Anno XI 
Sabato 8 Febbraio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
21 Aprile 2024

Visite: 488

I gruppi di maggioranza intervengono sulle contraddizioni interne al Pd su Piano Operativo e Geal. “È evidente che il partito democratico si trovi in uno stato confusionale non solo nazionale, ma anche locale. Le divisioni al suo interno però portano ad un ulteriore scadimento del dibattito politico, da cui la città e il suo governo dovrebbero rimanere fuori”.

“Piano Operativo e Geal - prosegue la nota - palesano come il Pd non riconosca più la leadership di Francesco Raspini. Mentre Serena Mammini e Chiara Martini hanno avallato le proposte della maggioranza, Raspini ha infatti attaccato a testa bassa sui giornali, con l’intento evidente di imporre la sua linea di opposizione a tutti i costi. Anche gli interventi in cui la minoranza in generale è andata in ordine sparso, ormai non si contano più”.

“Su Geal – prosegue ancora la nota – Raspini non solo ha contraddetto la parte di minoranza rappresentata da Daniele Bianucci, ma la stessa consigliera del Pd Chiara Martini. In commissione idrica la proposta del sindaco Pardini di provare a riportare sotto il totale controllo pubblico l'acqua lucchese è stata perorata infatti anche da Martini, smentita meno di 24 ore dopo da un comunicato durissimo del suo partito, che bolla l'ipotesi come inconsistente. Una posizione anticipata in consiglio comunale da Raspini che pure ha ignorato, nei tanti anni di assessorato all'Ambiente, ogni ipotesi di salvare Geal. Una strategia perfetta per chi vuole smantellare ogni realtà cittadina a favore di enti dove il controllo è altrove e ovviamente in mano al Pd”.

“Per quanto riguarda invece il Piano Operativo - continua la nota - che era stato avviato su certi binari proprio dalla giunta Tambellini, le critiche di Raspini contraddicono la precedente amministrazione: per questo l’ex assessore Mammini si è dovuta difendere da sola contro le posizioni dell’ex candidato sindaco del Pd, che dopo la sconfitta elettorale non ha più un ruolo chiaro”.

“Raspini ormai è un triplo ex: candidato sindaco, leader dell’opposizione e capogruppo del Pd e i gruppi consiliari di maggioranza vogliono renderlo evidente a una cittadinanza che è costretta a leggere posizioni contraddittorie e polemiche tanto più forti, quanto è il bisogno di Raspini di tenere a bada chi non riconosce più il suo ruolo”.

Pin It
real
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Sabato 8 febbraio, alle ore 17, presso il Museo Athena, via Carlo Piaggia…

Spazio disponibilie

Sono tre gli appuntamenti che la Provincia di Lucca, la Scuola per la Pace e l'Istituto storico della…

Spazio disponibilie

Il Consiglio comunale dei ragazzi e una delegazione della Consulta studentesca, accompagnati dal sindaco Mario Pardini, dall'assessore all'istruzione…

Il programma televisivo spagnolo 'Castellanomanchegos por el Mundo', trasmesso dalla rete Castilla La Mancha Media, sbarca in Toscana, fa…

In occasione del Giorno del Ricordo, mercoledì 12 febbraio alle ore 21.00 nell'Auditorium del palazzo delle Esposizioni…

Per il ciclo “I Lunedì della Cultura”, promosso dall’associazione “Amici di Enrico Pea”, il…

Spazio disponibilie

L'Informagiovani di Lucca, in collaborazione con l'agenzia per il lavoro Etjca, organizza per martedì 11 febbraio dalle 9.15 alle 13.00 un…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie