L'evento
Giubileo degli artisti, un evento nazionale
Un bellissimo evento si terrà tra domenica 16 febbraio a martedì 18 febbraio per il protettore degli artisti il BEATO ANGELICO. Nel contesto del giubileo degli artisti l’UCAI…

Le occasioni dell'amore di Stéphan Brizé al Circolo del Cinema di Lucca
Anche per questa settimana il Circolo del Cinema di Lucca

Oggi alle 18 a Chiesina Uzzanese Aldo Grandi intervista Roberto Vannacci
Oggi pomeriggio a partire dalle 18 al circolo Il Fiore di Chiesina Uzzanese Aldo Grandi. direttore delle Gazzette, intervista l'europarla,entare e generale Roberto Vannacci sui suoi due libri e tanto…

Cena sociale di inizio stagione per l’ASD Luccatriathlon al Ristorante “Bimbotto” di Vorno
Si è tenuta giovedì 6 febbraio, al ristorante “Bimbotto” di Vorno, la cena sociale dell’ASD Luccatriathlon. La cena è stata l’occasione per presentare il nuovo consiglio direttivo,…

Leggere Lolita a Teheran di Erin Riklis al Circolo del cinema di Lucca
Anche per questa settimana il Circolo del Cinema di Lucca

Il Parco delle Alpi Apuane supera ancora l’esame CETS
Il verdetto era già noto, ma nei giorni scorsi il certificato della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette è arrivato ufficialmente, accompagnato da una lettera di congratulazioni da parte dalla Federazione Europarc

Celebration Day per Jasmine Paolini, una mattinata memorabile per Bagni di Lucca
Il 4 febbraio resterà una data memorabile per Bagni di Lucca. Il paese ha reso omaggio alla sua campionessa, Jasmine Paolini, in un Celebration Day emozionante, dedicato alla straordinaria vittoria…

Buon compleanno Beatrice Gentilini!
Un giorno speciale che ha visto compiere gli anni a Beatrice Gentilini circondata dall'affetto della famiglia - Manuela Giuliani, Stefano Gentilini, la fidanzata Sara, nonna Delia - e…

Il Duca di Lucca al centro del primo incontro con lo storico Daniele Zucconi: alla pasticceria Stella si è parlato di “Lucca al tempo di Castruccio Castracani”
Quella di martedì 28 gennaio alla Pasticceria Stella è stata una serata storica, in tutti i sensi. A 700 anni esatti dalla vittoria di Castruccio Castracani degli Antelminelli nella battaglia di Altopascio, contro i fiorentini di parte guelfa, si è tenuto il primo incontro su “Lucca nel Medioevo” con lo storico Daniele Zucconi dal titolo “Lucca al tempo di Castruccio Castracani”

Sabato 1 febbraio a Lunata Ennebi inaugura la sua nuova sede
Siamo felici di annunciare l’apertura della nuova sede Ennebi a Lunata, a pochi passi dal nostro storico punto vendita. Abbiamo completamente rinnovato lo spazio, creando un ambiente moderno e accogliente per offrirvi un’esperienza ancora più completa

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Negli ultimi mesi il dibattito sul destino e sul futuro delle Apuane sembra essersi infiammato. Ciò grazie anche al notevole successo di pubblico riscosso dal racconto per immagini, parole, suoni e rumori “Cave Cavem” del documentarista massese Alberto Grossi.
Il tema dello sfruttamento del bacino marmifero apuano sembra non esser più solo una questione di contrapposizione tra ambientalisti e concessionari di cave, ma un problema che interessa, interroga e coinvolge tutti i cittadini di questo territorio e non solo. Prova di ciò è che recentemente anche la rete culturale televisiva franco-tedesca ARTE ha realizzato e trasmesso un reportage dal titolo emblematico: “Il marmo di Carrara: una maledizione ? Le Alpi Apuane in pericolo”.
Argomentato, educativo, inclemente, poetico, scevro da tentazioni provocatorie, “Cave Cavem” restituisce lo scenario di un ecocidio annunciato fatto di devastazioni attuali e future che minacciano i monti ed il litorale apuo-versiliese, l’economia, il lavoro, le relazioni sociali e, soprattutto, la disponibilità di acqua quale ricchezza di questo territorio, fonte imprescindibile per la sopravvivenza di tutti e “diritto umano universale e fondamentale” così come sancito dalla risoluzione ONU del 2010.
Nel suo “Cave Cavem” Grossi, oltre a rendere visibile lo sfregio, non inventa dati ma li riporta fedelmente citandone la genesi e la fonte. Mentre alcuni addetti ed interessati ai lavori danno i numeri del Bilancio di Sostenibilità di Settore, Grossi nel suo filmato si concentra su quegli aspetti di natura qualitativa e quantitativa che sono alla base di una visione dello “sviluppo sostenibile” inteso come capacità di generare benessere umano ora senza danneggiare quello delle generazioni future. Il problema è di equità intergenerazionale e intragenerazionale. Il marmo non è una risorsa rinnovabile.Il suo attuale sfruttamento non può più rappresentare un modello di sviluppo sostenibile. Quando poi tale esasperato sfruttamento rischia di compromettere irrimediabilmente la futura disponibilità e l’accesso ad un bene primario comune qualeè l’oro blu, ovvero l’acqua, allora nessun meccanismo di compensazione delle generazioni future appare legittimo, giustificato ed accettabile.
Alcune funzioni degli ecosistemi sono imprescindibili per la sopravvivenza umana (ciclo dell’acqua, ecc.), in quanto servizi di sostegno alla vita non rimpiazzabili. Altri beni ecologici, pur non essendo indispensabili per la sopravvivenza, sono altrettanto essenziali per il benessere umano: il paesaggio, lo spazio, una certa pace e tranquillità, ecc. Questi beni costituiscono un capitale naturale critico e, non essendo sostituibili, devono essere assolutamente tutelati.
Per salvaguardare il futuro della nostra specie, e di tutte le altre, è necessario ed urgente abbandonare una visione tecnocratica ed antropocentrica dei territori. Non bastano nuovi piani di intervento che, rispolverando i vecchi restituiscono a questi ultimi una rinnovata giustificazione, vitalità ed intraprendenza. Non basta un bilancio di sostenibilità, diciamo indipendente, per certificare nei numeri e nelle argomentazioni che l’occupazione e le effettive ricadute economiche dello sfruttamento marmifero sono miracolose. Non basta asserire che le tasse locali sul lapideo procurano entrate per qualche milione di euro quando a pagare annualmente tutte le esternalità negative è la collettività tutta: depurazione dalla marmettola delle acque ad uso umano, rifacimento di strade distrutte dal passaggio dei camion che trasportano marmo, costruzione di tunnel dedicati, salute, incidenti, ecc. Non bastano i richiami strumentali e di facciata all’arte del David di Michelangelo.
Insomma, il messaggio di Grossi non lascia spazio ad interpretazioni: è tempo di riprendere in mano il destino di questo territorio. Non si tratta di ottusa ed astratta difesa dell’ambiente contrapposta a lavoro e sviluppo socioeconomico, bensì invito alla partecipazione per ricercare insieme future alternative di sviluppo realmente sostenibile.
Dopo Massa, Napoli nel quadro dell’XI Edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani, Carrara e Seravezza, “Cave Cavem” di Alberto Grossi è in programmazione anche sugli schermi di Lucca.
La proiezione, con ingresso libero, è prevista per giovedì 6 febbraio 2020 alle ore 21:15 presso l’Auditorium San Micheletto. Alla proiezione sarà presente Alberto Grossi autore del cortometraggio. Sono previsti interventi di Elia Pegollo, Nicola Cavazzuti, Franca Leverotti.
CAI Lucca in collaborazione con “Friday For Future” Carrara, GrIG Onlus, Assemblea Permanente Carrara, CAI TAM “Elso Biagi”, La Pietra Vivente ed Associazione “Alberto Benetti” di Massa invitano dunque la cittadinanza, le associazioni e le istituzioni a partecipare alla proiezione del cortometraggio “Cave Cavem” di Alberto Grossi ed al successivo dibattito. L’evento è patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Lucca.
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Al via a Lucca le anteprime della Mostra Antiche Camelie della Lucchesia, che si svolgerà nel Borgo delle Camelie (S. Andrea e Pieve di Compito) il 14-15, 22-23, 28-29 marzo. Si parte domenica (2 febbraio) alla casermetta di S. Regolo con l’inaugurazione, alle ore 16, della XIV Mostra di pittura e disegno botanico e della VI Mostra collettiva di arte contemporanea. New entry di quest’anno, il primo concorso pittorico e scultoreo riservato agli istituti comprensivi di Capannori dal titolo “Albero amico”. Gli alunni, in onore della Festa dell’albero, iniziativa di Legambiente svoltasi il 21 novembre scorso, hanno realizzato opere di vario tipo che dopo la mostra lucchese verranno esposte nell’ambito della Mostra delle Camelie e premiate il 29 marzo presso il Centro Culturale Compitese. Tutte le classi partecipanti riceveranno una pianta di camelia da mettere a dimora nel giardino del proprio istituto. Le scuole che hanno aderito al progetto, volto a sensibilizzare le nuove generazioni alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente e contestualmente a valorizzare la creatività, sono l’Istituto Comprensivo Don Aldo Mei di San Leonardo in Treponzio e le scuole primarie Alighieri di Colle di Compito, Nottolini di Guamo, Matteucci di Massa Macinaia, Papi di S. Ginese, Del Fiorentino di Capannori.
Le mostre alla casermetta S. Regolo saranno visitabili il sabato e la domenica, dal 2 febbraio al 1 marzo, dalle ore 11 alle 19, a ingresso libero.
L’altro appuntamento imperdibile è alla sede dell’associazione Lucchesi nel Mondo, al castello S. Pietro sulle mura urbane di Lucca, dove, dal 16 febbraio all’8 marzo, verrà ospitata la mostra L’arte del tè nel mondo, a cura dell’associazione Iroha e della Scuola di Cerimonia del Tè Jaku, per scoprire curiosità, segreti e strumenti della celebre bevanda. Il 16 febbraio e l’8 marzo alle 17, in occasione dell’inaugurazione e della chiusura dell’evento, sarà possibile assistere ad una cerimonia del tè giapponese originale. La mostra sarà visitabile liberamente dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30, il sabato e la domenica dalle 11 alle 19.