"Lucca ancora una volta alla ribalta nazionale grazie all'estremismo di destra che invita l'ideologo di Putin, Dugin, a tenere una conferenza in città. L'amministrazione comunale deve prendere le distanze pubblicamente da questa situazione inquietante".
A dirlo è il consigliere regionale del partito democratico, Valentina Mercanti.
"Prendere le distanze subito dall'evento programmato dall'associazione Vento dell'Est, presieduta da un esponente di Casapound, per il prossimo 27 gennaio - Giorno della Memoria dell'Olocausto - all'Hotel Guinigi, al quale è stato invitato a partecipare anche Aleksandr Dugin, uno dei più noti ideologi del Cremlino, ispiratore di una politica estremista antidemocratica e antioccidentale, fervente sostenitore dell'aggressione della Russia ai danni dell'Ucraina. Lucca non può tornare nuovamente alla ribalta nazionale e internazionale a causa di un estremismo crescente che non appartiene alla storia della nostra città. È inquietante il fatto che tutti questi soggetti decidano di venire a Lucca a tenere le proprie conferenze, come se avessero riconosciuto nella nostra città un luogo fertile dove amplificare messaggi di intolleranza".
"Sarò sempre per la libertà di espressione - conclude - e proprio per questo non è possibile accettare che Lucca diventi luogo dove personaggi che portano avanti posizioni di violenza, sopraffazione e mancanza di rispetto trovino un microfono e un podio da cui parlare. Ed è altrettanto necessario che l'amministrazione comunale guidata da Mario Pardini condanni questa iniziativa, faccia sentire la propria voce, perché questa vicenda rischia di diventare l'ennesima insostenibile figuraccia per Lucca, e ribadisca il proprio sostegno all'Ucraina".
Mercanti (Pd): "Lucca ancora una volta alla ribalta nazionale grazie all'estremismo di destra che invita l'ideologo di Putin, Dugin"
Scritto da Redazione
Politica
04 Gennaio 2024
Visite: 431