Caustico come sempre, il consigliere comunale del gruppo misto Bruno Zappia ha voluto esprimere il proprio parere sulle situazioni contrattuali dei dipendenti pubblici nel comune di Capannori. L’interesse di Zappia di concentra soprattutto sulla figura di Nico Tellini, ingegnere e dirigente tecnico del comune.
Il consigliere sottolinea come il contratto di Tellini, partito nel 2019 e a tempo determinato, si sia trasformato in modi alquanto rocamboleschi in una stipula a tempo indeterminato, e solo dopo l’assunzione a tempo indeterminato di un altro tecnico all’urbanistica nel 2021.
Tellini, secondo Zappia, aveva pure inoltrato le proprie dimissioni, ma un intervento del sindaco Menesini, e il suo ingresso definitivo nei ranghi del comune hanno fatto cambiare idea all’ingegnere.
Zappia denuncia come la procedura per la regolamentazione del contratto abbia dei problemi, e che il trattamento ricevuto da Tellini è ben diverso rispetto a quello riservato a tutti gli altri elementi della PA capannorese.
“Adesso, a quanto sembra – spiega Zappia – le problematiche risultano superate e, per evitare illegittimità sollevabili su atti dalla firma un attimino discutibile, viene effettuata la convalida della determina 187, e finalmente l'ingegner Tellini diventa dirigente per sempre! Il treno è arrivato finalmente alla stazione, ma non mi pare che questo sia lo stesso trattamento riservato al resto dei lavoratori dipendenti nel comune di Capannori. E non mi sembra che la nostra costituzione preveda che nelle pubbliche amministrazioni si possa far carriera così”.