L'evento
Giovanni Veronesi ospite di 'Parole in villa'
Il prossimo appuntamento del Festival “Parole in Villa. Libere Conversazioni dal salotto al giardino” è previsto per mercoledì 21 maggio alle ore 18 nella splendida cornice di Villa Bernardini a Lucca, e vedrà come protagonista Giovanni Veronesi, regista, sceneggiatore, speaker radiofonico e molto altro

Il 4 luglio Marco Masini si esibisce a Capannori
Il 2025 rappresenta per MARCO MASINI un anno di anniversari importanti, primo tra tutti l’inizio della sua carriera artistica, avviata 35 anni fa, e per celebrare questa…

Grande successo e partecipazione per i Giochi Regionali Special Olympics di bowling e calcio unificato
A Lucca, si sono disputati nei giorni del 3 e 4 maggio i “

Nel teatro di San Girolamo il secondo appuntamento con l’ottava edizione del Puccini Chamber Opera Festival
Sabato 3 maggio si tiene alle ore 18 nel Teatro di San Girolamo il secondo appuntamento con l’ottava…

Grande successo per il concerto del Rotary Club Lucca Giacomo Puccini a sostegno degli anziani
Si è tenuto ieri, 30 aprile, alle ore 20:30, presso il prestigioso Teatro del Giglio di Lucca, un evento di grande rilievo culturale e sociale: il Rotary Club Lucca Giacomo Puccini ha organizzato un concerto che ha avuto come protagonista il celebre baritono Giuseppe Altomare, accompagnato al pianoforte dal Maestro Stefano Teani

Mr.Wagoneer celebra 10 anni di passione con il primo raduno nazionale dedicato alle Jeep
Capannori diventerà il cuore pulsante della passione Jeep con il primo evento nazionale organizzato da Mr.Wagoneer, in occasione del suo decimo anniversario. Un appuntamento imperdibile per gli amanti delle iconiche vetture americane

KFOR: Festa di Corpo per il 183° Reggimento Nembo
Il 183° Reggimento paracadutisti “Nembo” ha da poco celebrato la festa di Corpo, commemorando i fatti d’arme di Case Grizzano (19 aprile 1945), di cui ricorre quest’anno l’80° Anniversario

Al via l'ottavo Puccini Chamber Opera Festival: ben 11 composizioni liriche in prima mondiale
Sabato 26 aprile inizia alle ore 18 l’ottava edizione del Puccini Chamber Opera Festival organizzato dalla Puccini International Opera Composition Academy Lucca e dalla associazione…

Lucca Classica, un altro giorno tutto da ascoltare con l'omaggio a Berio
La giornata di domani, 25 aprile, unisce bellezza, impegno e memoria, incarnando pienamente lo spirito del Lucca Classica: un festival che passando dalla musica, promuove cultura e partecipazione.

Cento anni e un giorno
In un mondo in continua e vertiginosa trasformazione, ci sono persone che con la loro vita diventano veri e propri pilastri di memoria, coraggio e resilienza per tutti. La signora Dory, madre del nostro caro amico e direttore (quello originale) Aldo Grandi, ha raggiunto il traguardo dei 100 anni

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A 79 anni dalla sua fucilazione, avvenuta il 4 agosto 1944, i comuni di Lucca, Capannori e Pescaglia, assieme all'arcidiocesi, all'unione dei comuni della media valle del Serchio e all'Istituto storico della resistenza, coordinati dalla provincia di Lucca, si riuniscono per ricordare la figura di don Aldo Mei e i valori da lui incarnati.
Un calendario ancora più ricco e articolato rispetto agli anni scorsi, che si snoderà non solo tra il 2 e il 4 agosto, come gli anni scorsi, ma arriverà fino al 12 agosto. "Anno dopo anno tentiamo di raccontare don Aldo aggiungendo un tassello nuovo, e ogni anno noi stessi finiamo per scoprire nuovi aspetti della sua figura" ha spiegato Vito La Spina, consigliere con delega alla cultura del comune di Pescaglia; e quest'anno, come già in passato, al centro dell'attenzione saranno i giovani, nell'ottica dell'attualizzazione di temi che rischiano di essere troppo lontani dalle nuove generazioni perché li sentano propri.
"Il concetto alla base di questi eventi è la valorizzazione della memoria in riferimento ad un personaggio che tutti conosciamo, cercando di farlo in chiave sempre nuova e innovativa- ha spiegato il consigliere provinciale alla cultura e sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio- Così vogliamo mantenere vivo il ricordo dei valori fondanti da cui deriva la nostra costituzione, perché tutta la cittadinanza possa non solo conoscerli ma anche declinarli nella quotidianità della propria vita".
I giovani, oltre che fruitori principali, saranno dunque protagonisti di una serata che verrà riproposta per tre volte, il 3 agosto a Lucca, il 5 a Fiano e il 6 a Ruota: queste tre serate vedranno innanzitutto la proiezione del docufilm "Macerie vive- i luoghi della memoria della città di Lucca", realizzato da studentesse e studenti dell'istituto Machiavelli, a cura di Emmanuel Pesi, che accompagnerà gli spettatori alla scoperta dei luoghi della memoria della città di Lucca, raccontando le storie di donne e uomini che si impegnarono, durante la guerra e la resistenza, perché nascesse un'Italia libera, solidale e democratica. A seguito verrà rappresentata la pièce teatrale "Due sguardi di donna per don Aldo", diretta da Miriam Iacopi, interpretata da Anna Baccei, giovane attrice al suo terzo anno di partecipazione alla ricorrenza che proprio quest'anno ha svolto l'esame di maturità, e con le musiche di Francesco Gargano dell'istituto musicale Boccherini. Lo spettacolo, realizzato dall'associazione teatrale Nando Guerrieri, a cura di Luciano Luciani, rilegge la vicenda di don Aldo Mei con gli occhi di suor Margherita, la religiosa vicenziana testimone delle ultime ore del parroco di Fiano, e di Elena Bono, poetessa e scrittrice.
Un giovane che parla ai giovani, dunque, che come ha osservato il consigliere comunale di Capannori Claudia Berti ha molto da dire anche quasi ottant'anni dopo: "Oggi i giovani incontrano tanti nuovi mostri, tanti momenti oscuri: la storia del nostro territorio, di un eroe che non è un eroe ma una persona del quotidiano, può aiutarli, conferendo loro la forza di resistere nei momenti difficili e veicolando il messaggio che per essere eroi non bisogna fare chissacché di eccezionale, ma basta avere il coraggio ogni giorno di non soccombere alle difficoltà". Anche l'assessore all'istruzione del comune di Lucca Simona Testaferrata ha riflettuto sul valore educativo che la figura di don Aldo Mei può avere per i giovani di oggi: "Don Aldo è un uomo che si è immolato per il bene più grande, il prossimo: è un messaggio importante per i ragazzi, soprattutto in un momento in cui spesso si riesce a comunicare solo con il telefono".
La partecipazione agli eventi organizzati in quest'occasione mostra d'altronde ogni anno che la cittadinanza continua ad avere a cuore questa figura tanto significativa per il territorio: "Queste iniziative partono dall'alto e fortunatamente arrivano anche al basso con manifestazioni come la tradizionale passeggiata da Fiano a Monte Acuto, che quest'anno si terrà il 3 agosto dalle 18.30 e che ogni anno coinvolge tra gli altri tanti bambini", ha spiegato La Spina; nella stessa ottica si colloca l'installazione artistica che sarà inaugurata a Ruota alle 18 di domenica 6 agosto, voluta profondamente dai cittadini stessi per ricordare uno dei loro concittadini più illustri nel bicentenario della fondazione del comune di Capannori.
"Per noi la storia di don Aldo Mei è uno dei passaggi fondamentali del calendario resistenziale annuale: una figura eccezionale per la resistenza tanto civile quanto religiosa a Lucca", ci ha tenuto a ricordare Mario Regoli, presidente dell'Isrec. "Mi piace sottolineare che quando si parla di don Aldo Mei si ricorda inevitabilmente una persone simbolo dell'amore cristiano, una persona morta anche per la liberazione" ha aggiunto Lorenzo Maffei, portavoce dell'arcivescovo per l'arcidiocesi di Lucca che ha citato in prima persona i martiri della resistenza nella sua omelia per san Paolino.
Oltre agli eventi già menzionati, notevole ricordare l'inizio ufficiale delle celebrazioni, che verrà dato il 2 agosto alle 18 quando le campane tra Lucca e Fiano suoneranno assieme, per ricordare l'ultimo viaggio del sacerdote da Fiano a Lucca. Il 4 agosto, giorno centrale delle manifestazioni, verranno celebrate due messe in memoria di don Aldo Mei, alle 10 nella chiesa della Santissima Trinità di Lucca e alle 18,30 nella chiesa parrocchiale di Fiano: quest'ultima avrà luogo a seguito della presentazione del libro "Don Aldo Mei, pastore niente buono" di Simonetta Simonetti, che a partire dalle 17 dialogherà con Giovanni Lenzi e don Rodolfo Rossi. Le celebrazioni del 4 agosto termineranno a Lucca con il corteo, la deposizione della corona e gli interventi istituzionali al cippo commemorativo a porta Elisa. Il 12 agosto alle 21, infine, sul sagrato della chiesa di Fiano si terrà la rappresentazione scenica e le testimonianze "I ragazzi di don Aldo Mei". Inoltre, tutte le domeniche di agosto, dalle 17 alle 19, nella chiesa parrocchiale di Fiano si potrà visitare la mostra fotografica e documentaria dell'Isrec Luca, curata da Emmanuel Pesi, "L'amore non muore mai. Don Aldo Mei, martire della carità". Ciascuno degli eventi sarà a ingresso libero e gratuito.
A chiudere la conferenza stampa di presentazione delle celebrazioni Luciano Luciani, che ha proposto un'ultima riflessione sulla figura di don Aldo Mei. "Dal 2016 seguo queste manifestazioni che si svolgono in un periodo non fortunatissimo, in cui la gente è al mare, ma per cui siamo sempre riusciti ad avere un ritorno di partecipazione. Di sicuro l'interesse è sempre più vivo: otto anni fa questo tavolo era molto più deserto, mentre ora è costellato di rappresentanti delle istituzioni e della stampa- ha cominciato ricordando- Approfitto di un tavolo così ampio per proporre un tema che mi sta a cuore e reiterare la mia richiesta ai rappresentanti delle istituzioni di avviare la pratica per far ottenere a Lucca il titolo di capitale della resistenza non armata, partendo proprio da don Aldo Mei, ma non solo. Lucca si è dimostrata capitale della solidarietà a tutte le tipologie che la guerra è capace di creare, accolte con un impegno solidale fuori dall'ordinario- è un miracolo, e bisognerebbe farlo sapere in giro".
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Casa del Boia ancora al completo per l'ultimo appuntamento estivo del festival L’Augusta – la Fortezza delle Idee, con la partecipazione di Gianluigi Paragone. Il giornalista ed ex parlamentare, attraverso un incalzante monologo teatrale, ha presentato il suo ultimo libro “Moderno sarà lei”.
“Se accettiamo questa idea distorta della modernità – ha concluso il suo monologo Paragone – che, attraverso infiniti mezzi di controllo sulle nostre vite cancella le persone, hanno vinto loro. Se invece ci riprendiamo i concetti di Identità, di Libertà, di Diritti, di Bellezza, di Sapere, allora possiamo ancora arginare questo strapotere del MetaStato contro lo Stato. Che per quanto imperfetto e, a volte, perfino tossico consente sempre una via democratica di fuga”.
Nella seconda parte della serata Paragone si è sottoposto a qualche domanda su argomenti più generali e notizie di cronaca da parte del presidente de L’Augusta, Iacopo Di Bugno.
“Quello che è accaduto a Nigel Farage, il politico inglese che più ha contribuito alla vittoria della Brexit, con il blocco dei conti bancari per prese di posizione pubbliche contrarie alla linea di condotta inclusiva dell’istituto bancario, è un avvertimento per tutti noi. Se continuiamo ad abituarci a questo capillare sistema di controllo sulle nostre vite, in un domani nemmeno troppo lontano, e per fare un esempio tra gli innumerevoli, potremo vederci bloccata l’accensione dell’auto se ci siamo dimenticati di pagare l’ultima rata”.
E, infine, ad una domanda sul trentennale del Trattato di Maastricht, quello cha creato le permesse per la moneta unica, che si celebrerà il prossimo novembre: “Lo strapotere della finanza che ci ha avvolto e sconvolto da allora è sotto gli occhi di tutti. Questa Europa, composta da nazioni con interessi contrastanti tra loro che, per questo, non si è nemmeno saputa dotare di una costituzione o di un debito pubblico comune, va avanti a colpi di strumenti come quello del MES, pericolosissimo per l’Italia ed il suo risparmio privato, che è il vero obiettivo di questi avvoltoi”.