Politica
Elezioni regionali, una domanda: che fine ha fatto L’Altra Toscana di Del Ghingaro?
Entrano nella fase calda le mosse dei vari schieramenti in vista delle elezioni regionali in programma a ottobre. Dopo mesi di stand by, con il centrosinistra nazionale che…

Elezioni regionali, Mercanti contro Menesini: “Quel sondaggio è anni ‘50”. Volano stracci nel Pd
La consigliera regionale e le rilevazioni sulle possibili candidature nel collegio lucchese delle Regionali: “Inaccettabile che le donne non vengano nemmeno considerate, c’è vecchia concezione maschile del potere…

La fede in Palestina, un'assurda guerra
Gli ultimi fuochi di una guerra senza pietà e senza regole – nemmeno quelle che si rifanno all’elementare rispetto dei diritti umani e della pietas, il sentimento dovuto…

L'arte digitale al servizio del cambiamento sociale: nasce la galleria virtuale de "La Rivincita"
L'avvocato Carmela Federico, figura di spicco del panorama culturale e giuridico italiano, lancia un progetto rivoluzionario che unisce arte digitale e impegno sociale. Un'innovativa piattaforma culturale per diffondere…

Primo consiglio comunale di Lucca dopo le ferie: scontro mancato tra Bianucci e Pardini, il sindaco nega responsabilità del comune nei fatti di Santa Croce
Primo consiglio comunale dal rientro delle ferie, che ne ha risentito con un clima disteso, quasi soporifero, nonostante il tentativo di Bianucci di vivacizzarlo cercando lo scontro con Pardini

Orfeo (e Euridice) e a Venezia vanno in scena le paure di non avere più i fondi del MinCulPD per il cinema nostrano
Ero giovane capitano quando ebbi l’onore, per due anni, di scortare il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. In un’occasione lo seguimmo ai Leoni d’Oro di Venezia, ove assistette alla proiezione – fuori concorso – di “Orfeo”...

Stazioni CC… semi-aperte?
Ricordo che un tempo le Stazioni dell’Arma erano aperte tutto il giorno, a meno che un sisma non le avesse spianate. Si diceva che, alla peggio, il comandante utilizzasse la moglie in casi d’emergenza, e si recasse fuori per servizio

Servizio idrico lucchese, gruppo Salviamo la nostra acqua: “I pro Gaia vanno contro gli interessi dei lucchesi”
Sono privi di fondamento, secondo il gruppo Salviamo la nostra acqua, gli argomenti a favore dell’ingresso di Geal in Gaia avanzati dal gruppo che sostiene questa soluzione: “Gli…

L'accordo tra Pd e M5s passato al setaccio da una testa che ragiona
Caro direttore,nel bene augurare alla nuova testata che, come la vecchia, garantirà ospitalità a qualunque voce, anche la più dissonante, segnalo che il 18 agosto scorso è…

A Lucca chiude Piero e con lui la speranza di una città viva
Eros Tetti (AVS): "Chiude il chiosco dei bomboloni, Lucca ha bisogno di una politica che non dimentichi chi sta fuori dalle mura"

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"Niente pluriclasse alla scuola primaria di Nave: una vittoria per i genitori di una comunità che comprende, oltre Nave, anche famiglie dell'Oltreserchio. Non solo: tutta la cittadinanza può essere soddisfatta, perché è una conferma che l'impegno nella lotta per i beni comuni paga". A dirlo sono i consiglieri dei gruppi consiliari Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra Civica Ecologista, Lucca Civica - Volt - Lucca è popolare, Lucca è un grande noi.
"Come centrosinistra abbiamo - spiegano - ritenuto giuste sin da subito le richieste dei genitori, convocando un Consiglio Straordinario, a seguito del quale è stato approvato all'unanimità un ordine del giorno a loro sostegno. Ma l'impegno del Comune a nostro avviso deve andare oltre: occorre un supporto attivo affinché i genitori iscrivano i figli nelle scuole di quartieri e paesi. Questo deve rientrare nello sforzo collettivo per aiutare in tutti i modi possibili i genitori che intendono costruire una famiglia".
"La lotta dei cittadini per valorizzare un plesso scolastico periferico ha dimostrato quanto le famiglie ci tengano a mantenere vive le scuole decentrate - aggiungono -. Un sentimento che va incentivato. Va spezzato il circolo vizioso per cui, unitamente al calo demografico, la maggiore attrattività delle scuole in centro storico comporta l'iscrizione di sempre più famiglie, anche se risiedono lontano. Così purtroppo si accentua lo svuotamento graduale degli altri istituti, rendendo ancora più difficile la vita ai genitori che, per motivi organizzativi, hanno difficoltà a portare i bambini lontano. Inoltre, impoverisce enormemente i legami all'interno dei paesi e dei quartieri".
"Chiediamo - concludono - quindi all'amministrazione comunale di aiutare le famiglie che vogliono tenere aperti i plessi scolastici, ad esempio facilitando il doposcuola e supportando i genitori nell'organizzazione dello stesso, dando informazioni alle giovani coppie. Mantenere plessi scolastici su tutto il territorio diventa quindi un presupposto fondamentale, anche se purtroppo insufficiente, per la lotta al declino demografico".