Denaro pubblico speso, oltremodo inutilmente, per accaparrarsi il plauso dei cittadini. Queste le critiche espresse da alcuni abitanti di Lucca nei confronti di altrettanti personaggi politici lucchesi.
Di storie simili se ne leggono tante e questa è l’ennesima che riguarda la città di Lucca. I protagonisti, in questo caso, sono Francesco Battistini, presidente del consiglio comunale e Valentina Rose Simi, assessore all’ambiente.
Tutto nacque in seguito ad un articolo, pubblicato proprio dalla Gazzetta di Lucca, tramite il quale le volontarie chiedevano un sincero e concreto aiuto alle istituzioni per garantire una vita dignitosa ai gatti, abbandonati o maltrattati, che sono quotidianamente in attesa di trovare una famiglia.
‘’Avevamo visto uno spiraglio di luce - dichiara Sabrina Gremoletti, una delle volontarie - 2 mila euro completamente destinati al gattile di Pontetetto, o meglio, così pensavamo. I lavori fondamentali che avevamo richiesto erano la costruzione di una tettoia sotto la quale potevamo posizionare le cucce dei gatti in modo da ripararli dalle fredde giornate di pioggia invernali e la costruzione di un recinto, tramite reti, che potessero evitare a volpi e cani di entrare nel gattile e sbranare i nostri ospiti. Questo è ciò che sta continuando ad accadere proprio perché i lavori sono stati seguiti da persone incompetenti ma che, soprattutto, avevano a cuore il solo scopo di accaparrarsi i favori dei cittadini fornendo un contentino a noi volontarie’’.
Come ben visibile dalle foto, infatti, le recinzioni anziché sprofondare nel terreno di almeno 25-30 centimetri sono, addirittura, sopraelevate rispetto al terreno il che permette sia ai gatti di uscire ma, soprattutto, alle volpi di entrare e sbranare, come è già accaduto, diversi gatti.
Scene raccapriccianti quelle che si trovano di fronte, ogni mattina, le volontarie del gattile che hanno speso tempo ed energie per trovare una soluzione che non è valsa a niente.
‘’Per non parlare della tettoia - prosegue Sabrina - oltre ad aver svolto in maniera pessima i lavori, altri sono stati lasciati proprio a metà. La tettoia è stata costruita solo in parte e quindi la sua funzionalità è pari a zero. Siamo disgustate da come si siano presi gioco del nostro impegno quotidiano per la salvaguardia di animali che dovrebbero interessare tutti. Abbiamo provato a chiedere spiegazioni o, durante i lavori, a spiegare come dovevano essere svolti ed in cambio abbiamo ricevuto la risposta di Battistini che ci ha definite arroganti, pretenziose e maleducate’’.
Una storia che ha dell’incredibile, soprattutto quando si ha a che fare con chi dovrebbe essere a completa disposizione dei cittadini.