“Considerati alcuni articoli emersi sulla stampa, intervengo nuovamente in merito all'utilizzo dell'avanzo di amministrazione del 2022 pari a 12.191.000 euro, sottolineando quanto già spiegato in commissione Bilancio, dove ho distribuito ai consiglieri anche una nota su questo, e successivamente in consiglio comunale.
Ricapitolando, brevemente. L’amministrazione comunale ha speso 11.783.000 euro dell’avanzo disponibile, di cui quasi 8 milioni rappresentano la parte utilizzata per investimenti sul territorio, quindi in opere pubbliche a favore dei cittadini e della comunità. 3.813.000 euro sono stati invece impiegati per la parte corrente della spesa e hanno finanziato per 1.498.000 euro costi dell’energia aumentati, mentre 1.776.000 euro invece sono serviti a estinguere i mutui dei Quartieri Social con la Cassa Depositi e Prestiti: un’operazione effettuata nell’interesse del Bilancio dell’Ente, in quanto mantenendo in essere la situazione com’era, non essendo stati effettuati ancora interventi che consentano l’erogazione di risorse da parte del Governo e a causa di ritardi nel completamento di alcune opere, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto pagare una rata di mutuo pari a 1.384.300 euro quest’anno e una rata di 268.017 a partire dal 2025, per ulteriori 19 anni. E ancora, sulla parte corrente abbiamo destinato 300 mila euro ai contributi per l’affitto, cosa che ha consentito a questa amministrazione di dare una risposta positiva a tutti i cittadini che ne avevano fatto richiesta, esaurendo in questo modo la graduatoria. 100 mila euro sono stati destinati a interventi straordinari di pulizia nelle frazioni delle aree più periferiche, 100 mila euro per il decoro urbano e 100 mila euro per la manutenzione degli impianti sportivi. La stessa somma è stata destinata all’acquisto di beni durevoli per i servizi scolastici e all’allestimento dei sotterranei delle mura urbane.
Mi sembra che i numeri parlino da soli e che ci sia poco da commentare. Come ho già detto a più riprese non ci siamo mai sognati di tenere l’avanzo di amministrazione sotto la mattonella: questi soldi appartengono ai cittadini e ai cittadini devono tornare in opere e servizi, ed è quello che stiamo facendo da quando l’amministrazione Pardini si è insediata. Avevamo anche detto che avremmo puntato sull’attrattività della città come volano di sviluppo, e anche quello lo stiamo facendo, consapevoli che se Lucca cresce dal punto di vista culturale e turistico, crescono anche le opportunità di benessere per i suoi cittadini. Altro che feste e lucine! Noi stiamo portando avanti il programma col quale ci siamo presentati un anno e mezzo fa ai cittadini lucchesi: questo è il percorso che abbiamo intrapreso e già spiegato a più riprese, ma alcune volte, evidentemente, repetita iuvant”.