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Giro di Toscana femminile: Da Viareggio a Montecatini... dalla Versilia alla Valdinievole passando per la Lucchesia e la piana pistoiese
Da Viareggio a Montecatini... dalla Versilia alla Valdinievole passando per la Lucchesia e la piana pistoiese. 381 km da correre tutti d'un fiato, un pò in pianura, un…

La Folgor Marlia Femminile scalda i motori: pronto lo staff tecnico, rosa solida ai nastri di partenza
Con l’inizio della stagione 2025/26 ormai alle porte, prende ufficialmente forma il nuovo progetto della Folgor Marlia Femminile

Sasha Mencaroni conquista la medaglia di bronzo alla Brandeburg Cup
Sasha Mencaroni conquista la medaglia di bronzo alla Brandeburg Cup, prestigiosissimo torneo internazionale di pugilato svoltosi a Francoforte, presso il centro di preparazione olimpica, dal 30 luglio al…

Lorenzo Sardelli sfiora la top five alla Coppa Città di Lucca
Il driver pisano, in coppia con Luigi Giovacchini e per i colori di Motor Zone ASD, ha ottenuto la sesta piazza assoluta, alla seconda uscita con la Skoda Fabia Evo Rally2 di Pavel Group

Fabio Pinelli nella top ten della Coppa Città di Lucca
Il driver di Buggiano, portacolori di Motor Zone ASD, ha firmato, con la Hyundai i20 NG Rally2 di GB Motors e Filippo Caturegli alle note, l'ottavo posto assoluto ed il secondo tra gli Over 55, allungando ulteriormente in vetta al campionato

Allegrini Team a trazione versiliese si aggiudica la 1° edizione del torneo Over 45 di Monsagrati organizzato dal Valfreddana
Forte dell'apporto di nomi illustri del calcio versiliese (Juri Chiari, Massimiliano Guidi, Luca Ulivi e Roberto Rebughini), l'Allegrini Team si aggiudica la prima edizione del torneo di calcio…

Basket Club Lucca, girone e squadre prossimo campionato
Anche se il calendario dice che mancano ancora 57 giorni alla prima di campionato, il fermento e l'agitazione che ha pervaso appieno tutti gli anfratti dei locali…

Il Basketball Club Lucca completa la prima squadra aggregando quattro ragazzi del settore giovanile
L'ultimo round che va a completare l'assetto generale della prima squadra del Basketball Club Lucca, ha riguardato la…

Ginnastica artistica, ottimi risultati per l’Eta Beta Lammari ai campionati italiani
L'Asd Eta Beta di Lammari torna dai Campionati Nazionali FGI di ginnastica artistica a Rimini con un bagaglio colmo di esperienza e forti emozioni. Dal 20 al 29…

Due giovani calciatrici del nostro settore giovanile selezionate per entrare a far parte della ACF Fiorentina
La società Folgor Marlia è lieta e orgogliosa di annunciare che due giovani calciatrici del nostro settore giovanile, Andrea Benedetti (classe 2014) e Arisela Muslia (classe 2015), sono…

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L'impresa è riuscita, la storia si è ripetuta: Pierluigi Fontana, erede della grande tradizione motoristica e imprenditoriale lucchese, taglia il traguardo della Lima-Capo Horn, il rally che lo ha portato, a bordo della sua Fiat 2300S Coupé del 1966, a percorrere 11mila chilometri in 30 giorni, attraverso un pezzo importante di Sud America. Ieri, domenica 20, l'equipaggio formato da Fontana e Michele Lumbroso, in veste di navigatore, è passato sotto l'arco di Capo Horn.
Fontana era partito lo scorso 22 ottobre da Lima, con il numero 20 che faceva bella mostra di sé sulla fiancata dell'auto che lo ha portato, negli anni, anche sulla Parigi-Pechino e sul Tour de Corse.
Un mese tra scenari mozzafiato e paesaggi che lasciano senza parole: dal Perù fino alla Terra dei Fuochi, attraversando Bolivia, Argentina e Cile, tra strade bianche e asfaltate, raggiungendo altezze considerevoli (anche 5000 metri) con una media di circa 600 km al giorno percorsi. Una tappa al giorno per 30 giorni, per un rally vero e proprio con tempi e percorrenze. La gara è stata poi intervallata anche da prove di velocità pura negli autodromi argentini. Con un'altezza media di 3560 metri, l'equipaggio ha corso e attraversato zone desertiche e vallate lussureggianti, ha sfiorato il Salar de Uyuni, il lago Titicaca, Machu Picchu e molto altro per poi approdare nell'ultimo avamposto del continente, Capo Horn. Un'impresa coraggiosa e molto faticosa, come racconta lo stesso Fontana, che in alcuni momenti ha messo a dura prova l'auto: imprevisti che hanno richiesto la massima concentrazione e una determinazione senza eguali.
Pierluigi Fontana, erede della grande tradizione motoristica e imprenditoriale lucchese, ha sulle spalle grandi imprese che non è eccessivo definire eroiche. Suo padre, Eugenio Fontana, soprannominato Pallino, era un campione e nella sua carriera motoristica ha corso con Nuvolari, Trozzi, Brivio e Arcangeli.
Alle note, a bordo della Fiat del '66, Fontana è stato assistito da Michele Lumbroso, fine conoscitore delle auto storiche, consigliere e commissario tecnico del Club Balestrero. L'auto, invece, era stata preparata per la traversata nell'officina di Mauro Prampolini di Carrara, tecnico esperto che negli anni ha lavorato in Ferrari e in Lamborghini.
Fontana, dunque, ce l'ha fatta, ha tagliato ancora una volta il traguardo: a lui e a tutto il suo team, vanno i complimenti di Aci Lucca, che da subito ha sostenuto e seguito con passione l'avventura del pilota lucchese.
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Arrivano ulteriori conferme dall'attività sportiva di MM Motorsport. Il team lucchese, presente al Rally di Chiusdino con quattro vetture equipaggiate con pneumatici Pirelli, ha accompagnato all'arrivo tutti gli equipaggi portacolori schierati nel fine settimana. Un'occasione, quella offerta dalle selettive strade della provincia di Siena, che ha offerto a ben tre piloti la possibilità di esordire al volante di esemplari mai utilizzati in precedenza. A saggiare le potenzialità della Peugeot 208 Rally4, per la prima volta, è stato Roberto Tucci. Il pilota, reduce dalla recente vittoria al Rally delle Colline Metallifere, ha affrontato i chilometri dell'appuntamento cercando di interpretare al meglio le impegnative caratteristiche del fondo, condizionato dalle precipitazioni che hanno interessato il territorio alla vigilia della partenza. Un'esperienza condivisa con il copilota Sauro Farnocchia, parte integrante di una performance volta alla didattica ed archiviata in undicesima posizione assoluta, appena fuori dal podio della classe Rally4.
Esordio sulla Peugeot 208 Rally4 anche per Francesco Marcucci, driver che ha affrontato i sei passaggi cronometrati con il copilota Federico Baldacci, concludendo l'impegno in nona posizione di classe. Una stagione sportiva, quella del giovane pilota garfagnino, che aveva precedentemente trovato espressione sulle strade del Rally del Ciocco e del Rally degli Abeti. Primo approccio con una nuova vettura anche per Giacomo Franceschini, all'esordio sulla Peugeot 208 R2 condivisa con Martina Fresolone. Il pilota lucchese, alla prima collaborazione con MM Motorsport, ha confermato le proprie qualità garantendo al team ottimi spunti in ottica cronometrica ed archiviando il confronto come settima forza dell'affollata classe Rally4, categoria monopolizzata dalle più recenti versioni turbocompresse della vettura francese. Chilometri ed una nuova opportunità per approfondire il feeling con la vettura: questo ha proposto il Rally di Chiusdino a Simone Dolfi, all'arrivo della gara su Peugeot 208 R2. Il driver, affiancato da Alessio Pellegrini, ha concretizzato al meglio la terza esperienza rallistica in carriera, vedendo migliorati sensibilmente gli automatismi con la vettura.