Torselli e il vice-capogruppo Vittorio Fantozzi, vice-presidente della Commissione Politiche agricole.
"Si vuole equiparare il vino ai superalcolici ma il vino, consumato in modo moderato è un alimento sano. Pensiamo che questa scelta dell'Unione europea non miri a garantire la salute ma, invece, a condizionare i mercati - sottolineano Torselli e Fantozzi -. Non possiamo dimenticare che nel 2021 Bruxelles avanzava la pretesa della dealcolizzazione del vino anche per le produzioni a denominazione d'origine e non solo per quelle da tavola, un'eresia se non una perversione! Si voleva abbassare la gradazione alcolica del vino aggiungendo acqua. Da Bruxelles sembra si dilettino a mettere ko identità, filiera, produzione e occupazione, mentre come Fratelli d'Italia abbiamo sempre difeso made in Italy e enogastronomia salutare".