Anno XI 
Mercoledì 14 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da f. raspini, c. martini
Politica
08 Novembre 2023

Visite: 565

Il capogruppo Pd consiglio comunale Francesco Raspini e la componente commissione speciale servizio idrico Chiara Martini intervengono in merito alle dichiarazioni del sindaco Pardini su Geal.

Il sindaco Pardini, sconfitto nel voto dell'assemblea territoriale che gli ha preferito Raffaella Mariani, sindaco di San Romano in Garfagnana, quale componente per il consiglio direttivo dell'autorità idrica Toscana, ha dichiarato alla stampa che "questo voto peserà sulle valutazioni che riguardano Geal".

Dichiarazioni gravi, non solo perché rilasciate alla vigilia della prima seduta della Commissione Speciale sul futuro del servizio idrico, nata da un voto unanime del consiglio comunale che ha deciso di istituirla proprio per svolgere un dibattito sereno e approfondito, soprattutto scevro da valutazioni di parte, sulla sorte del nostro gestore al termine della concessione che scadrà tra due anni.

Ma, soprattutto, perché sembrano legare il futuro di Geal e dell'acqua lucchese ad una vicenda contingente e tutta politica. Una circostanza, peraltro figlia della leggerezza del sindaco – qualcuno vocifera che lo stesso Pardini in sede di votazione non fosse perfettamente al corrente in Ait si vota per teste e non per popolazione rappresentata – o, laddove queste siano solo malelingue, della sua scarsa autorevolezza visto che è stato palesemente mollato anche dai molti sindaci di centrodestra che non hanno partecipato al voto.

Cosa dovranno intendere dalle dichiarazioni di Pardini i membri della commissione speciale del consiglio comunale di Lucca?

Forse che una delle opzioni in campo, cioè Gaia, è divenuta impraticabile perché il sindaco di Lucca, che è già presidente dell'assemblea di AIT e che in tale veste partecipa di diritto anche alle riunioni del consiglio direttivo, voleva imporre, senza riuscirci, la propria persona anche altri Sindaci che chiedevano invece di allargare la rappresentanza del territorio provinciale?

Che le decisioni sul futuro degli investimenti in acquedotti e fognature, delle tariffe, degli assetti pubblici o privati del nostro servizio idrico saranno determinati dal fatto che otto sindaci delle province di Lucca e Massa Carrara hanno votato per un sindaco diverso da quello di Lucca per il consiglio direttivo di AIT che, è bene ricordarlo, è un'autorità di controllo e non di gestione?

Se il sindaco è preoccupato del peso della Città di Lucca nei futuri assetti societari – quali che essi siano – lo rassicuriamo. Il sistema di voto di AIT funziona diversamente da quello delle società e quindi eviti per il futuro impropri collegamenti.

Se invece questo è il pretesto per aprire la strada alla penetrazione della Multi Utility anche a Lucca, magari grazie al via libera che recentemente è stato dato in tal senso anche dagli esponenti lucchesi di Fratelli d'Italia, abbia il coraggio e lo dica chiaramente. Affrontando la netta contrarietà di una grande parte della società lucchese, tra cui può fin d'ora annoverare quella dei gruppi consiliari del centrosinistra.  

 

Pin It
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Cinque rappresentanti dell'industria del cartone discuteranno i principi della circolarità nel packaging in un seminario che…

Partono i primi corsi gratuiti del progetto BiblioCare, promossi dalla Provincia di Lucca, realizzato attraverso BiblioLucca, la Rete…

Spazio disponibilie

"Giù le bollette! Transizione ecologica: l'Europa al fianco di cittadini e imprese": questo il titolo dell'iniziativa che si…

Domenica 18 maggio alle 17.30 presso lo stand della Regione Toscana (Padiglione Oval  V139-U140) il presidente…

Spazio disponibilie

Mauro Frediani, consigliere comunale di Capannori ma, soprattutto, super tifoso lucchese chiama a raccolta chiunque ami la compagine…

Nuovo album e nuovo instore lucchese per Salmo. Da pochissimi giorni è uscito il suo disco 'Ranch' e il…

Prosegue il ciclo di incontri "Piano Strada. Incontrarsi a Mandorla", la rassegna di…

«La Nato in guerra - Dal Patto Atlantico alla frenesia bellica» è il titolo del volume di Fabio Mini,…

Spazio disponibilie

Un tempo le foto si "scattavano", perchè era proprio l'otturatore che con uno "scatto" permetteva alla luce…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie