Prendono la parola Cristina Consani ed Enrico Torrini di Lucca 2032, attraverso una nota, facendo il punto sulla viabilità in via Elisa dopo i recenti cambiamenti voluti dall'amministrazione Tambellini.
"Sapevamo che doveva partire il 1 di aprile - affermano Consani e Torrini - avremmo tutti pensato ad un bel pesce, invece no, l'assessore Bove, a specifica domanda ci informava di aver procrastinato la rivoluzione del traffico in Via Elisa al 14 aprile per la sperimentazione nel periodo di non frequentazione delle scuole per le vacanze pasquali."
"Ci avevano detto che avevano parlato con i residenti ed i commercianti - continuano - e che gli stessi erano d'accordo, seppur scettici abbiamo creduto alle parole dell'amministrazione. Nel frattempo tuttavia qualche sondaggio lo facemmo ed emergeva questo malcontento sulla previsione del futuro assetto del traffico, ed il risultato era il caos!"
"Dal 14 aprile chi entra in centro da Porta Elisa è costretto, salvo la possibilità di una rapida svolta a sinistra in via del Bastardo, ad andare sino a via Santa Chiara e poi via della Quarquonia per poi andare in via dei Bacchettoni ed uscire dalla piccola porta San Jacopo, a cui forse volevano dare il medesimo lustro delle altre" spiega Lucca 2032.
"Inoltre l'amministrazione delle piste ciclabili - attaccano - costringe le biciclette a fare analogo percorso, altrimenti potrebbero infrangere il codice della strada, andando contromano, con il rischio di cadere in sanzioni o ancor peggio essere coinvolti in sinistri con responsabilità del ciclista, oppure salire sul marciapiede e contravvenire nuovamente al codice."
"Fermatevi per l'amor del cielo - conclude quindi Lucca 2032 - non state ad imbiancare strisce e mettere cartelli, sono spese inutili. Supplichiamo il sindaco ad intervenire e ripristinare senza indugio la mobilità di via Elisa."