato nelle osservazioni, il contrasto normativo che ha reso possibile la variante semplificata allo strumento urbanistico della ex Manifattura, bene tutelato con vincolo diretto dal Codice dei Beni Culturali.
Ad oggi la presentazione sui giornali del progetto di “rigenerazione” e di “sviluppo urbano” della ex Manifattura, presentato congiuntamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dalla società Coima. Nutriamo dubbi che la carenza di pianificazione comunale possa essere risolta da un intervento privato, che fonda il proprio interesse sul ritorno economico dell’investimento, con lo strumento del project financing, lo stesso utilizzato per la realizzazione dell’ospedale, di cui tutti abbiamo visto i risultati. Dov’è il disegno dell’Amministrazione?
Ricordiamo che lo strumento del project financing può essere utilizzato per ottenere in concessione uno o più beni immobili, che non siano già inseriti dagli enti pubblici tra quelli oggetto di intervento nella relativa programmazione, per la realizzazione di progetti ad iniziativa privata in grado di soddisfare esigenze di pubblico interesse (art. 183, comma 15, del D. Lgs. n. 50/2016). Qual è l’interese pubblico in questo caso?
L’operazione di project financing su beni immobiliari pubblici non può infatti sostituire la mancata pianificazione dell’Amministrazione, né quest’ultima assolverebbe la propria funzione di programmazione con scelte non che non corrispondano a chiari obiettivi e ad un disegno per il futuro della città, per renderla viva nella residenza, e coniugare questa con le esigenza delle categorie economiche. E’ compatibile la realizzazione di ulteriori residenze con una città svuotata di funzioni e che in questi anni ha perso residenza?
E’ appena iniziato il percorso partecipativo del Piano Operativo, di cosa dobbiamo discutere allora, quando le decisioni sui principali contenitori e spazi cittadini sono già stati decisi? Ancora una volta il percorso partecipativo è svuotato di contenuti.
Perché prendere una decisione così definitiva prima che si sia formato il Piano Operativo?
Per queste ragioni affianchiamo la richiesta di un doveroso confronto da operarsi nella sede istituzionale competente, con un consiglio aperto a tutti soggetti interessati, in primis i cittadini, le associazioni, e tutti i portatori di interesse, perché si possa conoscere il progetto e possa essere discusso nell’interesse di tutta la città.
Nella foto: Michele Urbano di Legambiente Lucca