Confcommercio
Uno sbocco su una nuova professione: iscrizioni aperte per il corso di barman
Iscrizioni aperte per un nuovo corso per aspiranti barman organizzato dalla collaborazione tra Confcommercio Imprese per l'Italia Province di Lucca e Massa Carrara e Franklin33 Academy. Le…

Servizi turistici, Bonino: "Bene i nuovi bagni pubblici, adesso avanti con cartellonistica e miglioramento del servizio taxi"
A seguito dell'installazione da parte dell'amministrazione comunale di due nuovi bagni pubblici di ultima generazione nei pressi di Porta Santa Maria e Porta San Pietro, il presidente…

Futuro della sede camerale, Confcommercio risponde alle altre associazioni di categoria
A seguito del dibattito sollevato da Confcommercio Province di Lucca e Massa Carrara sul futuro della sede di Lucca della Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest,…

Parcheggi ed eventi, prima riunione operativa per Confcommercio Porcari e il CCN Porcari Attiva
Entrano nella loro fase operativa gli organismi neo eletti di Confcommercio Porcari e del Centro commerciale naturale Porcari Attiva, riunitisi congiuntamente su decisione dei due rispettivi presidenti…

Folla in piazza Anfiteatro per il via ufficiale alla fiera di Santa Zita: premiati gli allestimenti floreali più belli
Si è svolta questa mattina, in Piazza Anfiteatro a Lucca, la premiazione degli allestimenti floreali più belli nell’ambito della mostra mercato di Santa Zita 2025. Alla…

Commercio e pubblici esercizi, luci spente per i funerali di papa Francesco
In occasione dei funerali solenni di Papa Francesco, Confcommercio Lucca Massa Carrara invita i pubblici esercizi e le attività commerciali delle province di propria competenza a spegnere…

Sede camerale, la posizione di Confcommercio: "Resti in centro storico"
Prende posizione Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, in merito all'ipotesi di spostamento della sede della Camera di Commercio della Toscana Nord…

L'analisi di Confcommercio sull'episodio di via del Battistero
Esprime forte preoccupazione Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara, nel commentare il grave episodio di martedì sera in via del Battistero. "In primo luogo – si…

Gremita assemblea dei soci approva il rendiconto 2024 e getta le basi per gli impegni dei prossimi mesi
Importante momento per Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara, quello di lunedì sera, quando a Palazzo Sani è andata in scena l'assemblea ordinaria dei soci. Diverse…

Le truffe ai danni dei cittadini e come difendersi: conferenza di 50 & Più associazione insieme a questura e Provin cia
"Stop alle truffe": è questo il titolo e il tema dell'importante convegno in programma mercoledì 16 aprile alle 15,30 nella Sala Tobino di Palazzo Ducale. L'evento, organizzato…

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Esprime rabbia e sconcerto Charles Di Benedetto, vicepresidente della Commissione Città di Lucca di Confcommercio, per la quale è anche rappresentante per la zona dell'Arancio, nel commentare la mancata realizzazione – ad oltre un anno di distanza dal primo confronto in zona con l'assessore Celestino Marchini, datato aprile 2019 – di stalli blu lungo via di Tiglio, nel tratto compreso fra viale Castracani e la chiesa del quartiere.
"In questi 14 mesi – dice Di Benedetto – si sono susseguite diverse telefonate con l'assessore, durante le quali abbiamo sempre ricevuto rassicurazioni che l'intervento sarebbe stato eseguito da lì a breve. Nel luglio dello scorso anno Marchini aveva anche inviato una mail a Confcommercio, dove si preannunciava per iscritto l'accettazione della richiesta, con tanto di data di inizio del lavoro per la prima metà di ottobre. E ancora, a tutto questo pochi mesi fa era seguito – già in netto ritardo rispetto alla tabella di marcia indicata – un annuncio sulla stampa sempre da parte dell'assessore, che parlava di un avvio imminente dei lavori, anche questo disatteso".
"Oggi - prosegue Di Benedetto -, dopo mesi di mancate promesse, oltre al danno anche la beffa: nello spazio dove sarebbero dovute sorgere questi stalli blu l'amministrazione comunale ha fatto ridipingere strisce bianche, il che significa che il motivo per il quale avevamo chiesto le strisce blu, ovvero sia la necessità di garantire un ricambio d'auto a servizio delle attività commerciali della zona impedito dalle strisce bianche che consentono al contrario a chiunque di lasciare l'auto in sosta dalla mattina alla sera, non è stato né accolto né risolto".
"Il nostro – insiste il vicepresidente della Commissione – è un quartiere che presenta numerose criticità legate alla sosta e alla viabilità, che certo non facilitano l'attività dei nostro negozi: le richieste presentate 14 mesi a Marchini non solo ci sembravano e ci sembrano necessarie e dettate dal buonsenso, ma in alcuni casi anche di facile realizzazione come appunto delle semplici strisce blu a terra. In oltre un anno invece non è stato fatto nulla e le nostre attività soffrono come e più di prima, ora che ci si è messa anche l'emergenza sanitaria". "Caro assessore – termina Di Benedetto -, non ci siamo. Non ci siamo per nulla".
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In merito al dibattito in atto sul project financing per il recupero di una porzione della ex Manifattura Tabacchi pari a circa due terzi della superficie totale del complesso presentato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Confcommercio interviene con alcune considerazioni: "Quando lo scorso 12 febbraio il progetto è stato presentato ufficialmente alla città – si legge in una nota – ha nostra associazione ebbe modo di esprimere il proprio punto di vista. A nostro avviso si trattava (e si tratta) di una operazione importante, che giudichiamo in maniera positiva. Ci sono tanti elementi di interesse a partire dall'incremento del numero di parcheggi, che ci auguriamo possa essere ancora più consistente di quello previsto ad oggi, come abbiamo avuto modo di dire allora e ribadiamo adesso. Ma il giudizio complessivo è sicuramente positivo".
"La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – prosegue la nota – ha dato prova in questi anni di efficienza e lungimiranza con una serie di investimenti molto onerosi che hanno consentito alla città di recuperare e tornare a far propri luoghi simbolo in stato di degrado e decadenza. L'esempio più lampante è quello del complesso di San Francesco, del cui restauro oggi gode anche Imt Alti Studi e che è diventato da tempo luogo centrale per grandi eventi culturali cittadini. E che dire del restauro delle Mura, scattato in occasione dei suoi 500 anni e di cui fa parte anche il recupero della ex Casa del Boia?".
"Oltre alla bontà dell'operato della Fondazione nei confronti della città – insiste Confcommercio -, che a nostro avviso non può essere messo in discussione, c'è anche un altro aspetto più pragmatico: esistono progetti alternativi al suo per il recupero della porzione di ex Manifattura Tabacchi che dovrebbe competerle? Del recupero di questo complesso si parla da anni, ma ci pare che quello della Fondazione e della società Coima sia l'unico progetto concreto giunto sul tavolo dell'amministrazione comunale. Perciò, perché disperdere questa occasione probabilmente unica e irripetibile senza la quale la ex Manifattura rischia di rimanere nel degrado a tempo indeterminato?".
"Non capiamo – termina la nota – il perché delle polemiche attuali, visto che in sede di presentazione del project financing alla città nessuno o quasi ebbe niente a che ridire. Crediamo che se qualcuno ha osservazioni concrete ed eventuali modifiche da suggerire possa farlo, ma a nostro avviso il progetto nel suo insieme abbia tutte le carte in regola per svilupparsi con successo nelle mani della Fondazione, con importanti e positive ricadute ancora una volta per tutta la città".